Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] la velocità di filatura supera i 2000 giri al minuto. Le fibre di v. hanno carico di rottura a trazione 50-100 volte superiore a quello degli analoghi v. in lastre o sotto altra forma; il valore di tale carico dipende dalla composizione del v. e dal ...
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Artista concettuale ucraino (Dnepropetrovsk 1933 - New York 2023) naturalizzato statunitense. Impostosi sulla scena internazionale dalla fine degli anni Ottanta, nelle sue opere gli oggetti e le immagini [...] 's hospital, 1998, Dublino).
Ha studiato a Leningrado e, dal 1945, a Mosca, dove ha frequentato l'Istituto superiore delle arti e l'Istituto Surikov, diplomandosi (1957) come illustratore. Accanto alla sua professione, svolta nell'ambito della ...
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Architetto spagnolo (n. Benimamet, Valencia, 1951), specializzato in ingegneria strutturale. È autore di un'architettura attenta alle forze che attraversano le costruzioni, talora cristallizzate in ardite [...] (2001-04), teatro dell'Opera di Valencia (2006).
Dopo aver frequentato la Scuola di belle arti e la Scuola tecnica superiore di architettura di Valencia, dal 1975 al 1979 ha studiato presso l'ETH (Eidgenössische technische Hochschule) di Zurigo ...
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Famiglia di architetti tedeschi, oriundi dei dintorni di Aibling (Baviera), rappresentata specialmente dai fratelli Georg, Johann, Johann Leonhard (attivi a Bamberga e dintorni), Christoph e dal figlio [...] a Cheb, ecc.); la sua opera è interessante per l'assimilazione del barocco italiano. Georg (n. 1643 - m. Waldsassen, Palatinato Superiore, 1689) lavorò al collegio gesuitico di Amberg e nella chiesa dei gesuiti a Bamberga (ora S. Martino), la cui ...
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CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] rendendo le decorazioni dell'aula e del presbiterio un insieme, dal punto di vista formale, unitario.Nell'aula, una zona superiore di decorazioni in stucco si stendeva uniformemente sulle pareti ovest, sud e nord, sopra gli arconi e gli affreschi dei ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] però a dover affrontare, con alterne fortune, attacchi dei Franchi i quali, dopo il 590, si attestarono nella parte superiore del bacino dell'Adige. I territori tra Inn, Isarco e Rienza (Pusteria) erano occupati dai Baiuvari, provenienti da N ...
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Vedi VELIA dell'anno: 1966 - 1997
VELIA (῾Υέλη ᾿Ελέα, Velia)
M. Napoli
In località Castellammare della Bruca, nel comune di Ascea in provincia di Salerno, sorgeva l'antica città di V., ᾿Ελέα per i Greci, [...] l'avanzata persiana contro le città ioniche, e la lotta degli Etruschi e Cartaginesi contro i Focei per il dominio commerciale del Tirreno superiore. Infatti, della fondazione di V. tra il 540 e il 535 a. C. ad opera dei Focei abbiamo, oltre che in ...
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MAUSOLEO
R. Hillenbrand
Costruzione isolata per uso funerario di carattere privato, generalmente dalle forme architettoniche monumentali e priva di funzione cultuale, il cui nome deriva dal colossale [...] così una sorta di ibrido, il cui principale interesse risiedeva nella zona di transizione piuttosto che nel livello inferiore o nel superiore: un esempio della prima epoca ayyubide è rappresentato dal m. di al-Shafā῾ ī al Cairo, del 1211. Versioni di ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] è il diverso impiego degli ordini architettonici: dorico per l'esterno e ionico per l'interno, ciò che è ripetuto per il piano superiore, i cui elementi portanti, sia colonne sia pilastri, non superano in media i 2/3 o 3/4 dell'altezza massima dell ...
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PACCAGNINI, Giovanni
Antonella Gioli
PACCAGNINI, Giovanni. – Nacque a Livorno il 13 ottobre 1910 da Ezio e da Iginia Mazzantini.
Si diplomò presso la R. Scuola commerciale Dino Leoni di Livorno; [...] Pisano (Belle arti, I [1946-48,], pp. 246-259); Nuove ricerche sulla ‘taglia’ di Nicola Pisano (Annali della Scuola normale superiore di Pisa, s. 2, 1949-51, voll. XVIII-XX, pp. 173-185); Il problema documentario di Francesco Traini con cui mise ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
superiora
superióra agg. e s. f. [femm. (pop.) di superiore]. – Monaca o suora che soprintende a una comunità religiosa femminile: parlare con la s. o con la madre s.; per ordine della reverenda madre superiora.