CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] 1925; F. Lot, Recherches sur la population et la superficie des cités remontant à la période gallo-romaine (Bibliothèque de l illustri), i testi scientifici di astronomia, geografia, geometria e topografia (regole per determinare l'orientamento degli ...
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GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] il cubicolo in cui giace sono molto lontani dalla razionale costruzione geometrica delle stanze entro cui si svolgono le vicende di Isacco e trompe-l'oeil, che suggerisce un superamento della superficie parietale e, soprattutto, crea una relazione tra ...
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Architettura
Alessandro Cappabianca
Il rapporto tra architettura e cinema
Spazialità del cinema e spazio dell'architettura
Il rapporto tra a. e cinema, ricco di implicazioni, scambi e sfumature, non [...] piani, anche molto distanziati, sul piano dello schermo come superficie pura. Anche le scene di battaglia in Sansho Dayu più pura ha il suo versante 'narrativo', che non esiste geometria senza passione.Solo apparentemente diverso è il caso in cui l' ...
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Aniconica, Arte
V. H. Elbern
La definizione di arte a. va riferita alle opere che si servono esclusivamente o prevalentemente di mezzi rappresentativi di tipo non figurato, rinunciando a raffigurazioni [...] la cui configurazione aniconica presenta sorprendenti analogie con rilievi di plutei e con le decorazioni basate sulla scansione geometrica della superficie presenti su oggetti sacri in oro e avorio. Se nell'ambito dei mosaici di rivestimento si sono ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] a imporre un nuovo modo di costruire: cinte geometriche, regolarmente fiancheggiate da torri circolari; donjon circolare, uno zoccolo quadrato. A partire dalla metà del sec. 12° la superficie verticale del muro esterno, alta da m. 18 a 30 ca., ...
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FIRENZE
C. De Benedictis
(lat. Florentia)
Città della Toscana, capoluogo di regione, F. si sviluppa in un'area pianeggiante sulle rive dell'Arno, che taglia la città in due parti. Fu colonia romana [...] l'aspetto di fortilizio e le nette definizioni geometriche, appare più articolato nei volumi, grazie agli sporti tende alla visualizzazione dei volumi, bensì all'unità di una superficie ritmica. Questo appare già nella raffigurazione di Carlo I d' ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] Civ. Mus.), decorate per quasi tutta la loro superficie con motivi di tralci spiraliformi secondo la tecnica del a quelli umiliati, per il valore stereometrico e per il nitore geometrico delle pareti in cotto (Scotti, 1983).Nella chiesa di S. ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] s'estende a oriente del continente australiano, coprendo una superficie che corrisponde, grosso modo, a 150 volte quella (200 a.C.-900 d.C.). Caratterizzate da una stilizzazione geometrica che semplifica i tratti del volto, le maschere provenienti da ...
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PARIGI
P.F. Pistilli
(franc. Paris; lat. Lutetia, Lutecia Parisiorum)
Città capitale della Francia, situata al centro dell'Ile-de-France, sulle rive del fiume Senna, alla confluenza con i fiumi Marna [...] stele o recinti in pietra potevano segnalarne la collocazione in superficie nel cimitero o sul pavimento delle chiese, come per i fondi e le bordure, decorati anche di motivi floreali e geometrici; negli sfondi mosaicati dominano i rossi e i blu. In ...
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CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] propri dell'Ordine in campo artistico. La superficie delle vetrate era quasi totalmente bianca e di norma non presentava immagini dipinte di carattere figurativo, ma motivi fitomorfi e geometrici.Alcune tra le vetrate meglio conservate sono a ...
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superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
piano2
piano2 s. m. [lat. planum «pianura» (propr. neutro sostantivato dell’agg. planus: v. la voce prec.); nel sign. 7 ricalca il fr. plan] (pl. ant. le piànora). – 1. Superficie piana, generalm. orizzontale, ma anche verticale o variamente...