Geoeconomia
Paolo Savona
Sommario: 1. Natura, origine e scopi della geoeconomia. 2. Geoeconomia, economia dello spazio e teoria dinamica del commercio internazionale. 3. Trasformazioni mondiali e nuovi [...] registrati dalla produzione industriale, il rapporto era divenuto di 10 a 1, con gli Stati Uniti in posizione 40 volte superiore a quella dell'India (v. economia, voll. II e VIII). Questi divari sono all'origine, anche se non ne costituiscono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Il Medioevo tra etica e profitto
Giacomo Todeschini
Teologia, diritto e pensiero economico
Nel 1444 cessano di vivere due personaggi centrali della civiltà toscana cittadina e mercantile dell’ultimo [...] e istituzionale considerata, per analogia con quella delle chiese, come appartenente a un ordine economico superiore.
Scarsità e mercato
Una conseguenza fondamentale di questa impostazione, caratteristica del pensiero economico italiano nella ...
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Tito Boeri
Massimo Bordignon
Fisco
Tutti sono tenuti a concorrere
alle spese pubbliche in ragione
della loro capacità contributiva
(art. 53 della Costituzione)
La ridistribuzione
del reddito
di Tito [...] : 23% per redditi fino a 26.000 euro, 33% per redditi fino a 33.500 euro e 39% per redditi superiori a tale cifra. La copertura del mancato gettito fiscale sarà ricavata dalla contrazione della spesa pubblica. Non mancano polemiche sull'efficacia di ...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Economia e criminalità
Ernesto U. Savona
Introduzione
Motivi economici sono spesso alle origini di comportamenti criminali orientati al profitto. Il comportamento criminale, a esclusione di quello provocato [...] . Il "delinquente dal colletto bianco è: una persona rispettabile, o almeno rispettata, appartenente alla classe superiore, che commette un reato nel corso dell'attività professionale, violando la fiducia formalmente o implicitamente attribuitagli ...
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Massimo Giannini
Protezionismo
Una misura protezionistica porta grande beneficio a un ristretto numero di persone e causa una lieve perdita per un grande numero di consumatori
(Vilfredo Pareto)
Globalizzazione [...] fiscale del 23% sulle famiglie con meno di 10.000 dollari annui e del 3% per le famiglie con reddito superiore ai 60.000 dollari annui.
Come qualunque testo di economia internazionale insegna, l’imposizione di un dazio su un bene importato ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Debito pubblico e banca pubblica
Fausto Piola Caselli
Origine e legittimità del debito pubblico
Il primo debito pubblico, nella forma di prestito volontario o forzoso, è documentato a Genova e a Venezia [...] dei guasti napoletani derivava dall’abitudine dei banchi pubblici di accordare ai loro depositanti un credito notevolmente superiore rispetto ai loro depositi.
Le riflessioni sulla moneta si stavano così indirizzando verso il sistema degli scambi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cooperazione
Stefano Zamagni
Un fatto da tempo acquisito è che nell’epoca attuale, che si è soliti definire postindustriale o posttayloristica, il fattore di sviluppo principale è la cooperazione, sia [...] le risorse (Trento, Warglien 2001). E rispetto a tale problema il modello della cooperazione si dimostra decisamente superiore a quello della coordinazione.
Alla luce di quanto precede si può comprendere agevolmente l’influenza negativa di posizioni ...
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Titoli di credito
Gianni Bonaiuti
Principî generali
Un sistema economico che intenda sfruttare al meglio le potenzialità di una data disponibilità di fattori (materie prime, capitale, lavoro e tecnologia) [...] obbligazioni a tasso fisso è costante, a seconda che il titolo sia stato emesso garantendo un rendimento inferiore (o superiore) a quelli correnti di mercato il prezzo dell'obbligazione diminuirà (o aumenterà) in maniera tale da riportare il rapporto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Virtù civili
Luigino Bruni
Che cos’è la virtù?
Il tema della virtù occupa un posto centrale nella storia del pensiero occidentale, almeno a partire da Socrate, sebbene esso sia presente, in modi e linguaggi [...] che muovono un particolare a volersi distinguere da un altro della medesima classe, o di emulare una superiore, muovono altresì le classi superiori a trovare sempre nuovi modi di distinguersi dalle inferiori e fra sé medesime. […] Questo giuoco, dove ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Paolo Sylos Labini
Alessandro Roncaglia
Paolo Sylos Labini è stato autore di una teoria dell’oligopolio nota in tutto il mondo, ha fornito molti contributi – caratterizzati da grande pragmatismo, secondo [...] di produzione e consumo non riporta al punto di partenza ma, periodo dopo periodo, a livelli di reddito sempre superiori. Nella concezione marginalista, invece, l’equilibrio di prezzi e quantità appare come la scintilla generata da un arco voltaico ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
superiora
superióra agg. e s. f. [femm. (pop.) di superiore]. – Monaca o suora che soprintende a una comunità religiosa femminile: parlare con la s. o con la madre s.; per ordine della reverenda madre superiora.