attivazione
attivazióne [Atto ed effetto dell'attivare (→ attivato)] [CHF] Processo mediante il quale le molecole di una sostanza vengono attivate, cioè messe in grado di partecipare a reazioni alle [...] non prenderebbero parte con la stessa efficacia. ◆ [ELT] A. dei catodi: procedimento chimico-fisico cui vengono sottoposte le superfici metalliche di catodi per tubi termoelettronici, mirante alla formazione di uno strato di ossidi ad alta emissione ...
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Locuzione usata genericamente per indicare gli effetti delle insufficienti condizioni di stabilità di una struttura. A seconda dei casi può essere dovuto a schiacciamento, distacco, rotazione di strutture, [...] cedimento di fondazione, degradazione o disintegrazione di materiali, corrosione ecc., e presentarsi sotto vari aspetti: lesioni nelle pareti, rigonfiamento degli intonaci, movimento delle parti, alterazione delle superfici e simili. ...
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In tecnologia, tipo di collegamento rigido tra due organi usato particolarmente per unioni a carattere provvisorio o comunque di facile scioglimento. In tecnologia meccanica tale termine è usato specialmente [...] ganasce di una macchina per prove di materiali alla relativa provetta. Particolare cura è posta nella finitura delle superfici che vengono a contatto e nella scelta dei materiali di cui sono formate per garantire la ripartizione delle sollecitazioni ...
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stabilizzatore
stabilizzatóre [agg. (f. -trice) e s.m. Der. di stabilizzare (→ stabilizzante)] [LSF] Apparecchio, dispositivo o sostanza che ha la capacità di rendere stabile o più stabile qualcosa; [...] [ALG] Particolare sottogruppo: v. invarianti, teoria degli: III 283 e. ◆ [MCC] Dispositivo che, costituito da masse mobili, superfici idrodinamiche e aerodinamiche opportunamente disposte, serve a rendere regolare il moto di un veicolo terrestre, un ...
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Ingegnere e matematico francese (Soultz 1827 - Parigi 1901). Ingegnere minerario, fu radiato dall'albo (1852) per il suo rifiuto a prestare giuramento al Secondo Impero. Reintegrato (1870), insegnò all'École [...] des mines e all'École polytechnique; fu quindi (1878) ingegnere-capo e poi (1886) ispettore generale delle miniere. Si devono a M. importanti lavori sulle curve anallagmatiche e sulle superfici ciclidi. ...
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Geografia
Fenomeno per cui il vento o le acque scorrenti o il ghiaccio dei ghiacciai fluenti lisciano le rocce sulle quali scorrono. Il fatto, chiaro per l’acqua e il ghiaccio, è spiegabile anche per il [...] che esso porta in sospensione fini materiali, specialmente silicei, i quali sbattono di continuo e con violenza sulle superfici rocciose.
Tecnica
In genere, l’operazione di levigare una superficie, e il risultato di tale operazione. In tecnologia ...
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Ingegnere e matematico (Nantes 1814 - Parigi 1883). Ufficiale di marina, si diplomò all'École polytechnique, e fu ispettore generale dei Ponts et chaussées. Progettò numerose e notevoli opere di ingegneria, [...] della geometria descrittiva in un trattato ormai classico, Traité de géométrie descriptive (Parigi, 1864), apportandovi contributi originali con lo studio di particolari classi di superfici rigate, degli elicoidi, delle superfici di rivoluzione, ecc. ...
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Parte dell’idraulica che studia i problemi di equilibrio dei liquidi e in particolare dell’acqua.
Il parametro della pressione
In condizioni di quiete, la distribuzione degli sforzi specifici nell’intorno [...] diversa densità, in equilibrio sotto l’azione di uno stesso campo conservativo: per es., se questo è il campo della gravità, le superfici di separazione sono piani orizzontali. Il caso che le forze di massa si riducano al peso è fra i più frequenti e ...
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Edilizia sismica
Enzo Siviero
Bruno Briseghella
Tobia Zordan
I terremoti sono movimenti oscillatori del terreno (sia verticali sia orizzontali) con improvviso rilascio di energia. Sono dovuti all’interazione [...] diversi fattori, fra cui le condizioni ambientali e il trascorrere del tempo, che possono modificare le caratteristiche delle superfici a contatto e quindi le condizioni di attrito, oltre che la dipendenza di quest’ultimo dalle forze di compressione ...
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In fisica, funzione introdotta per caratterizzare particolari campi di forza posizionali ed estesa, sotto opportune condizioni, a campi vettoriali di natura qualsiasi.
Per estensione, il complesso dei [...] , si ha la relazione:
[3] formula
che vale per cariche concentrate puntiformi q, per cariche ripartite su linee l con densità γ, su superfici S con densità σ, entro volumi τ con densità ρ, essendo r nei vari casi la distanza del punto P in cui si ...
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piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...