CHELINI, Domenico
Francesco Saverio Rossi
Nacque da Francesco e da Giustina Casanetti a Gragnano di Lucca il 18 ottobre 1802, ultimo di una famiglia di contadini, proprietaria di un appezzamento di [...] 'insegnamento presso l'università vaticana e, quando questa fu chiusa (1876), impartì lezioni private. La sventura si accanì . di Bologna, III (1863), pp. 3-81; Della curvatura della superficie con metodo diretto (ibid., VIII [1868], pp. 27-76), e ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] non fu al suo tempo popolare anche perché poco visibile, chiusa com’era in una casa privata: se ne conoscono solo dai molteplici livelli riconducibili a tre principali: uno coincidente con la superficie del muro; uno ‘al di qua’ di essa, che si ...
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Architetto, scultore, pittore, poeta (Caprese, od. Caprese Michelangelo, Arezzo, 1475 - Roma 1564). Culmine della civiltà rinascimentale, celebrato come il massimo genio del suo tempo, ne rappresentò anche [...] possente senso della massa, l'energia e il moto che sviluppano i corpi all'interno della chiusa composizione; il colore è sottile e teso come superficie metallica, non assorbe ma riflette la luce con cangianti e freddi riverberi entro una atmosfera ...
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Fisico e chimico (Como 1745 - ivi 1827). Sesto dei sette figli del patrizio Filippo e di Maria Maddalena dei conti Inzaghi, rimasto orfano di padre, la sua educazione fu curata dallo zio paterno, canonico [...] un condensatore, la cui armatura negativa fosse la superficie esterna e la positiva l'interna dove è innestato (e che danno quindi luogo alla formazione di correnti in catene chiuse, costituendo così una pila [v.]); sono di seconda classe i ...
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Storico dell'arte svizzero (Winterthur 1864 - Zurigo 1945), figlio di Eduard. Rappresentante della corrente della pura visibilità, propose nella sua opera Kunstgeschichtliche Grundbegriffe (1915) un sistema [...] su coppie di simboli contrapposti (lineare - pittorico; forma chiusa - forma aperta ecc.) attraverso le quali analizzare l'evoluzione pittorico, dalla visione in superficie alla visione in profondità, dalla forma chiusa alla forma aperta, dalla ...
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Fisico (Bruxelles 1801 - Gand 1883), prof. di fisica e astronomia nell'univ. di Gand (1835), membro dell'Accademia delle scienze di Parigi (1853). Eseguì ricerche di ottica fisiologica e sui fenomeni di [...] d'area minima, avente come contorno un'assegnata linea chiusa, non contenuta in un piano. Si dimostra che ogni superficie soluzione di un problema di P. è una superficie minimale, cioè a curvatura media nulla in tutti i punti. Il problema di ...
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Piero della Francesca: il maestro nel suo tempo
Carlo Bertelli
La vita
Piero di Benedetto di Piero nacque a Borgo Sansepolcro, una città, allora, di circa 4300 abitanti, che passò in pochi anni dal [...] perla che non abbia la luce che la colpisce in superficie cui corrisponde una seconda luce dovuta alla rifrazione. Persino ben definite dalla grande tettoia di legno invasa dalla luce, ha chiuso l’orizzonte, ma due squarci di paesaggio rivelano l’uno, ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] circa 137.600 ettari, corrispondenti a circa un diciannovesimo della superficie dell'isola (L. Ruggini), tanto da essere da G di Venosa (H. Houben). La questione non è però ancora chiusa, tenendo conto del fatto che l'opera si presenta comunque come ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] ben vestito, dallo sguardo intelligente ma distratto, stringe nella mano chiusa gli strumenti della pittura e della scrittura, della musica e Lodi; e, soprattutto, che è tutto di superficie, mirato a stemperare la fisiognomica in malinconiche penombre ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] a lui fu affidata l'inchiesta sull'igiene). Dopo varie proroghe la giunta chiuse i lavori il 29 apr. 1885, con l'esigua spesa di 355.000 proprietà fondiaria, tasse gravanti sulla proprietà, superficie dei terreni produttivi e di quelli improduttivi), ...
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chiuso1
chiuso1 agg. [part. pass. di chiudere]. – 1. Ha tutti gli usi e le varie accezioni di chiudere: tenere la porta ch.; starsene ch. in casa; lo stabilimento rimarrà ch. tutto il mese; ch. per lutto di famiglia; le iscrizioni sono già...
superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...