Astrofisico (Varna, Bulgaria, 1898 - Pasadena, California, 1974). Iniziò la sua carriera scientifica in Svizzera, a Zurigo, ma nel 1925 passò negli USA, e fu prof. di fisica teorica (1929-41) e quindi [...] , deducendo (1934) la presenza della materia oscura. I suoi studi pionieristici sono stati confermati da quelli successivi . Predisse l'esistenza delle stelle di neutroni (1934). Scoprì anche numerose supernovae e si occupò di radioastronomia. ...
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ROSINO, Leonida
Francesco Bertola
– Nacque a Treviso il 19 settembre 1915, secondogenito di tre fratelli, da Antonio, commerciante, e da Jone Dall’Armi, casalinga.
Trascorse gli anni giovanili a Treviso [...] cui l’eredità scientifica di Rosino si prolunga nel tempo è quello della ricerca e dello studio delle supernovae. Per la ricerca di supernovae utilizzò i telescopi a largo campo di tipo Schmidt che egli volle istallati ad Asiago accanto al riflettore ...
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UNIVERSO (XXXIV, p. 735; App. I, p. 1096; II, 11, p. 1064)
Massimo CIMINO
Il progresso, in questo ultimo decennio, nella conoscenza dell'U. è stato veramente importante, sia nel campo sperimentale per [...] elementi più pesanti si sarebbero formati in seguito nell'interno delle stelle per eventi eccezionali, quali le esplosioni delle supernovae. Si tratta però di un campo ove, fino ad oggi, si hanno pochissimi elementi per un giudizio obbiettivo.
Questo ...
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La grande scienza. Gravitazione
Tullio Regge
Giulio Peruzzi
Gravitazione
La teoria della relatività generale (RG), elaborata da Albert Einstein (1879-1955) a partire dal 1907 ed enunciata definitivamente [...] di materia, visibile e oscura, contribuisse circa a 0,35÷0,40 ϱc. Le evidenze di BOOMERANG e delle misure con le supernovae Ia fanno pensare a un Universo con una geometria piana in cui la densità mancante per raggiungere la densità critica (circa 0 ...
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stella di neutroni
Giulio Peruzzi
Corpo celeste di densità estremamente elevata, la cui massa è composta interamente da neutroni. Una stella di neutroni ha tipicamente un diametro di circa 20 km e una [...] a bilanciare la forza gravitazionale di questo ammasso ultradenso di materia che si stabilizza in una stella di neutroni. Nel caso di supernovae generate da stelle di massa maggiore di 15÷20 masse solari si pensa che l’esito finale sia un buco nero ...
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Fisica e tecnica
Reazione esplosiva, caratterizzata da una velocità dell’onda esplosiva superiore a quella del suono nell’esplosivo stesso. Negli esplosivi convenzionali (non nucleari) la velocità di propagazione [...] d. è impiegata in esplosivi per demolizione e per applicazioni belliche. D. si ritiene avvengano in alcuni tipi di supernovae.
Nel motore ad accensione comandata (o a scoppio) la d. è un fenomeno di combustione anormale, estremamente rapida, della ...
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gas di Fermi
Mauro Cappelli
Sistema di particelle (fermioni liberi) che obbediscono alla statistica di Fermi-Dirac. L’insieme degli elettroni di conduzione in un metallo o i nucleoni all’interno del [...] a essere utilizzato anche per descrivere stati di materia come le stelle di neutroni, prodotte in seguito all’esplosione di supernovae. Il loro nucleo, ormai ridotto prevalentemente al solo ferro, con una massa di poco superiore a quella solare ...
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Astronomia
Stella v. o, semplicemente v., è ogni stella il cui splendore non rimane costante nel tempo. Vengono considerate v. soltanto le stelle soggette a variazioni di luminosità intrinseche: non rientrano [...] ) oppure possono condurre alla disgregazione, parziale o totale, dell’astro e quindi essere eventi unici nella sua storia (supernovae). Una terza categoria di v. è costituita da stelle le cui variazioni di luminosità dipendono da cicli di attività ...
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Stelle: vita e morte
Virginia Trimble
Uno sguardo fugace al cielo è sufficiente a mostrare come le stelle non appaiano tutte ugualmente luminose. Questa loro caratteristica, che era già nota agli antichi [...] , sono utili per sondare la struttura dell'Universo su larga scala e la sua evoluzione. Un altro possibile tipo di progenitore di supernovae Ia sono le novae ricorrenti. La fusione di due stelle di neutroni, o di una stella di neutroni e di un buco ...
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RADIAZIONE (XXVIII, p. 675)
Eduardo AMALDI
Francesca BACHELET
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Lo straordinario sviluppo che negli ultimi anni si è avuto nel campo delle ricerche sulle r. ionizzanti è stato ed è tuttora principalmente [...] che spiralizzano intorno alle linee di forza di campi magnetici. Si fa allora l'ipotesi che negli inviluppi delle supernovae siano accelerati ad energie elevatissime non solo gli elettroni, la cui presenza si rivela attraverso la r. elettromagnetica ...
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supernova
(o Supernova) s. f., lat. scient. [comp. di super- e nova (o Nova)] (pl. supernovae 〈-nòve〉, e più spesso supernòve). – In astrofisica, stella che all’improvviso e in misura eccezionale aumenta di luminosità, passando in pochi giorni,...
nebulosa
nebulósa s. f. [femm. sostantivato dell’agg. nebuloso (sottint. stella)]. – In astronomia, termine originariamente riferito a ogni oggetto celeste che al telescopio apparisse fisso, esteso e diffuso; in partic., con n. galattiche...