Nell’anatomia del sistema nervoso centrale, denominazione tradizionale di alcuni sistemi di vie sensitive. Il l. laterale è la via acustica centrale, quale si delinea al confine tra ponte e mesencefalo [...] ridosso delle piramidi, come fibre arciformi interne, risalgono nel tronco dell’encefalo e dopo essere confluite nel l. superiore raggiungono il talamo. Il l. spinale è il sistema di fibre che trasportano gli impulsi della sensibilità protopatica del ...
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stellato Che ha forma di stella, o simile a quella di una stella. botanica Corpi o sistemi s. Formazioni di origine anomala che si trovano sparse in grande numero nel rizoma di rabarbaro e che nelle sezioni [...] simpatica. Ha importanza particolare perché è attraversato da tutte le fibre simpatiche, afferenti o efferenti, della parte superiore del corpo.
L’asportazione chirurgica del ganglio s. è detta stellectomia; è praticata assieme all’asportazione di ...
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anatomia Si dice di quella parte o elemento costitutivo di un organo o segmento corporeo situato più vicino a un determinato punto di origine, che per gli arti è la loro radice, per il tubo digerente la [...] il termine antitetico è distale, ne deriva che, considerando l’uomo nella stazione eretta, il termine p. equivale a superiore per gli elementi costitutivi degli arti, posteriore per le coste, e così via; mentre distale corrisponde, in tali casi ...
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Addome
Daniela Caporossi
L'addome (cfr. anche il cap. addome in Universo del Corpo, 1998) è la parte inferiore del tronco, compresa tra torace e bacino. Le sue pareti esterne, formate prevalentemente [...] addome dal torace, e inferiormente da una linea puramente convenzionale, corrispondente a un piano passante per lo stretto superiore del bacino, dove la cavità addominale si continua con quella pelvica. I principali visceri addominali sono lo stomaco ...
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MANCA, Gregorio
Mario Crespi
Nato a Tramatza, presso Oristano, il 2 maggio 1867 da Salvatore e da Teresa Enna, studiò dapprima a Oristano, poi a Cagliari, ove, completati gli studi ginnasiali e liceali, [...] Torino: qui, entrato subito come allievo interno nel laboratorio di parassitologia diretto da E. Perroncito presso la Scuola superiore di medicina veterinaria, dal terzo anno cominciò a frequentare l'istituto di fisiologia umana diretto da A. Mosso ...
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Si dice di ciò che ha forma simile a un q. geometrico. anatomia In anatomia comparata, osso q., osso da cartilagine dello splancnocranio osseo dei Vertebrati derivato dalla porzione posteriore della cartilagine [...] inferiore di cui provoca, contraendosi, la trazione in basso e il rovesciamento all’esterno. Muscolo q. del labbro superiore È formato da fasci muscolari che si inseriscono su vari punti dello scheletro facciale e terminano negli strati profondi ...
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vena anatomia e medicina Vaso sanguigno in cui scorre il sangue in direzione centripeta, ossia dalla periferia verso il cuore. Il sistema venoso ha origine dai capillari arteriosi per mezzo di esili vasi [...] v. del piccolo circolo (v. polmonari) e v. del grande circolo, divise in due grandi sistemi, quello della v. cava superiore e quello della v. cava inferiore. Tra i due sistemi esistono plessi venosi anastomotici; altri plessi esistono tra le v. del ...
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In anatomia, relativo al bacino.
Le arterie i. sono le arterie che irrorano la regione del bacino. L’arteria i. comune o primitiva nasce dall’aorta, al livello della quarta vertebra lombare, e si estende [...] del bacino, a sua volta derivante dall’unione di tre elementi ossei distinti: l’ilio (o ileo), che ne è il segmento superiore e più esteso, l’ischio e il pube. Elementi morfologici e descrittivi degni di rilievo dell’osso i. sono: a) sulla faccia ...
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secondario Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo.
Botanica
Si dice dell’organo, o parte di esso, sviluppatosi da un altro organo simile (detto primario o principale). Struttura s. del [...] della formazione di base) ed è diventato quasi ovunque un’ulteriore fase unitaria di studi, comune a tutti. Il corso superiore di scuola s., invece, ha mantenuto dovunque una differenziazione più o meno marcata degli indirizzi di studio; tuttavia in ...
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Zoologia
Rivestimento di sostanza cornea (anche ranfoteca) che inguaina le mascelle di alcuni Vertebrati (Cheloni, Uccelli, Monotremi) privi di denti (fig. 1). Serve alla presa del cibo ed è uno degli [...] (passero), adunco e dentato nei predatori (aquila) ecc. (fig. 2). In generale, il b. subisce alcune mute. Alla sua base superiore è molle (cera) e circonda le narici.
Botanica
Prolungamento più o meno consistente e appuntito, a foggia di b. d’uccello ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
superiora
superióra agg. e s. f. [femm. (pop.) di superiore]. – Monaca o suora che soprintende a una comunità religiosa femminile: parlare con la s. o con la madre s.; per ordine della reverenda madre superiora.