BUONO (Bono, Boni), Giuseppe
GG. Ferri Piccaluga-H. Kühnel
Appartenente a una famiglia di origine campionese, figlio del più celebre Carlo Antonio, fu, come il padre, scultore e decoratore in stucco. [...] 1703 (Annali, VI, pp.37, 40, 51, 59). Nel 1709 eseguiva (l'ultimo pagamento è del 1714) un doccione per la parte superiore della stessa cappella con una figura che regge un serpente (ibid., pp. 74, 76, 82).
Nelle poche opere finora identificate, il B ...
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GIOVANNI GIOCONDO da Verona (Fra Giocondo)
Pier Nicola Pagliara
Nacque a Verona o nei dintorni entro il 1434, stando a una lettera di Raffaello il quale nel luglio del 1514 gli attribuisce più di ottanta [...] 520 lire e 10 soldi tornesi, un compenso inferiore solo a quelli di uno scultore e di un orafo, ma molto superiore a quanto percepito da tutti gli altri (Ciapponi, 1961, p. 134).
Il frate veronese conservò questo incarico, equivalente a quello che ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] 1672 il F. si occupò dell'inventario dei quadri della galleria del palazzo e della parte ornamentale dei due mezzanini del piano superiore, affrescati da F. Lauri, G. Dughet e L. Garzi (Boisclair, 1976, p. 7); tra il 1675 ed il 1676 dipinse i putti ...
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MALVASIA, Carlo Cesare
Maria Elena Massimi
Nacque a Bologna nel 1616, dal conte Anton Galeazzo (1577-1669) e dalla moglie legittima Caterina Lucchini, "femmina di bassa condizione" (Fantuzzi, pp. 149 [...] uno con l'opera e il proprio nome, la scuola artistica bolognese e Bologna stessa: la prima come parigrado e anzi superiore alle scuole locali italiane; l'altra, come feconda capitale culturale, in grado di competere con Roma e Firenze. Da subito fu ...
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ALGARDI, Alessandro
Antonia Nava Cellini
Nacque da famiglia "non ignobile frà l'altre di Bologna" (Bellori) in questa città il 27 nove 1595; il padre Giuseppe era mercante di seta. Avviato allo studio [...] attività rivolta in altre direzioni. A Bologna inviava il gruppo bronzeo di S. Michele che atterra il Demonio, eseguito per il superiore del convento di S. Michele in Bosco (Museo Civico, Bologna), e per la chiesa di S. Ignazio un Crocifisso ora ...
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COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] stessa chiesa dipinse anche i due affreschi laterali della cappella del Sacramento, opera del Berrettini e decorata nella parte superiore da Ciro Ferri. Qui raffigurò Aronne che raccoglie la manna e il Sacrificio di Aronne, oggi molto danneggiati ...
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BENOZZO di Lese (Benozzo Gozzoli)
Emma Micheletti
Nato a Firenze intorno al 1420, figlio di Lese (Alessio) di Sandro, fu chiamato Benozzo Gozzoli per la prima volta dal Vasari nella seconda edizione [...] rivive in lui l'eco delle severe storie francescane che Giotto aveva dipinto quasi due secoli prima nella basilica superiore della vicina Assisi. Il disegno è puro, nitido nello scandire, con figure allungate e nervose, lo spazio semplice di ...
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COPPEDÈ, Gino
Mauro Cozzi
Nacque a Firenze il 26 sett. 1866 dall'intagliatore Mariano e da Antonietta Bizzarri; nel capoluogo toscano, dopo i primi studi presso le Scuole pie, frequentò, dal 1884 al [...] ".
I primi lavori del giovane architetto - secondo la sua testimonianza (Ricorsodell'arch. prof. Gino Coppedè al Consiglio superiore della Pubblica Istruzione, Roma 1913) - furono due "riordinamenti" compiuti a Padova per il palazzo dell'onorevole ...
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CANAVESIO, Giovanni
Giovanni Romano
Se ne ignora la data di nascita, ma non deve cadere lontano dal 1425-30 perché il C. risulta già documentato a Pinerolo nel 1450 come "magister iohannes canavexii [...] : il 20 marzo 1499 firma e data il grande polittico per la comunità di Pornassio, ora trasferito nella parrocchiale di Verderio Superiore, e, nel gennaio del 1500, conclude e firma il polittico di S. Michele nella parrocchiale di Pigna.
A questi dati ...
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GHINI, Giovanni di Lapo (Giovanni di Lapo)
Maria Grazia Ercolino
Non si hanno notizie precise sulla data di nascita di questo architetto attivo a Firenze nella seconda metà del XIV secolo.
Sull'identità [...] i lavori della nuova costruzione, sicché fu deciso che il G. provvedesse allo smantellamento del tetto e della parte superiore dell'edificio e, con il legname ricavatone, realizzasse dei puntelli per sostenere la restante parte ancora in piedi.
Nel ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
superiora
superióra agg. e s. f. [femm. (pop.) di superiore]. – Monaca o suora che soprintende a una comunità religiosa femminile: parlare con la s. o con la madre s.; per ordine della reverenda madre superiora.