BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] l'inerzia - concepita come persistenza di un corpo nello stato di quiete o di movimento uniforme - al caso di una "superficie sferica e concentrica alla terra" - equidistante, dunque, da quel punto, il centro della terra, verso il quale i "corpi ...
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PATTISON, Giovanni
Nicola De Ianni
PATTISON, Giovanni (John). – Nacque a Newcastle, in Inghilterra, il 31 dicembre 1815, da Cristoforo. Non è noto il nome della madre.
L’essere concittadino degli Stephenson [...] tradizionali. Alla fine del 1861, dopo l’acquisizione di un altro terreno adiacente, lo stabilimento si estendeva su una superficie di oltre 10.000 mq, occupava 575 operai ed era, nel giudizio di un protagonista dell’industria italiana come Giuseppe ...
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GRADIZZI, Pietro
Constantin Malinovski
Nacque secondo Zanetti a Verona intorno al 1700. Si trasferì, verso il 1725, a Venezia, dove figura nel libro della fraglia dei pittori dal 1726 al 1744. A Venezia [...] camere adiacenti.
In giugno il G. presentò i disegni e bozzetti per i due soffitti, che Valeriani apprezzò molto. La superficie complessiva dei due soffitti doveva essere di circa 138 m2. Il G. chiese per il lavoro 2800 rubli, due aiutanti, Gavril ...
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ALMAGIÀ, Roberto
Ilaria Caraci Luzzana
Nacque a Firenze il 17 giugno 1884, da Alfonso e da Ester Supino. Iniziati gli studi nella città natale, li continuò a Roma, dove la famiglia si era trasferita [...] unità del metodo e dell'oggetto finale, che per l'A. è la descrizione, spiegazione e classificazione dei vari aspetti della superficie terrestre. A tale concezione l'A. rimase fedele per tutta la vita, come dimostrano i suoi scritti sul concetto di ...
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HOSTINI (Ostini), Pietro Erasmo
Simonetta Pascucci
Nacque a Roma nel 1690 da Francesco, architetto, e da Ursula Maria Pichi, entrambi romani (Arch. del Capitolo della Basilica di S. Pietro in Vaticano, [...] edificio sviluppato in altezza su piano terra a botteghe; presenta tutti i connotati del palazzo gentilizio romano: superficie a intonaco e decorazioni limitate agli aggetti del portale e delle finestre raccordate orizzontalmente da fasce marcapiano ...
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MARCHESI, Giuseppe, detto il Sansone
Barbara Di Meola
Nacque il 30 luglio 1699 a Bologna. Soprannominato Sansone a causa della massiccia corporatura, fu allievo di A. Milani, dal quale mutuò la grande [...] e nella scelta delle scene, il M. pose l'attenzione su quegli episodi della vita del santo che meglio si adattavano alla superficie destinata alla pittura: la forma stessa del catino consentiva di relegare ai bordi i gruppi di figure e di dedicare la ...
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GIOVANNI BATTISTA da Udine
Alessandro Serafini
Ignoti sono gli estremi biografici di questo pittore friulano, figlio del falegname Giovan Francesco, abitante in Sacile, e di Antonia (Joppi). In una [...] alle Bocche di Cattaro, probabilmente cimasa di un attardato polittico, come lascia supporre il profilo trilobato della superficie pittorica: in questo caso il prototipo alvisiano, riconoscibile nel Cristo passo tra due angeli del Museo diocesano ...
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PAGANIN, Giovanni
Francesco Franco
PAGANIN, Giovanni. – Nacque ad Asiago (Vicenza) il 3 giugno 1913 da Pietro e da Cristina Forte.
A 16 anni, per la povertà della famiglia, abbandonò gli studi. Insieme [...] , due anni dopo, vinse un puledro (M.L. Paganin, 2005, pp. 101 s.).
Le figure umane di Paganin, dalla superficie sfaldata, partono dal tragico non-finito dell’ultimo Michelangelo e riflettono sulla pelle il disfacimento etico e politico della ...
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BUCCHIA, Gustavo
DD'Alessio
Nacque a Brescia il 5 febbr. 1810 da Tommaso, colonnello napoleonico, e da Marianna Paleocapa. Compiuti a Venezia gli studi ginnasiali e filosofici, curando in particolare [...] del terrapieno, il profilo rettilineo, per adottarne uno curvo, con la concavità rivolta verso il mare, tangente alla superficie della spiaggia, per evitare sia l'impatto dell'onda sia lo scalzamento prodotto dalla risacca. Nello studio della spinta ...
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GIMIGNANI, Alessio
Perla Cappellini
Non si conosce con esattezza il luogo di nascita di questo pittore, figlio di Pietro (Piero), che dovette avvenire nel territorio pistoiese intorno al 1567, come [...] e santi ora nel seminario vescovile di Pistoia, il G. rivela una maggiore sensibilità nella resa cromatica della superficie pittorica che si traduce nell'arricchimento materico delle vesti e nella morbida luminosità degli incarnati.
Intorno al 1630 ...
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superficie
superfìcie (meno com. superfice) s. f. [dal lat. superficies, comp. di super- e facies «faccia»] (pl. -ci, disus. -cie). – 1. Il contorno di un corpo come elemento di separazione della regione dello spazio occupata dal corpo da...
acqua
àcqua (ant. àqua) s. f. [lat. aqua]. – 1. Composto chimico di formula H2O (costituito cioè di idrogeno e ossigeno in rapporto di 2:1), diffuso in natura nei suoi tre stati d’aggregazione: solido, liquido e aeriforme; nel linguaggio corrente...