NESTORIO e NESTORIANI
Michelangelo Guidi
. N., patriarca di Costantinopoli dal 428 al 432, morto nel 451 nel suo esilio della Grande Oasi (oggi di Khārga) e le cui dottrine furono condannate dal concilio [...] storia recentissima di questi nestoriani è una storia di miserie. L'ignoranza (mancano le scuole per il clero), la superstizione, la miseria li hanno afflitti più che altri orientali dissidenti. Il regime turco, la vicinanza delle fiere popolazioni ...
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La straordinaria, rapida diffusione della televisione, prima negli S.U.A. e poi via via negli altri paesi, a partire dall'immediato dopoguerra, e la contemporanea sensibile riduzione della frequenza del [...] , sottili problemi ideologici, quali fede e non fede, predominio della ragione sui sentimenti o viceversa, intelligenza e superstizione, vita e morte, trascendenza e no, comunque non sono mai vittime del discorso dialettico che propongono agli ...
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CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] tra Leone X e Francesco I). In esso i compiti dell'assemblea ecclesiastica venivano individuati nella lotta contro superstizione ed eresia, viste come deviazioni opposte ma ugualmente pericolose dal cammino della vera religione. In realtà, anche in ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] specifiche degli animali, in cui si risolvono dubbi, spiegati con molto senso comune, ingenuità naturalistica e non senza superstizione popolare, nel quadro di una fisica degli elementi e dei principî attivi contrari: umido e secco, caldo e freddo ...
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SISTO V, papa
Silvano Giordano
SISTO V, papa. – Felice di Peretto nacque venerdì 13 dicembre 1521 a Grottammare, castello del Comitato di Fermo, nella Marca di Ancona, da Piergentile di Giacomo, detto [...] per moralizzare la vita pubblica. Il 5 gennaio 1586 emanò una bolla diretta contro l’astrologia e la superstizione, cui seguirono numerosi provvedimenti contro alcuni giochi, la bestemmia, l’immoralità, le scommesse e le trasgressioni del riposo ...
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L’epigrafia costantiniana
La figura di Costantino e la propaganda imperiale
Gian Luca Gregori
Alister Filippini
La documentazione epigrafica, consistente per la maggior parte di iscrizioni in lingua [...] est nostrae gentis, a patto però che tale tempio non fosse «contaminato dagli inganni di alcuna contagiosa superstizione» (ll. 45-47: «ne aedis nostro nomini dedicata cuiusquam contagiosae superstitionis fraudibus polluatur»). Nel termine superstitio ...
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Induismo
OOscar Botto
di Oscar Botto
Induismo
sommario: 1. Formazione del concetto di induismo. Caratteri generali. Moderne interpretazioni. 2. Induismo antico e induismo classico. Le costanti di una [...] altresì le stesse forme del culto incentrato su rappresentazioni iconiche delle forme divine, condannate come una forma di superstizione che inquina la purezza dell'induismo. Organizzazioni come il Brāhmasamāj (che nella seconda metà del XIX secolo ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] ; è possibile che nel corso dei secoli questa civiltà abbia sviluppato un maggiore interesse nei confronti della superstizione e che il comportamento ne sia stato influenzato.
Per quanto riguarda il comportamento relativo alla sfera sessuale ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] ) le severe critiche alla non residenza dei vescovi, allo sfarzo dei prelati, all'ignoranza dei clero, alla superstizione del popolo fomentata dagli Ordini mendicanti, alla corruzione dei monasteri femminili, all'abbandono della predicazione da parte ...
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Liberalismo
Nicola Matteucci
sommario: 1. L'eclissi del liberalismo. 2. Dalla critica dell'ideologia al razionalismo critico. 3. Democrazia totalitaria e democrazia liberale. 4. Dalla società industriale [...] sugli Stati Uniti, dominanti presso il più largo pubblico, cogliendo il trasformarsi di un'interpretazione scientifica in una superstizione di massa. Ma il suo vero scopo era quello di mostrare la fine di un'ideologia utopica, quella socialista ...
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superstizione
superstizióne s. f. [dal lat. superstitio -onis, comp. di super- e tema di stare «stare»]. – Insieme di credenze o pratiche rituali dettate da ignoranza, frutto di errore, di convinzioni sorpassate, di atteggiamenti irrazionali:...
superstizioso
superstizióso agg. [dal lat. superstitiosus, der. di superstitio -onis «superstizione»]. – Che accetta e segue credenze e pratiche che costituiscono superstizione: è un uomo s.; gente s.; non devi essere così s.!; la magia di...