CORRADI, Giuseppe
Giuseppe Armocida
Nacque a Bevagna (Perugia), da Innocenzo e da Vincenza Moreschini ambedue originari di Trevi, il 21 ott. 1830. Il padre era un brillante chirurgo che si era segnalato [...] a Jesi e frequentò le scuole degli scolopi a Firenze. Studiò quindi medicina nell'università di Pisa e all'Istituto di studi superiori di Firenze, dove ebbe a maestri, tra gli altri, M. Bufalini, G. Regnoli e A. Ranzi. Si laureò nell'anno accademico ...
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DEL VECCHIO, Vittorio
Liberata Cerasani
Nacque 9 marzo 1914 a Caserta, da Giovanni e da Rosa Cardassi. Compì gli studi superiori nella sua città natale e quindi, sull'esempio del fratello maggiore Gaetano, [...] dell'Associazione nazionale per la lotta contro le microcitemie. Inoltre apportò un fattivo contributo nell'attività del Consiglio superiore di sanità per i trienni 1964-1966, 1967-1969, 1970-1972. Fu componente del Consiglio nazionale delle ricerche ...
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DI MARIA, Giuseppe
Salvatore Vicario
Nacque ad Acireale (Catania) il 20 ott. 1913 da Salvatore e da Agata Lo Presti.
Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia presso l'università di Napoli nel [...] italiane ed estere, socio d'onore dell'Accademia di medicina pneumologica ungherese Koraníj, componente del Consiglio superiore di sanità, presidente del gruppo europeo per lo studio dei radioisotopi in pneumologia, presidente della Società ...
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LAURO, Vincenzo
Ettore Calzolari
Nacque il 1° febbr. 1856 a Palma Campania, presso Napoli, da Agostino, che esercitava la professione legale, e Teresa Peluso. Completati i corsi primari, decise di avviarsi [...] invaginazione intestinale nella vita endouterina, ibid., IX (1887), pp. 313-336; Sulla forma e sulle dimensioni del distretto superiore nei bacini infantili; nota preventiva, ibid., pp. 337-343; Sulla rachitide nella vita endouterina, ibid., pp. 385 ...
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BOSCHI, Gaetano
Marcello Reynaud
Nacque a Padova il 19 maggio 1882, da Vitaliano e da Pia Caterina Garbi, e si laureò in medicina e chirurgia nell'ateneo della sua città nel 1906. Dedicatosi allo studio [...] altri lavori del B. meritano di essere ricordati quelli sulla patologia del mesocefalo, inteso come l'insieme della centralità superiore neurovegetativa, con l'individuazione di un centro per il metabolismo osseo e di uno per la regolazione linfatica ...
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ASCOLI, Vittorio
Michele Zappella
Nato a Genova il 25 nov. 1863, seguì a Roma gli studi universitari di medicina e si laureò nel 1888. Entrato nella clinica medica, diretta da G. Baccelli, sin dal principio [...] malarica del Comitato d'igiene della Società delle Nazioni, presidente dell'ordine dei medici, membro dei Consiglio superiore di sanità.
Svolse una notevole attività anche nel campo della lotta antitubercolare, che sentì molto sul piano sociale ...
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Colorito
Giancarlo Urbinati
Per colorito si intende l'aspetto della pelle, dipendente essenzialmente da fattori pigmentari e vascolari. Tra i dati obiettivi dell'esame clinico, quello relativo al colorito [...] o mista, costituisce sempre un fenomeno patologico ed è legata alla presenza nel sangue di una quantità elevata (uguale o superiore a 5 g/dl) di emoglobina ridotta. Quando non è molto marcata, la cianosi può manifestarsi semplicemente con un colore ...
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BONANNI, Attilio
Mario Crespi
Nato a Palombara Sabina (Roma) il 31 ott. 1869, studiò medicina e chirurgia a Roma, ove si laureò nel 1895 discutendo una tesi, Il ricambio materiale nel diabetepancreatico, [...] commissioni, al ministero dell'Interno e in quello dell'Agricoltura, nelle specialità medicinali, nella farmacopea ufficiale, nella Scuola superiore di malariologia. Morì a Roma l'8 marzo 1938.
Bibl.: M. Spano, L'Università di Roma, Roma 1935 ...
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Organo muscolare, cavo, che costituisce il centro motore dell’apparato circolatorio.
Anatomia comparata
Il c. è l’organo muscolare propulsore del sangue dei Vertebrati Cranioti (fig. 1). Si origina da [...] per le connessioni intracardiache è il cosiddetto sistema specifico di conduzione seno-atriale, localizzato presso lo sbocco della vena cava superiore e costituito dal nodo di Keith e Flack (fondamentalmente) e dal nodo di Pace e Bruni. Da questo ...
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Cessazione delle funzioni vitali nell’uomo, negli animali e in ogni altro organismo vivente o elemento costitutivo di esso.
Antropologia
Il concetto di morte
La m., come ogni altro evento del ciclo della [...] a consentire un prolungamento dello stato di coma in assenza di ogni possibilità di ripristino dell’attività nervosa superiore.
La definizione giuridica dell’accertamento della m. ai fini del trapianto di organi procede da alcuni presupposti etici ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
superiora
superióra agg. e s. f. [femm. (pop.) di superiore]. – Monaca o suora che soprintende a una comunità religiosa femminile: parlare con la s. o con la madre s.; per ordine della reverenda madre superiora.