BAZZI, Giovanni Antonio, detto il Sodoma
Enzo Carli
Nacque a Vercelli nel 1477 da Giacomo, calzolaio originario forse di Biandrate, che nel 1476 aveva sposato Angelina di Niccolò da Bergamo: l'anno [...] . Nel 1518 il Sodoma attese, insieme col Beccafumi e con Girolamo del Pacchia, alla decorazione a fresco dell'oratorio superiore della confraternita di S. Bernardino a Siena: quivi egli eseguì la Presentazione di Maria al tempio, la Visitazione, l ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] , datato 28 genn. 1523 (Beltrami, 1920), imponeva di dipingere entro sei mesi sei scomparti divisi in due ordini: in quello superiore la Vergine e il Bambino al centro, S. Giovanni Battista a sinistra e S. Giovanni Evangelista a destra, in quello ...
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GAGGINI (Gagini)
Paola Martini
Famiglia di scultori e marmorari lombardi originari di Bissone, in Canton Ticino, e attivi a Genova dal XV secolo. Capostipite fu Beltrame, morto prima del 1476, dal quale [...] 14 dic. 1504, riguardò l'esecuzione di una fontana composta da due vasche sovrapposte, sorrette da figure femminili.
La vasca superiore è sormontata da un vaso sul piede del quale sono riuniti Satiri e Naiadi. Il bacino è attorniato da bassorilievi ...
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CAMBRAY DIGNY, Luigi de
Raffaele Romanelli
Nacque il 14 febbr. 1778 a Firenze da Francesco Ignazio e da Anna Taddei. Entrato nel 1794 come apprendista nella amministrazione finanziaria granducale, si [...] Su suoi disegni venne realizzato in particolare il Pantheon degli uomini illustri, il ponte rustico fra il lago superiore e quello inferiore, un tempietto tuscanico (il "Bersò"), la villa di Bellosguardo.
A testimonianza dell'apporto progettuale del ...
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MARCO da Oggiono
Alessandro Serafini
Figlio di Cristoforo e di Isabella da Civate, nacque con ogni probabilità a Milano tra il 1465 e il 1470 (Shell, 1998, p. 163).
Il suo nome completo, come testimoniano [...] (Shell, 1995, p. 190).
Nel maggio del 1512 M. terminò il trittico su tavola della parrocchiale di S. Stefano di Mezzana Superiore di Somma Lombardo, raffigurante al centro l'Assunta e ai lati S. Giovanni Battista e S. Stefano.
L'opera, finanziata da ...
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DE ROSSI (de' Rossi, de Rossi, de Rubeis), Angelo
Helga N. Franz-Duhme
Nacque nel 1671 a Genova da un artigiano di nome Luca; non sono attestate parentele con altri artisti omonimi. Sin da piccolo aveva [...] del Settecento a Roma, cioè alle sculture degli apostoli in S. Giovanni in Laterano. Gli artisti dovevano scolpire statue di grandezza superiore al naturale (4,24 m), seguendo i disegni di Carlo Maratti. Il D. scolpì la statua di S. Giacomo il Minore ...
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PIATTI, Giovanni Antonio
Vito Zani
PIATTI, Giovanni Antonio. – Nacque a Milano nel 1447 o nel 1448, come si evince dall’atto di morte, stilato nella città natale il 26 febbraio 1480, in cui lo scultore [...] la morte «ex pleuresi» presso l’anagrafe milanese (Morscheck, 2008, p. 154).
Celebrato a stampa come pari o superiore agli scultori dell’antichità dall’umanista milanese e suo possibile parente Piattino Piatti (1502), l’artista non ha trovato per ...
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FONTANA, Domenico
Alessandro Ippoliti
Figlio di Sebastiano e di una Domenica, nacque a Melide, piccolo borgo del Canton Ticino, nel 1543. Come riferiscono i suoi biografi, nel 1563 si trasferì a Roma, [...] di granito, delle quali quattro abbinate ai lati dell'ingresso principale e quattro ai due ingressi laterali. I due piani superiori sono ritmati da ventuno aperture sormontate da timpani alternati tondi e triangolari.
Il F. morì a Napoli il 28 giugno ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] di belle arti a Ripetta, dove alla sua morte lasciò strascichi di polemiche. Fece anche parte del Consiglio superiore dell'Istruzione Pubblica.
Il C. partecipò attivamente ai dibattiti sullo scottante'problema dell'espansione urbana della nuova ...
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GIOFFREDO, Mario
Mauro Venditti
Nacque a Napoli il 14 maggio 1718. Dopo aver frequentato l'atelier del pittore Francesco Solimena, ove "contrasse famigliarità" con Francesco De Mura, si formò nello [...] in fondo al cortile, cui fa seguito, sulla sinistra, lo svolgimento del rampante che ripiega su se stesso sino ai piani superiori, in un'efficace successione prospettica di volte e archi affacciati sulla corte.
Dal 1754, è nota la sua attività di ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
superiora
superióra agg. e s. f. [femm. (pop.) di superiore]. – Monaca o suora che soprintende a una comunità religiosa femminile: parlare con la s. o con la madre s.; per ordine della reverenda madre superiora.