LAPPI, Pietro
Marco Bizzarini
Nacque a Firenze nel 1575. Molte informazioni biografiche si ricavano dalle dediche premesse alle sue raccolte musicali pubblicate fra il 1600 e il 1630. Nei frontespizi [...] delle Grazie visse un periodo di straordinaria operosità, qualificandosi non solo come la più importante istituzione musicale cittadina (superiore alla stessa cattedrale), ma pure come uno dei centri più vivaci di tutta l'Italia settentrionale. Nei ...
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FRANCESCO Bosniaco (Franciscus Bossinensis; Franjo Bosanac)
Rossella Pelagalli
Nato verso la metà del sec. XV in Bosnia, ma probabilmente d'origine veneta, non si hanno notizie dei suoi primi anni di [...] lettere sottoscripte".
Sempre a detta del Chiesa, tali composizioni meritano un'esecuzione autonoma, essendo costruite con un impegno superiore al compito loro assegnato. Ne è prova la capacità da parte dell'autore di esprimersi con compiutezza anche ...
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FASOLO, Bernardino
Marzia Cataldi Gallo
Figlio di Lorenzo, nacque a Pavia nel 1489 come si ricava da una notizia pubblicata dall'Alizeri (II, pp. 237; III, p. 247), in cui si afferma che egli giunse [...] . 89; Pavia, Civici Musei, ms. 4: R. Maiocchi, Catal. dei quadri e degli oggetti d'arte e di curiosità raccolti nelle sale superiori del Museo civico di storia patria di Pavia [1892-1906], p. 13 n. 58; G. B. Cavalcaselle-A. Crowe, History of painting ...
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CARISSIMI, Giacomo
Cesare Casellato
Nato a Marino (Roma), venne battezzato il 18 apr. 1605. Già l'atto di battesimo (cfr. Cametti, 1917) offre indicazioni utili a definire il suo ambiente familiare: [...] al posto di maestro di cappella del duomo di Milano, vacante per le dimissioni di G.B. Crivelli: il C. considerò superiore a tutti A. T. Turati. Una lettera di qualche anno dopo, datata Napoli 20 febbraio 1654, annunciava al C. che sarebbero ...
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ALBONESI, Afranio degli
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nato ad Albonese (Lomellina) nella seconda metà del sec. XV (circa 1460-1467), si trasferì ancor giovinetto alla corte di Ferrara e in questa città [...] d'argento e l'altra di rame) poste nella parte inferiore di ciascuna colonna e modulato mediante fori praticati nella parte superiore delle colonne stesse e le cui chiavi venivano comandate dalle dita del suonatore. L'aria era immessa per mezzo di ...
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CASIMIRI, Casimiro Raffaele
Maria Caraci
Nacque da Margherita Angeletti e da Augusto a Gualdo Tadino (Perugia) il 3 novembre del 1880. Compì i suoi studi classici nel seminario di Nocera Umbra, dove [...] è riunita nei 9 volumi dei Sacri Concentus, ma molti suoi lavori interessanti sono tuttora inediti.
Quando Pio X istituì la Scuola superiore di musica sacra (oggi Pontificio istituto) e il C. fu chiamato a insegnarvi, la sua attività didattica fu di ...
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DALLA VIOLA (della Viola, della Viuola, de la Viola, Viola)
Nicola Balata
Famiglia ferrarese di violisti e compositori, fu attiva probabilmente dalla fine del sec. XV al 1570 circa, al servizio della [...] secolo. Aveva completato la sua preparazione musicale insieme al ferrarese L. Luzzaschi. Musico del duca, percepiva uno stipendio superiore a quello dell'allora maestro di cappella Cipriano de Rore; si riferisce che il repertorio del Concerto grande ...
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DESDERI, Ettore
Sergio Martinotti
Nato ad Asti in un'antica famiglia piemontese, da Giuseppe, generale di cavalleria e da Emilia Vagnone, il 10 dic. 1892, si laureò in architettura al politecnico di [...] di Alessandria). Intanto il D. aveva iniziato a svolgere un'intensa attività didattica, insegnando dapprima presso l'istituto superiore del magistero a Torino (1931-34) e divenendo nel 1933 direttore del liceo musicale di Alessandria.
In questa ...
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BONOMETTI, Giovanni Battista
Giovanni Scalabrino
Nacque a Bergamo verso la fine del sec. XVI, secondo quanto risulta dalla dedica della sua raccolta Parnassus musicus... all'arciduca Ferdinando d'Austria, [...] ; il 10 dicembre era segnato nello "Stato della musica di corte" come cantante, con uno stipendio di gran lunga superiore agli altri di 240 fiorini. Nell'agosto 1620, tuttavia, presentò una petizione di danaro all'imperatore, perché in sette anni ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] dissidio con esso. Chi arrivasse infatti come lui a scrivere, con trionfante orgoglio di letterato: "Io ammetto che in momenti di superiore necessità si mandi uno scrittore a zappare i campi; ma mai e poi mai si permetta al burino di venire a dettare ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
superiora
superióra agg. e s. f. [femm. (pop.) di superiore]. – Monaca o suora che soprintende a una comunità religiosa femminile: parlare con la s. o con la madre s.; per ordine della reverenda madre superiora.