FRISI, Anton Francesco
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 21 gennaio (non l'11 febbraio) 1734, da Giovan Mattia e da Francesca Magnetti (la maggior parte delle fonti erroneamente [...] ecclesiastica… fanno sentire la buona scuola alla quale il F. attinse il proprio metodo" (Venturini, p. 264).
Di qualità anche superiore è la seconda opera del F., pubblicata molti anni dopo il trasferimento dell'autore a Milano, e quindi quando egli ...
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GARGANELLI, Taddeo (al secolo Bonfiolo)
Silvano Giordano
Figlio di Antonio (della madre ci sono ignoti il nome e il casato), nacque a Bologna verso il 1430, da antica e illustre famiglia. Dovette entrare [...] e di Sentenze" richieste dagli statuti. Nello stesso anno fu cooptato nel Collegio dei teologi.
Sempre nel 1456, come superiore della provincia servita di Romagna intervenne in un atto capitolare del suo convento, relativo alla dote e all'arredamento ...
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LUCARELLI, Giambattista
Federico Masini
Nacque a Montelevecchie (oggi Belvedere Fogliense, frazione di Tavullia), nel Pesarese, nel 1540 da Gregorio e Camilla Perti. Rimasto orfano, nel 1554 entrò nell'Ordine [...] nei porti del sud della Cina).
Il 10 nov. 1579 il L. partì da Canton per Macao in compagnia del suo superiore. Giunsero nella città il 15 e furono accolti dal vescovo Melchior Carneiro; immediatamente iniziarono la fondazione della chiesa S. Maria ...
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BOZZANO, Ernesto
Bruno Di Porto
Nato a Genova il 9 genn. 1862, si formò da autodidatta un'eclettica cultura, al cui centro era la convinzione filosofica positivistica. Dopo aver pubblicato, con lo pseudonimo [...] per i suoi studi ed esperienze sulle manifestazioni dei defunti un grado di certezza razionale "equivalente e in molti casi superiore a tutti i dati di certezza teorica posti legittimamente a fondamento di qualsiasi branca dello scibile, salvo le ...
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GUASCONI, Zenobi
Sonia Gentili
Nacque a Firenze nel 1325 da Piero di Nardo, detto Bonaccio.
Ebbe sei fratelli, quattro dei quali (Biagio, Bindo, Rinuccio e Iacopo) ricoprirono importanti cariche pubbliche [...] grazie al lascito di Buonamico di Lapo Guidalotti che il G. poté far ultimare il dormitorio grande o settentrionale superiore, detto "di contro alla Libreria" (Orlandi, p. 615), la cui edificazione era rimasta interrotta dal 1333; il lavoro fu ...
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CALLEGARI, Giuseppe
Angelo Gambasin
Nacque a Venezia il 4 nov. 1841 da Pietro e da Angela Cescutti, in una famiglia appartenente alla piccola aristocrazia veneziana e di radicate tradizioni cattoliche; [...] una profonda armonia. A tale sensibilità si devono alcune iniziative: la prima di carattere cittadino, la scuola superiore per studenti universitari affidata a Giuseppe Alessi (1890); la seconda a livello diocesano, la restaurazione della facoltà ...
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DROGONE da Parma
Paola Scarcia Piacentini
Sacerdote, fu "magischola" a Parma intorno alla metà del sec. XI. P probabile che abbia svolto la sua attività di docente presso la scuola della cattedrale [...] , per l'insegnamento delle arti liberali.
Sebbene non sia stato ancora risolto il problema di quale tipo di scuola superiore - primo germe della futura università - esistesse in Italia nel sec. XI (se si trattasse, cioè, di una scuola "episcopale ...
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ARNOLFO
Cosimo Damiano Fonsega
Si ignora la data di nascita di questo arcivescovo milanese, che Bernoldo di Costanza denomina A. di Porta Argentea, mentre il cronista milanese Landolfo detto "Iuniore" [...] erano stati i difensori delle direttive romane, e affermò che il più umile chierico della Chiesa di Dio è superiore a ogni re.
Le parole di Urbano II intendevano probabilmente essere al tempo stesso un riconoscimento dell'opera dei riformatori ...
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BEROALDI (Beroaldo, Beroardo, Beraldus), Giovanni
Silvana Menchi
La data di nascita del B. non è nota con precisione, ma va posta fra il 1489 e il 1490; viene detto palermitano: certo quando il suo [...] del Simonetta; egli infatti dichiarava "summam esse auctoritatem concilii", il che poteva significare che l'autorità del concilio era superiore a quella del papa. Il Seripando aveva avvertito il B. di non usare il termine "summam"; ma per parte ...
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CEPPI, Nicola Girolamo
Antonio Fiori
Nacque a Roma nel 1659 e studiò nel convento di S. Agostino. Entrato nell'Ordine agostiniano, divenne lettore di teologia e nel 1685 incominciò a svolgere attività [...] sorgessero controversie, stabilì che il posto che gli spettava nei capitoli era quello immediatamente successivo a quello del superiore provinciale della provincia romana.
Nel 1725 ilcardinale N. Coscia concesse al C. vari favori e incarichi, tra cui ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
superiora
superióra agg. e s. f. [femm. (pop.) di superiore]. – Monaca o suora che soprintende a una comunità religiosa femminile: parlare con la s. o con la madre s.; per ordine della reverenda madre superiora.