DELL’ACQUA, Angelo
Enrico Galavotti
La formazione e i primi anni di ministero sacerdotale
Nacque a Milano, nel quartiere di Porta Ticinese, il 9 dicembre 1903 da Giovanni, meccanico, e Giuseppina Varalli, [...] a quel momento: perché se ufficialmente la sua qualifica lo rendeva il braccio operativo di decisioni prese dai suoi diretti superiori, che in questi primi anni di attività in segreteria di Stato furono mons. Domenico Tardini e il cardinale Luigi ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] il rogito della donazione, rifiutata poi da Domenico in nome della povertà, di Oderico Galliciani di proprietà per un valore superiore a 500 lire di bolognini fu redatto alla presenza del D. con l'intenzione di non avere dei mendicanti sradicati, ma ...
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DE NOBILI, Roberto
Matteo Sanfilippo
Nacque nel settembre 1577 a Montepulciano (Siena) - ma un'errata tradizione ha ritenuto a lungo che fosse nativo di Roma - dal marchese Pierfrancesco e da Clarice [...] troppo lunga frequentazione della cultura e delle lingue indiane, vecchio e malato, si ritirò infine su consiglio dei suoi superiori nel collegio di Djafnapatnam e quindi in quello di Meliapoor: qui trascorse gli ultimi anni della sua vita componendo ...
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FLORIT, Ermenegildo
Bruna Bocchini Camaiani
Nato a Fagagna, in Friuli, il 5 luglio 1901, studiò dapprima nel seminario diocesano di Udine, poi fu inviato a Roma e, come alunno del seminario romano, [...] del 7 nov. 1963, a nome anche di altri 50 vescovi, che proponeva la creazione di una nuova congregazione romana, superiore a tutte le altre, per attuare la collegialità nella Chiesa universale, mentre riaffermava che la dottrina della collegialità ...
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GIUSTINIANI, Giacomo
Simone Bonechi
Nacque a Roma il 29 dic. 1769 dal principe Benedetto e da Cecilia Mahony, irlandese. La famiglia paterna godeva del titolo principesco a Genova e a Roma, mentre quella [...] gli onori e il favore concessigli durante la missione diplomatica e per averlo sollevato dall'onere del pontificato, che sentiva superiore alle sue forze, il G. divenne il capo del partito avverso al Pacca. Con un prestigio rafforzato dalla clamorosa ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] provinciali, avversati dalle Comunità, che sopportavano malvolentieri il peso delle imposizioni fiscali e l'esistenza di una giurisdizione superiore. Ci sono comunque prove che la sua gestione dal punto di vista finanziario non fu limpida. Quando ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] D. P., Firenze 1937; R. Paolozzi, Mons. Giovanni Bottari e il circolo dei giansenisti romani, in Annali della R. Scuola normale superiore di Pisa, classe di lettere e filosofia, s. 2, X (1941), p. 76; E. Dammig, Il movimento giansenista a Roma nella ...
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GELIDO, Pietro
Guido Dall'Olio
Nacque a San Miniato al Tedesco (oggi San Miniato, in provincia di Pisa) alla fine del 1495 o ai primi del 1496. Il suo vero cognome era probabilmente Gelati. Della sua [...] notizie sul Gelido. Alla metà del 1567 lo ritroviamo ministro riformato della comunità di Acceglio e della Val Maira Superiore, nel territorio del marchesato di Saluzzo. Il G. prese parte attiva alle discussioni sulla dissimulazione religiosa e sul ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] xilografia raffigurante al centro dell'immagine un monte, denominato "Mons pietatis", tramite ideale fra la corte celeste del superiore empireo e il devoto pubblico di fedeli, colto in attento ascolto durante la predicazione di un frate. In questa ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] moltiplicando i suoi scritti di spiritualità, di tendenza tradizionale ma sicura, che ebbero un successo di gran lunga superiore alle sue speranze. Tradotti in parecchie lingue, ebbero edizioni successive in diversi luoghi. La spiritualità lo mise in ...
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superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...
superiora
superióra agg. e s. f. [femm. (pop.) di superiore]. – Monaca o suora che soprintende a una comunità religiosa femminile: parlare con la s. o con la madre s.; per ordine della reverenda madre superiora.