stato
stato [Der. del lat. status -us "posizione stabile", da stare "stare fermo"] [LSF] Modo di essere, condizione nella quale si trova una sostanza, un corpo, un sistema: s. di quiete o di moto, s. [...] ). ◆ [MCQ] S. di diffusione: v. approssimazione in meccanica quantistica, metodi di: I 174 f. ◆ [FSD] S. d'interfaccia: v. superfici solide, fisica delle: VI 26 f. ◆ [FSD] S. eccitato rilassato: v. centri di colore: I 555 e. ◆ [LSF] S. energetico ...
Leggi Tutto
ellittico
ellìttico [agg. (pl.m. -ci) Der. di ellisse "che riguarda l'ellisse"] [ALG] [ANM] Qualifica che in vari casi discende dalla proprietà dell'ellisse, che la distingue dalle altre coniche, di [...] : v. onda: IV239 c. ◆ [PRB] Problema e.: v. Montecarlo, metodo: IV 101 f. ◆ [ALG] Punto e. di una superficie: v. curve e superfici: II 78 e. ◆ [ANM] Sistema e.: v. variazioni, calcolo delle: VI 469 c. ◆ [FSP] Velocità e.: la velocità iniziale di un ...
Leggi Tutto
parabola
paràbola [Der. del gr. parabállo "gettare accanto", riferendosi al fatto di condurre un piano parallelamente a una generatrice di un cono] [ALG] Curva piana aperta, appartenente alla famiglia [...] (fig. 2); sono usate spec. in problemi di approssimazione di curve. ◆ [MCC] P. di sicurezza: → balistica: B. esterna. ◆ [ALG] P. osculatrice: v. curve e superfici: II 75 d. ◆ [ALG] P. semicubica: curva di equazione y3=ax2 (nella fig. 3, a=1). ...
Leggi Tutto
In senso proprio, un intero giro compiuto dal corpo intorno a un altro corpo o intorno al proprio asse. In senso figurato, avvicendamento, uso o impiego alternato di persone, oggetti, elementi diversi, [...] punti della curva che ruota; tali linee sono circonferenze aventi centro su a e giacenti in piani ortogonali ad a. Esempi di superfici di r. sono: la superficie del cono, generata dalla r. intorno ad a di una retta incidente a; la superficie sferica ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] posto dei numeri. Il concetto di grandezza era stato già introdotto dagli Antichi per le tre dimensioni ‒ linee, superfici e solidi ‒ ma Viète lo estese a n dimensioni, operando una distinzione tra grandezze scalari e grandezze comparative:
Questi ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Equazioni differenziali ordinarie
Jean Mawhin
Equazioni differenziali ordinarie
Accanto a sostanziali progressi nella teoria delle equazioni [...] prefigura per campi di vettori di classe C1 il grado topologico dei campi continui che sarà introdotto da Brouwer nel 1912. Gli archi senza contatto sono sostituiti da superfici senza contatto ∑={y:F(y)=0}, dove F è una funzione regolare reale. Tali ...
Leggi Tutto
collettore
collettóre [agg. (f. -trice) Der. del lat. collector -oris "che serve per raccogliere", da colligere "raccogliere"] [EMG] C., o pozzo, di carica: dispositivo per raccogliere la carica elettrica [...] scorre il fluido (essi sfruttano la radiazione solare sia diretta che diffusa); c. a concentrazione, quelli costituiti da superfici riflettenti di forma parabolica, atte a concentrare la radiazione solare su un ricevitore che si scalda e trasmette ...
Leggi Tutto
connessione
connessióne [Der. del lat. connessio -onis, dal lat. connexus (→ connesso) "l'essere connesso, il modo in cui si è connessi"] [ALG] [ANM] Generic., legame di dipendenza fra due o più grandezze [...] richiesti alle c. definite su questi spazi, si parla di spazi a c. affine, riemanniana, ecc. ◆ [ALG] Teorema di semplice c., o teorema di Jordan: v. curve e superfici: II 74 a. ◆ [ALG] Vettore di c.: v. gravitazionale, moto relativistico: III 90 c. ...
Leggi Tutto
La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] roccia né la staccavano con tagli sottostanti; essi prendevano i blocchi da una parete franata oppure scegliendoli da superfici rocciose fratturate. Gli enormi blocchi nelle cave erano soltanto sbozzati, mentre tutto il lavoro di rifinitura veniva ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
Jeremy Gray
Problemi di analisi complessa alla fine dell'Ottocento
La teoria generale [...] e complesse. Il Traité di Picard è diverso ma ugualmente dedicato al campo complesso: è qui che la teoria delle superfici di Riemann fa il suo ingresso nei programmi francesi.
A Berlino Karl Theodor Wilhelm Weierstrass (1815-1897) teneva un corso ...
Leggi Tutto
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...
strato
s. m. [dal lat. stratum, neutro sostantivato di stratus, part. pass. di sterněre «distendere»]. – 1. ant. a. Tappeto o drappo che si stende in terra in segno d’onore: Già il mobile de’ seggi ordine augusto Sovra i tiepidi s. in cerchio...