(gr. Θάμυρις e Θαμύρας) Mitico cantore e musico della Tracia, figlio di Filammone e della ninfa Argiope. Sfidò le Muse, a cui si sentiva superiore, ma fu da esse vinto, accecato e privato della sua abilità [...] musicale. Alla sua morte fu trasformato in usignolo ...
Leggi Tutto
Teologo cattolico (Füssen, Algovia, 1745 - Stoccarda 1823). Benedettino, dimessosi poi dall'ordine restò sacerdote regolare, e fu predicatore di corte a Stoccarda e consigliere superiore ecclesiastico. [...] Illuminista, propugnò una nuova riforma della Chiesa, e sostenne le dottrine giurisdizionalistiche del febronianesimo (Jahresschrift für Theologie und Kirchenrecht der Katholiken, 4 voll., 1806-15) ...
Leggi Tutto
Ente religioso internazionale dell’Ordine dei Frati minori. Il Custode di Terra Santa, cioè il Superiore, oltre che occuparsi della vita dei Frati Minori che vivono in tutto il Medio Oriente, ha il compito [...] di coordinare l’accoglienza dei pellegrini che arrivano in Terra Santa. I Frati gestiscono 55 Santuari sparsi in Galilea, Giudea, Siria e Giordania (tra i principali: il Santo Sepolcro a Gerusalemme, la ...
Leggi Tutto
CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] Ritornato a Grosseto dopo il compimento degli studi, fece per qualche tempo il maestro elementare in attesa di poter esercitare la professione alla quale era stato abilitato. Dalla raccolta dei rogiti ...
Leggi Tutto
L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] con le realtà locali e ricorse alla forza solo nei casi in cui queste ultime mettevano in dubbio il suo dominio superiore. La medesima cautela la Santa Sede perseguì anche nei riguardi dei suoi vicari e dei signori territoriali. Il papato rispettò l ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio filosofico e religioso, il governo del mondo e della storia degli uomini per opera di un essere divino (o di un principio superiore), il quale realizza i suoi piani secondo fini che trascendono [...] i singoli, potendo restare incomprensibili alla ragione umana.
Filosofia
Il concetto di p. può essere fatto risalire all’antichità classica, in particolare allo stoicismo, per il quale esiste un ordine ...
Leggi Tutto
Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] - requisitum naturae, così la scritta posta sul piccolo ambiente a N collegato all'edificio da un corridoio - mentre al piano superiore sono poste altre stanze e un solarium.
La zona orientale dell'a., al di là dell'abside, è occupata sulla sinistra ...
Leggi Tutto
Carmelitano scalzo (Va lladolid 1545 - Bruxelles 1614), collaborò con s. Teresa di Gesù (della quale fu direttore spirituale) alla riforma carmelitana e fu il primo superiore della provincia riformata [...] (1581-85). Prigioniero dei pirati, fu condotto a Biserta e Tunisi; liberato, fu inviato da Clemente VIII in Africa (1595). Svolse attivissima propaganda per l'opera missionaria dei carmelitani. È autore ...
Leggi Tutto
Gesuita belga (Malines 1889 - Roma 1964); sacerdote dal 1919, prof. di diritto canonico (1923-36) e direttore (1929-36) dell'Istituto filosofico-teologico dei gesuiti a Lovanio, superiore della provincia [...] del Belgio settentrionale (1938-46), dal 1946 fu preposito generale della Compagnia di Gesù ...
Leggi Tutto
Missionario gesuita (Lecce 1575 - Macao 1620). In Cina dal 1603, fu tra i più intimi collaboratori del padre Matteo Ricci, che, in punto di morte, lo nominò superiore di tutta la missione cinese. Introdusse [...] nel paese macchine idrauliche, che illustrò in un trattato in cinese. Si rifugiò a Macao per sfuggire alla persecuzione contro i cristiani ...
Leggi Tutto
superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
superiora
superióra agg. e s. f. [femm. (pop.) di superiore]. – Monaca o suora che soprintende a una comunità religiosa femminile: parlare con la s. o con la madre s.; per ordine della reverenda madre superiora.