DIANI, Pietro (Petrus Dianus Placentinus)
Werner Maleczek
Il D. era originario di Piacenza, ma non è possibile stabilire a quale ceto sociale la sua famiglia appartenesse. Un suo parente di nome Giovanni [...] . Il fatto che il D. nei documenti sia qualificato a volte come magister fa pensare che disponesse di una cultura superiore, ma non sappiamo dove avesse compiuto gli studi.
Il 15 marzo 1185, in occasione della seconda creazione di cardinali, Lucio ...
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GIOIA, Agostino
Silvano Giordano
Nacque a Giovinazzo, presso Bari, il 20 genn. 1695, da Saverio e Cassandra Todisco. Mancano notizie sulla sua famiglia e gli anni della giovinezza. Fu battezzato con [...] Cesena e nel 1730-33 a Verona. Il 9 giugno 1733 superò l'esame di maestro.
Il 27 maggio 1733 il neoeletto superiore dell'ordine, N.A. Schiaffinati, nominò il G. segretario, ufficio che ricoprì fino al 1739. Il capitolo generale, riunito a Rimini nel ...
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DOMENICO della Madre di Dio
Fiamma Satta
Nacque nei pressi di Viterbo il 22 giugno 1792 da Giuseppe Barberi (Barbari), agricoltore, e da Mariantonia Pacelli, ultimo di undici figli. Rimasto ben presto [...] provinciale - in un primo momento non era compreso tra i partenti. Soltanto all'ultimo momento fu inserito nel gruppo come superiore. La prima destinazione della spedizione fu Ére, in Belgio, ove fu fondato un ritiro che divenne il primo nucleo della ...
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DELLA STUFA, Girolamo
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze attorno al 1380. Figlio unico di Giovanni di Lotto e di una figlia di Bernardo di Ambrogio di Meo, apparteneva a una ricca e prestigiosa famiglia [...] ascetiche. Il D., dopo aver vissuto qualche anno nel suddetto monastero rimanendo nello stato laicale, fu indotto dal superiore Tommaso Bellacci a prendere gli ordini sacri ed a dedicarsi alla predicazione: il Bellacci aveva infatti intuito le non ...
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Letteratura
In poesia, unità di discorso avente una struttura metrica e un disegno ritmico e delimitata da una pausa virtuale, di solito isolata, nella tradizione grafica occidentale, mediante un a capo [...] o metri (se la serie è incompleta è detto comma), non ha carattere indipendente ed è di durata in genere non superiore alle 18 more.
Il sistema di versificazione greco-latina si basava sulla successione di sillabe lunghe e brevi (diversamente da ...
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Filosofo e mistico (Hochheim, presso Gotha, 1260 circa - Colonia 1328 circa), detto anche Meister Eckhart. Di nobile famiglia, entrato nell'ordine domenicano, fu priore e vicario in Turingia (1290-98), [...] Guglielmo di Moerbecke), E. sente il concetto di essere come troppo angusto e limitato per potersi applicare a Dio, superiore, nella sua infinità, alle distinzioni categoriali (onde piuttosto Dio sarà "non essere"): più alto dell'esse, e più proprio ...
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LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] e gnoseologica della l., secondo una gerarchia di cause, in cui l'inferiore è il riflesso o lo specchio del superiore secondo una teoria di necessitarismo o emanazionismo luminoso. Pertanto, così come aveva sostenuto Avicenna, se l'uno genera solo l ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ordini religiosi e scienza
Federica Favino
Lo studio della scienza negli ordini religiosi in età moderna è stato a lungo trascurato. La storiografia di matrice illuminista e positivista, che ha contribuito [...] contro l’eresia. Questo impegno si concretizzò, da una parte, in una massiccia politica di insediamento di istituti di formazione superiore e di università – 625 collegi sparsi su tutto il globo nel primo secolo di vita (Romano 1999, p. 40) –, dall ...
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PEYRON, Amedeo Angelo Maria
Gian Franco Gianotti
PEYRÒN, Amedeo Angelo Maria. – Nacque a Torino il 2 ottobre 1785, ultimo di undici figli di Francesco Bernardino, mastro uditore nella Camera dei conti, [...] egizio; fu rettore dell’ateneo torinese (1826-29), membro del magistrato della Riforma (1844); fece parte del Consiglio superiore dell’Istruzione pubblica e della Giunta di antichità e belle arti (1848).
Senatore del Parlamento subalpino, nel 1849 si ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] e pubblicazione delle memorie domenicane era stata presa nel capitolo generale di Bologna del 1748. Di conseguenza il superiore A. Brémond ne aveva affidato l'incombenza al Mamachi, il quale scelse quattro collaboratori: in ordine cronologico, F ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
superiora
superióra agg. e s. f. [femm. (pop.) di superiore]. – Monaca o suora che soprintende a una comunità religiosa femminile: parlare con la s. o con la madre s.; per ordine della reverenda madre superiora.