Filosofo greco (Atene 428 o 427 a. C. - ivi 348 o 347). Era di famiglia agiata e nobile; la tradizione racconta che gli era stato inizialmente imposto il nome del nonno, Aristocle, e che quello di Πλάτων [...] naturalistica (la terra, l'acqua, l'aria e il fuoco), ma le figure geometriche, che determinano secondo regole precise la superficie, e quindi la corporeità, di tutte le cose: terra, acqua, aria e fuoco anzi traggono le loro proprietà dal fatto ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] in conseguenza e disposti a ricevere quello che avrianvi i loro liberatori adattato, come sopra un'ignuda e vota superficie un nuovo edifizio".
In ciò essi agirono diversamente dal normanno Guglielmo, che in Inghilterra "non tenendo conto delle ...
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Cultura
PPietro Rossi
di Pietro Rossi
Cultura
sommario: 1. Introduzione. 2. La cultura come designazione dell'elemento propriamente umano. 3. Origine e evoluzione della cultura. 4. Le basi psichiche [...] per l'esistenza dell'uomo, per la sua peculiare organizzazione fisica e per la diffusione del genere umano sulla superficie terrestre, da cui trae origine la storia. Di conseguenza, il distacco della cultura dalla natura si compie gradualmente, nella ...
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«Vedi, sono capace di scrivere in tutti i modi che voglio, elegante o selvaggio, corretto o contorto»
(Wolfgang Amadeus Mozart)
Attualità di un genio
di Sandro Cappelletto
27 gennaio
In tutto il mondo [...] soppiantato il consueto. In questa introduzione, Mozart ha simulato la transizione dal buio alla luce, dal mondo sotterraneo alla superficie, dall’id all’ego. Perché, al di là della nostra cornice metaforica, questa musica in definitiva riguarda ciò ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] gli abusi giudiziari, l'insufficienza o la arretratezza delle leggi, e via seguitando, lo interessano certamente, ma in superficie, attirano la sua attenzione di osservatore e di relatore [al Tanucci], ma sfiorano appena la sua sensibilità" (introduz ...
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GIOVANNI di Antonio di Banco, detto Nanni di Banco
Mary Bergstein
Figlio di Antonio e di Giovanna Succhielli nacque negli anni Settanta del Trecento, probabilmente intorno al 1374, come sostiene la [...] si trova un calco della statua originale: la pulitura del 1989 e la rimozione di una tarda bronzatura applicata all'intera superficie di marmo ha rivelato tracce di colore già notate da Vaccarino (1950) e ora di nuovo visibili a occhio nudo. S ...
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JACINI, Stefano
Nicola Raponi
Nacque il 26 giugno 1826 da Giovanni Battista e da Maria Grazia Romani a Casalbuttano (Cremona), dove la famiglia possedeva una grande e molto redditizia azienda agricola [...] e un quadro statistico dell'Italia agricola (popolazione, dati sulla proprietà fondiaria, tasse gravanti sulla proprietà, superficie dei terreni produttivi e di quelli improduttivi), si lamentava l'arretratezza dei sistemi agricoli in molte province ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] interesse la tavola raffigurante S. Francesco nel Museo di S. Maria degli Angeli in Assisi c he con la sua superficie percorsa da pennellate veloci, con la sua materia lucida e vibrante, con la sua caratterizzazione appassionata e quasi cruda aiuta ...
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FIAMMA (Flamma, de Flama), Galvano
Paolo Tomea
Nacque verosimilmente in Milano, sul cadere dell'anno 1283 come egli stesso riferisce nella Chronica parva (ed. Reichert, p. 102). Si ignorano i nomi e [...] altro mai giunta a termine. Ma la severità di questo verdetto, giustificabile nell'ottica di una storia "di superficie", non appare oggi ulteriormente condivisibile. Le cronache del F., infatti, non soltanto costituiscono le uniche fonti narrative ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] ovviare alle difficoltà che offriva il vecchio sistema del nocciolo interno di far sortire l'anima esattamente concentrica con la superficie esterna. A questo scopo egli presentava un'alesatrice orizzontale munita di coltelli, mossa a mano o da forza ...
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superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...