L'Ottocento: matematica. Analisi complessa
Jeremy Gray
Analisi complessa
Lo sviluppo dell'analisi complessa è una delle caratteristiche salienti della matematica del XIX secolo. Lo studio di funzioni [...] interesse. Con un altro breve argomento Riemann dimostrò che esiste uno spazio, dipendente da un parametro, di tutte le superfici di Riemann di genere uno.
La seconda metà dell'articolo è dedicata allo studio delle funzioni razionali e algebriche su ...
Leggi Tutto
Bezout Etienne
Bézout ⟨besù⟩ Étienne [STF] (Nemours 1730 - Fontainebleau 1783) Membro dell'Accademia delle scienze di Parigi. ◆ [ALG] Teorema di B.: celebre teorema, enunciato da B. nella sua Théorie [...] dato, con opportune convenzioni sulle molteplicità delle soluzioni e contando anche eventuali soluzioni infinite, dal prodotto g₁...gr dei gradi delle singole equazioni; per l'interpretazione geometrica di tale teorema, v. curve e superfici: II 74 f. ...
Leggi Tutto
Matematico e fisico (Mezzana Corti 1789 - Pavia 1860). Prof., non ancora ventenne, nella scuola militare napoleonica di Pavia, fu poi chiamato (1817) all'univ. di Pavia, ove insegnò calcolo sublime, geodesia [...] ricerche di analisi matematica, di meccanica e di geometria; in quest'ultimo campo ottenne dei risultati, in particolare sulle superfici aventi le normali comuni, sulle linee a doppia curvatura, ecc., che ordinariamente vengono attribuiti a Gauss. ...
Leggi Tutto
idroplano
idroplano [agg. e s.m. Comp. di idro- e -plano] [FTC] [MCF] Denomin. generica dei natanti che sfruttano la sostentazione i., che sono cioè dotati di carena o di alette idroplane. ◆ [FTC] [MCF] [...] maniera da consentire il raggiungimento di alte velocità; ciò si consegue anche munendo uno scafo di alette i., superfici alari immerse che conferiscono una spinta verticale in virtù della portanza sviluppantesi durante il moto (come capita con gli ...
Leggi Tutto
direzione
direzióne [Der. del lat. directio -onis, dal part. pass. directus di dirigere: → diretto] [OTT] D. del passaggio: la d. di polarizzazione di una radiazione per la quale non si ha assorbimento: [...] comune a tutte le rette a essa parallela. ◆ [ALG] D. di un vettore: quella individuata dalla retta sulla quale il vettore giace. ◆ [ALG] D. principale: v. curve e superfici: II 80 c. ◆ [OTT] Fattore di d.: v. diffrazione della luce: II 141 b. ...
Leggi Tutto
In genere, qualsiasi cosa che avvolge strettamente.
Matematica
Inviluppo di una famiglia di curve piane È una curva L tale che per ogni suo punto P passi una e una sola curva della famiglia data avente [...] coni k, k′ e i piani tangenti a σ nei due punti P, P′. Se f(x, y, z, t)=0 è l’equazione delle superfici della famiglia (al variare del parametro t), l’equazione della superficie i. si ottiene eliminando il parametro t dal sistema
[2]
Curva i. È il ...
Leggi Tutto
Geometra greco, attivo ad Atene attorno al 450-420 a. C. Allievo forse di Enopide a Chio, si diede in un primo tempo, a quanto dice Aristotele, al commercio; poi, derubato dei suoi averi, si fermò ad Atene [...] nella geometria greca: la quadratura del cerchio e la duplicazione del cubo. A lui si devono le prime quadrature di superfici piane limitate da curve (lunule di I.) e, sembra, la riduzione del problema della duplicazione del cubo a quello della ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Cronologia scientifica: 1961-1970
1961-1970
1961
Famiglia universale. Il giapponese Masatake Kuranishi mostra che esiste sempre un certo tipo di famiglia olomorfa di strutture complesse [...] , viene usato ancora oggi per un primo approccio a queste teorie.
Il problema di Plateau o delle superfici minime. Il problema della superfici minime è uno dei più antichi del calcolo delle variazioni, ma una soluzione per il caso tridimensionale fu ...
Leggi Tutto
nerofumo
nerofumo (o nero fumo) [FTC] [OTT] Materiale solido carbonioso ottenuto, sotto forma finemente suddivisa, dalla combustione incompleta o dalla decomposizione termica di combustibili gassosi [...] un corpo e ivi fissato mediante una vernice plastica trasparente, la rende fortemente assorbente; il suo uso tipico è per assorbire luci indesiderate, per es. prodotte da fenomeni secondari di riflessione sulle superfici interne di strumenti ottici. ...
Leggi Tutto
Matematico tedesco (Königsberg 1833 - Gottinga 1872). Prof. alla scuola politecnica di Karlsruhe (1858), quindi alle università di Giessen (1863) e di Gottinga (1868). Dopo lavori sull'elasticità (Theorie [...] con P. Gordan), diede il significato geometrico del genere di una curva, si occupò della rappresentazione piana di superfici. La sua opera può essere considerata come uno dei ponti di passaggio tra la geometria proiettiva e la geometria ...
Leggi Tutto
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...