. È un mezzo di tutela dei creditori introdotto dal codice di procedura civile del 1942, per impedire che eccezionali condizioni del mercato possano provocare vendite troppo svantaggiose; è una fase incidentale [...] bene del debitore, ma i frutti di esso o, più genericamente, l'utilizzazione del suo valore; è disposta per un periodo non superiore a tre anni e viene affidata ad uno o più creditori o ad un istituto all'uopo autorizzato oppure allo stesso debitore ...
Leggi Tutto
FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] morale" (ibid., pp. 121 s.).
Oltre alle opere già citate, fra gli scritti principali del F. si segnalano: La istruzione superiore agraria in Italia e la scuola di Perugia, Roma 1896; Dei guadagni e dei consumi dei contadini nei paesi di mezzadria, in ...
Leggi Tutto
Zanon, Nicolò. – Giurista italiano (n. Torino 1961). Dopo la laurea in Giurisprudenza presso l’università di Torino (1986) e il dottorato di ricerca in Diritto comparato presso l'Università di Firenze [...] ordinario di Diritto costituzionale alla Statale di Milano. Dal 2010 al 2014 ha fatto parte del Consiglio Superiore della Magistratura; nominato nel novembre 2014 giudice della Corte Costituzionale dal presidente della Repubblica G. Napolitano, nel ...
Leggi Tutto
OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] si tratta di ferro e l'elmo non ha a che fare con l'orecchio; esso sembra derivare dall'antico o' erise, la superiora di una casta di sacerdotesse pagane, ed è possibile che in origine quest'ornamento spettasse a tale sacerdotessa; in altre regioni l ...
Leggi Tutto
Capitale della repubblica greca, di cui è anche la città più grande e popolosa. È situata al centro di una pianura limitata ad E., a N. e ad O. da una cerchia di monti: Imetto o Trellovoũni (m. 1026), [...] in marmo pentelico (alt. m. 6,50, diam. m. 2,80) a cui si appoggiano sei mezze colonne corinzie. Sulla cornice superiore del tempietto, tra colonna e colonna, è rappresentata una serie di tripodi. Sopra le colonne poggia l'epistilio ionico, la cui ...
Leggi Tutto
Si ha mora del debitore (o mora debendi) quando il debitore ritarda l’adempimento dell’obbligazione, a meno che il ritardo non sia determinato da impossibilità della prestazione dovuta a causa a lui non [...] dalla data di insorgenza della mora, tra il tasso del rendimento medio annuo netto dei titoli di Stato di durata non superiore a dodici mesi ed il saggio degli interessi legali; tuttavia, è fatta salva la possibilità del debitore di provare che il ...
Leggi Tutto
Annullamento d’ufficio
L’annullamento d’ufficio costituisce un provvedimento amministrativo di secondo grado che può essere emanato, sussistendone le ragioni di pubblico interesse, entro un termine ragionevole, [...]
In tale quadro, si parla di annullamento d’ufficio gerarchico quando il provvedimento viene preso dall’autorità gerarchicamente superiore a quella che ha emanato l’atto, e più in particolare di annullamento ministeriale, nei rari e particolarissimi ...
Leggi Tutto
SICILIA (XXXI, p. 654; App. II, 11, p. 821)
Aldo PECORA
Bruno MAVER
*
La popolazione residente dell'isola è aumentata da 4.000.078 ab. nel 1936 a 4.462.220 nel 1951, e ha raggiunto i 4.711.783 ab. [...] a più cospicue variazioni; la vite, pur occupando nel periodo 1953-57 una superficie (201.000 ettari) di soli 7.000 ettari superiore a quella del 1936-39, ha più che raddoppiata la produzione, passando da 5 a quasi 11 milioni di q; la produzione ...
Leggi Tutto
Adozione e immigrazione. L’ordinamento italiano e la kafalah
Giacinto Bisogni
La recente ratifica della Convenzione de L’Aia del 1996 da parte del legislatore italiano non ha segnato anche l’attesa [...] giuridici nei vari ordinamenti dei provvedimenti di affidamento. In particolare si richiama la considerazione prioritaria per l’interesse superiore del minore e si richiede la cooperazione e il consenso delle autorità preposte dal paese di origine e ...
Leggi Tutto
Medicina
Qualsiasi modificazione menomante a carico di un organo o di un tessuto, con alterazione (reversibile o irreversibile) della continuità della forma, della posizione, della struttura o della funzione, [...] della malattia, la l. può essere lieve, lievissima, grave o gravissima: nel primo caso la malattia non ha una durata superiore ai 20 giorni e in assenza di aggravanti la perseguibilità del delitto dipende dalla querela della parte offesa; nel secondo ...
Leggi Tutto
superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
superiora
superióra agg. e s. f. [femm. (pop.) di superiore]. – Monaca o suora che soprintende a una comunità religiosa femminile: parlare con la s. o con la madre s.; per ordine della reverenda madre superiora.