supernovasupernòva (o Supernòva) [(pl. -vae 〈-ve〉) Comp. di super- e nova] [ASF] Denomin. della fase esplosiva che conclude la vita di alcuni tipi di stelle e che si caratterizza per l'enorme energia [...] liberata: v. supernova. ...
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plerione
plerióne [Der. dell'ingl. plerion, dal gr. pléres "pieno" con il suff. -on "-one"] [ASF] Denomin. di un tipo di resto di supernova: v.pulsar: IV 627 f. ...
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La grande scienza. Astrofisica delle alte energie
Angela Olinto
Astrofisica delle alte energie
L'astrofisica delle alte energie riguarda lo studio delle più estreme condizioni ambientali presenti nell'Universo. [...] TeV−1, esprimendo l'energia E in TeV. Pochi altri resti, come la pulsar PSR 1706-44, forse la pulsar della Vela, i resti della supernova Cas A, SNR 347,3-00,5, SN1006, RXJ 1713,7-3946, e PSR B1509-58, sembrano raggiungere energie di TeV. Si pensa che ...
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nucleosintesi
Processo di formazione di nuovi elementi chimici che ha luogo nelle stelle attraverso le reazioni di fusione nucleare. Dalle stelle, attraverso eventi catastrofici che caratterizzano certe [...] fasi della loro evoluzione (per es., esplosioni di supernova), gli elementi prodotti passano nello spazio interstellare. Alcuni processi di nucleosintesi, d’altra parte, avvengono proprio in tempi brevissimi durante tali eventi esplosivi; si parla, ...
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Tycho
Tycho 〈tiko〉 [STF] Forma lat. (genitivo Tychonis) del nome dell'astronomo Tyge Brahe (→ Brahe, Tyge), prevalente tra gli astrofisici di lingua inglese. ◆ [ASF] Cratere T.: grande cratere della [...] Luna, nei cui pressi si posò la sonda lunare Surveyor 7 (v. Luna, esplorazione della: III 499 f). ◆ [ASF] Supernova di T., o stella di T.: la stella β Cassiopeiae, manifestatasi come supernova nel 1572 nella costellazione di Cassiopea. ...
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Granchio
Grànchio [Lat. Cancer -eris] [ASF] Altro nome, peraltro meno comune, della costellazione del Cancro. ◆ [ASF] Nebulosa del G. (ingl. Crab Nebula): galassia, del tipo nebulosa planetaria, che [...] si trova nella costellazione del G.; è il residuo del-l'esplosione, avvenuta nel 1054 d.C., di una supernova che rimase visibile a occhio nudo per più di tre settimane di giorno e per circa 22 mesi di notte; è un'intensa sorgente X (v. astronomia X: ...
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PACINI, Franco
Giovanni Bignami
PACINI, Franco. – Nacque a Firenze il 10 maggio 1939, da Gualtiero, insegnante di Urbino, e da Elsa Roesch, nata a Baden (Svizzera).
Trascorse gli anni giovanili a Urbino, [...] 1979c, con M. Salvati, in Astrophysical Journal, 1981, vol. 245, pp. L107 s.; A synchrotron model for the X-ray emission from supernova 1987A, con R. Bandiera - M. Salvati, in Nature, vol. 332 (1988), pp. 418 s.; ll nostro amico E.T., con L. Albanese ...
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Gunn Colin
Gunn 〈gan〉 Colin [ASF] Nebulosa di G.: identificata da G. nel 1952, è l'oggetto celeste più grande sinora scoperto nella Galassia, estendendosi per circa 60° (proprio tale enorme estensione [...] luminosa in quanto ha poche stelle calde capaci di eccitare il gas; potrebbe essere una sorta di nebulosa fossile, residuo dell'esplosione di una supernova avvenuta circa 11 000 anni fa, e s'ipotizza la sua scomparsa entro circa 50 000 anni. ...
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Particella elementare elettricamente neutra, con spin 1/2 (in unità ℏ) e massa nulla o comunque al disotto delle capacità attuali di misurazione, appartenente alla famiglia dei leptoni.
Fisica
Tipi di [...] rumore di fondo dell’esperimento) in un intervallo di tempo brevissimo garantisce che i n. osservati provengano effettivamente dalla supernova (i n. solari sono infatti rivelati alla media di uno ogni tre giorni). Tuttavia, l’interpretazione dei dati ...
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(V, p. 89; App. II, i, p. 293; III, i, p. 164; IV, i, p. 182; v. anche astronomia, in questa Appendice)
Già dagli anni Quaranta del sec. 20° l'imponente e continuo sviluppo dell'a., accanto a quello, pur [...] del nucleo in caduta libera su se stesso, accompagnato da una spettacolare esplosione degli strati esterni, che può apparire come una supernova (di tipo ii). Il nucleo, a seconda della sua massa, può dare origine a una 'nana bianca', a una stella di ...
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supernova
(o Supernova) s. f., lat. scient. [comp. di super- e nova (o Nova)] (pl. supernovae 〈-nòve〉, e più spesso supernòve). – In astrofisica, stella che all’improvviso e in misura eccezionale aumenta di luminosità, passando in pochi giorni,...
stella1
stélla1 s. f. [lat. stēlla]. – 1. In astronomia, nome generico dei corpi celesti di forma per lo più sferica, costituiti da enormi masse di gas a temperatura molto elevata (che per questo emettono luce), tenuti insieme dall’attrazione...