CONTARINI, Carlo
Angelo Baiocchi
Nacque, probabilmente a Venezia, nel 1474, primo figlio di Panfilo di Francesco detto "il grande", del ramo di S. Felice della famiglia, e di una figlia di Domenico [...] grazie modificando le leggi e considerò il Maggior Consiglio come signore, cioè come organo che non riconosce nessun potere superiore a sé, per cui togliere al Consiglio la possibilità di graziare a suo piacimento, significava diminuirne la sovranità ...
Leggi Tutto
BARDI MAGALOTTI, Bardo
**
Nacque a Firenze il 15 giugno 1629, da Vincenzo, gentiluomo del granduca di Toscana Ferdinando II, e da Paola di Giulio Magalotti. Nel 1640 fu chiamato a Parigi da uno zio [...] (27 maggio), poi alla sanguinosa battaglia di Lens, nella quale i Francesi ebbero la meglio sull'armata, numericamente assai superiore, dell'arciduca Leopoldo d'Asburgo (20 agosto), obbligando così gli Imperiali ad abbandonare il conflitto. Il 19 ag ...
Leggi Tutto
CUCCHIARI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Carrara il 24 luglio 1806 da Francesco e da Maria Rossi, sorella del celebre giurista, Pellegrino.
Compiuti gli studi nell'ateneo pisano con la laurea [...] scuola di una guerra effettivamente combattuta mettesse chiunque in condizione di "far con 200 uomini perdere il cervello ad ogni ufficiale superiore dei nostro paese, che solo ha appreso la guerra sui libri, se è giovane, o ha perduto ogni vivacità ...
Leggi Tutto
GOZZADINI, Testa
Giorgio Tamba
Figlio di Donzevalle, nome ricorrente nella famiglia tra il XII e il XIII secolo, nacque a Bologna avanti il 1270.
La sua biografia presenta tuttora diversi punti dubbi, [...] ma con l'appalto per un anno del dazio sulle accuse ai banditi, posto all'incanto per una somma di poco superiore, dichiarandosi disposti a versare alle casse del Comune la differenza. Il G. rivelava in questa circostanza un'accorta attenzione per la ...
Leggi Tutto
GUIDI, Guido
Marco Bicchierai
Nacque nel 1221 o 1222 dal conte Tegrimo - figlio del conte Guido (VII), detto anche Guido Guerra (III) - e da Albiria, figlia di Tancredi re di Sicilia, data in terze [...] accordo in base al quale egli si poneva in accomandigia al Comune di Arezzo per i castelli di Val d'Ambra. La teorica superiorità aretina non gli impediva però di consolidare il proprio dominio: fra 1260 e 1262 acquistò i castelli di Pogi e di Bucine ...
Leggi Tutto
CANNONIERI, Giuseppe Andrea
Bruno Anatra
Nacque a Villa Santa Caterina (Modena) da Giuseppe nel luglio 1795. Si laureò in giurisprudenza a Modena, ove fece le prima esperienze politiche, che lo videro [...] , uno di Idee generali sullo stato presente della letteratura italiana, alla ricerca, conciliante e generica, di "un superiore accordo fra classicismo e romanticismo" (Galante Garrone), l'altro sulla Vita di Canova, con un interessante passo critico ...
Leggi Tutto
FERRARI, Giuseppe Francesco
Paolo Ferrari
Nacque a Lerici (in provincia di La Spezia), il 28 marzo 1865 da Giovanni Battista e Maria Faridone, e a sedici anni, nel 1881, fu allievo della Scuola militare. [...] di Savoia.
In questo periodo (maggio 1917) gli venne inoltre conferito dal comando supremo l'incarico del grado superiore (tenente generale) per meriti di guerra, con conferma nel grado di poco successiva (agosto 1917).
I risultati conseguiti ...
Leggi Tutto
AMÈ, Cesare
Giuseppe De Lutiis
Nacque a Cumiana (Torino) il 18 nov. 1892, da Francesco, impiegato al catasto, e Matilde Bosco. Allievo della Scuola militare di Modena, fu nominato sottotenente in servizio [...] Negli anni accademici 1933-34 e 1934-35 fu incaricato dell'insegnamento di storia ed arte militare terrestre al corso superiore dell'Accademia aeronautica, che aveva sede a Caserta. Fu promosso colonnello con anzianità 25 sett. 1937. Con questo grado ...
Leggi Tutto
COSTA, Alda
Alessandro Roveri
Nacque a Ferrara il 26 genn. 1876 da Vincenzo e Caterina Zaballi. Conseguito il diploma di maestra elementare, svolse a partire dal 1895 una serie di supplenze in varie [...] di Ferrara: "Nessuno potrebbe credere alla sincerità di quell'atto, ed io ritengo, per l'altissima stima che ho dei miei superiori, che essi giudicherebbero l'atto ipocrita e me meritevole di disistima".
La C. attirò nuovamente su di sé l'attenzione ...
Leggi Tutto
FULIN (Folin), Rinaldo
Luca Pes
(Folin), Nato a Venezia il 30 apr. 1824 da Andrea, merciaio e lavoratore di frange, e da Osvalda Carlon, studiò nel ginnasio di S. Provolo e in quello di S. Caterina. [...] e dal 1868 ebbe anche la cattedra di storia del commercio (e poi di storia politica e diplomatica) alla Scuola superiore di commercio di Ca' Foscari. A partire dal 1863 pubblicò numerosissimi saggi frutto soprattutto di ricerche all'Archivio di Stato ...
Leggi Tutto
superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
superiora
superióra agg. e s. f. [femm. (pop.) di superiore]. – Monaca o suora che soprintende a una comunità religiosa femminile: parlare con la s. o con la madre s.; per ordine della reverenda madre superiora.