GIACOMINI, Ercole
Stefano Arieti
Penultimo dei cinque figli di Oreste e Anna Serbini, nacque il 19 maggio 1864 a Foligno. Rimasto orfano di padre a soli 14 anni, affrontò sacrifici e rinunce a causa [...] che contribuirono ad arricchire il museo di zoologia dell'Università di Perugia. Iscrittosi nel 1888 al corso di studi superiore di Firenze, ove ebbe modo di collaborare con l'anatomista A. Tanfani, l'anno successivo si trasferì all'Università ...
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Cecità
Luciano Cerulli
Gianni Carchia
Il termine cecità indica l'assenza del potere visivo, definitiva o temporanea, assoluta o relativa, a seconda che manchi, rispettivamente, ogni traccia di percezione [...] della minorazione visiva indicata da una diminuzione o scomparsa del visus. Si è tentato pertanto di concordare il limite superiore di acuità visiva al di sotto del quale una persona deve essere classificata legalmente cieca. Tale limite si basa ...
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Neurobiologa italiana (Torino 1909 - Roma 2012). Con Stanley Cohen, suo collaboratore per le ricerche sull'NGF (nerve growth factor, fattore di crescita nervoso), è stata insignita nel 1986 del premio [...] , dal 1961 al 1969 ha diretto il Centro di ricerca neurobiologica, istituito dal Consiglio nazionale delle ricerche presso l'Istituto superiore di sanità. Nel 1969, e fino al 1979, è passata a dirigere il Laboratorio di biologia cellulare: professore ...
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Anatomia
Cellule o cavità p. Concamerazioni scavate nella porzione petroso-mastoidea dell’osso temporale.
Fisica
Nel linguaggio scientifico, termine pressoché caduto in disuso per qualificare fenomeni [...] involucri impermeabili flessibili, di tela gommata o materie plastiche, sostenuti da aria mantenuta in pressione leggermente superiore a quella atmosferica. L’aria immessa può passare attraverso un impianto di condizionamento che assicura condizioni ...
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In anatomia, regione anteriore della coscia situata alla radice di questa. Vi corrispondono, superficialmente, la piega di flessione della coscia sul bacino e, profondamente, il canale inguinale. L’i. [...] e di moto. Legamento inguinale, benderella fibrotendinea, molto forte e resistente, tesa tra la spina iliaca antero-superiore e il tubercolo del pube. Corrisponde in superficie alla piega dell’i.; contribuisce alla formazione del canale inguinale ...
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Medico, fisico (Dieppe 1622 - Parigi 1674). Trasferitosi a Parigi nel 1642, entrò in contatto con i circoli scientifici pascaliani che avrebbero dato vita all'Accademia delle scienze (1666). Osteggiato [...] effettuata su un cane vivisezionato durante la fase di digestione. Mostrando inoltre che il dotto confluisce nel tratto superiore della vena cava, P. diede un decisivo contributo alla demolizione dell'idea secolare dell'assorbimento epatico del chilo ...
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Neuroscienze
Pietro Calissano
Jacopo Meldolesi
Flavia Valtorta
Francesco Clementi
Parte introduttiva
di Pietro Calissano
Per neuroscienze si intende quell'insieme di discipline che studiano come [...] di positroni (NMR e PET: v. nervoso, sistema, App. V), ha consentito di affrontare lo studio delle funzioni superiori in un'ottica diversa. Anche se il problema della coscienza rimane troppo complesso per poterne studiare le basi neurobiologiche ...
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. Costituiscono un gruppo di sostanze capaci di distruggere l'istamina (v. in questa App.) o di impedire lo svolgersi della sua azione. L'istaminasi, fermento largamente distribuito nei tessuti normali [...] di B. N. Halpern di avere scoperto che alcuni derivati delle fenilpolimetilendiamine avevano un'attività antistaminica superiore e una tossicità inferiore a quella di tutti i prodotti sintetici precedentemente sperimentati. Uno dei preparati studiati ...
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Le più interessanti nuove acquisizioni sulla patogenesi della malattia hanno dimostrato la predominante importanza delle alterazioni del sistema nervoso vegetativo nella genesi dei più gravi disturbi funzionali [...] della frazione plasmatica attiva (gamma-globulina) di sieri iperimmuni con concentrazioni di antitossina 20-25 volte superiore a quella del siero originale, particolarmente adatti per terapia d'attacco endovenosa; infine l'uso della penicillina ...
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Recettori
RRagnar Granit
di Ragnar Granit
SOMMARIO: 1. Concetti generali: a) cenni storici; b) tipi di recettori; c) definizioni elementari; d) potenziale generatore; e) adattamento; f) altri modi di [...] un lento adattamento dopo la fase dinamica ed è silente sia prima sia dopo l'atto dello stiramento. Le due registrazioni superiori (A, B) mostrano lo stesso fuso prima che le sue fibre gamma fossero recise per sezione dell'efferenza motoria dal ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
superiora
superióra agg. e s. f. [femm. (pop.) di superiore]. – Monaca o suora che soprintende a una comunità religiosa femminile: parlare con la s. o con la madre s.; per ordine della reverenda madre superiora.