Anatomia e medicina
Vena p. (o semplicemente p.), collettore venoso che convoglia al fegato la maggior parte del sangue refluente dall’apparato digerente e dalla milza. Si tratta di un tronco venoso assai [...] lunghezza) e di grosso calibro (8-10 mm di diametro), che risulta dalla confluenza delle vene mesenterica superiore e splenica, e nel quale pertanto confluisce la maggior parte del materiale nutritivo (amminoacidi, monosaccaridi, vitamine, minerali ...
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In anatomia, spazio i., lo spazio corrispondente all’intervallo tra due coste vicine. In numero di 11 per ciascun lato, e distinti con l’ordinativo (I, II ecc.) dall’alto verso il basso, gli spazi i. sono [...] essenzialmente dai muscoli i., muscoli tesi a guisa di lamina tra il margine inferiore di una costa e il margine superiore della costa sottostante. Hanno funzione nella meccanica respiratoria.
Nervi i. In numero di 12 per lato, hanno origine dai ...
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Silvio Garattini
Doping
Giocare sporco
Doping e medicalizzazione nello sport: alcune considerazioni
di Silvio Garattini
19 gennaio
Nel corso di un convegno organizzato a Roma dal Ministero della Salute [...] peraltro studi comparativi che dimostrino che, a parità di massa muscolare sviluppata, l'atleta che fa uso di steroidi abbia performance superiori all'atleta che non fa uso di queste sostanze. Ancora, è lecito chiedersi quale sia l'impatto a breve e ...
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GANDOLFI, Giovanni Battista Giacomo Maria
Stefano Arieti
Nato a Modena il 26 marzo 1806 da Luigi e da Maria Ronchi e conclusi gli studi preparatori filosofici a Carpi, si iscrisse all'Università di [...] e si diplomò in chirurgia nel 1835. Seguiti i corsi di perfezionamento presso l'Università di Padova e presso l'Istituto superiore di medicina di Firenze, diretto da M. Bufalini, dal 1837 al 1847 fu alle dipendenze della Municipalità estense per l ...
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Il più voluminoso ramo dell’aorta (detto anche tronco arterioso bronchiocefalico), situato all’altezza dell’articolazione sternoclavicolare destra; biforcandosi a cm 3,5 dal suo inizio dà origine alla [...] carotide comune e alla succlavia di destra.
Le vene anonime derivano dalla confluenza della vena giugulare interna e della vena succlavia; l’ulteriore confluenza delle due vene anonime dà origine alla vena cava superiore. ...
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Anatomia
Ciascuna delle due cavità dello scheletro della testa, separate tra loro dalle fosse nasali, che contengono i globi oculari con i loro principali annessi. L’insieme dell’o. e delle parti molli [...] retti dell’occhio e il muscolo grande obliquo. L’o. contiene inoltre il piccolo obliquo, il muscolo elevatore della palpebra superiore, il ganglio ciliare con le sue radici e le sue branche, i rami dell’arteria oftalmica, le vene oftalmiche, la ...
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sopraorbitario In anatomia, si dice di formazione che si trova al di sopra dell’orbita. Il foro, o incisura s., si trova al terzo medio di ciascuna arcata sopracciliare e in esso passano il nervo e i vasi [...] s. è un ramo del nervo frontale. L’arteria s. deriva dall’arteria oftalmica, la vena s. ha origine nella parte superiore dell’orbita e termina nell’arcata venosa della radice del naso. Rilievo s. o arcata s. sono altri nomi dell’arcata sopracciliare ...
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La grande scienza: introduzione
Enrico Alleva
Sergio Carrà
Gilberto Corbellini
Giorgio Parisi
La grande scienza
Le attività di ricerca scientifica abbracciano oggi un enorme numero di settori e di [...] si considerano le discipline scientifiche nel loro insieme. Il numero di ricercatori in attività dal 1950 a oggi è superiore al numero totale di quanti hanno fornito contributi alla crescita della conoscenza della Natura dagli albori dell'umanità al ...
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Visita medica
Pietro Cugini
Attraverso la visita medica si attua la prima delle fasi che costituiscono il processo logico-pratico tramite il quale si perviene alla formulazione della diagnosi medico-chirurgica: [...] ortostatismo, a piedi uniti e a occhi chiusi; la deambulazione a occhi chiusi; il mantenimento simmetrico degli arti superiori protesi in avanti e di quelli inferiori sollevati dal piano orizzontale a soggetto sdraiato; la motilità attiva e passiva ...
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trombo In medicina, massa solida, costituita da globuli rossi, bianchi, piastrine e fibrina, che si forma nei vasi sanguiferi o nel cuore, in diverse condizioni patologiche (trombosi), e può talora disgregarsi, [...] può aversi la trombosi delle vene mesenteriche, con sintomatologia di addome acuto; nel torace, la trombosi della cava superiore. All’arto superiore si può osservare la trombosi da sforzo dell’ascellare o della succlavia, dovuta a un movimento di ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
superiora
superióra agg. e s. f. [femm. (pop.) di superiore]. – Monaca o suora che soprintende a una comunità religiosa femminile: parlare con la s. o con la madre s.; per ordine della reverenda madre superiora.