MÜLLER, Robert
Laura Malvano
Scultore, nato a Zurigo il 17 maggio 1920. Nel 1939 lavora nell'atelier di Germaine Richier, e nel 1949 si stabilisce a Parigi. Espone al Salon de Mai per la prima volta [...] che tuttavia vengono subordinati costantemente a un potente e unitario plasticismo. Dal 1959 è il suo incontro col surrealismo, che orientò fortemente le opere successive. Numerose sono le sue sculture monumentali, nate per essere inserite in ampi ...
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Scrittore portoghese (Lisbona 1919 - Santa Barbara, California, 1978). Laureato in ingegneria (1944), lasciò tale professione e abbandonò il Portogallo nel 1959 per dedicarsi all'insegnamento universitario [...] teatro, la pittura) si colloca tra le figure più eminenti della cultura portoghese moderna. Inizialmente influenzato dal surrealismo, di cui fu considerato un precursore in Portogallo, pubblicò numerose raccolte di versi (tra cui: Perseguição, 1942 ...
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Ryden, Mark. – Pittore pop surrealista statunitense (n. Medford, Oregon, 1963). Laureatosi nel 1987 presso l'Art Center College of Design di Pasadena, ha raggiunto fama mondiale realizzando le copertine [...] raccapriccianti. Come nella produzione artistica di M. Peck, sua compagna di vita e insieme a lui protagonista del surrealismo pop statunitense, cifre stilistiche di R. sono una rappresentazione trasognata e fantastica del reale, resa da figure ...
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Pseudonimo dello scrittore Guillaume-Apollinaris-Albertus de Kostrowitsky (Roma 1880 - Parigi 1918). Nato da un italiano e da una nobildonna polacca, ma di cultura francese, visse l'esperienza letteraria [...] e le cose. In tal modo fu condotto a iniziare nella poesia il cubismo, il sintetismo o simultaneismo e il surrealismo. La sua influenza si avverte in tutti i movimenti svoltisi nella letteratura francese dal 1905 al 1920 circa. Della sua opera ...
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Poeta e giornalista svedese (Vänersborg 1885 - Växjö 1929). Valente chitarrista, raccolse l'eredità della poesia musicale di C. M. Bellman e di G. Fröding. Il provincialismo Biedermeier delle sue celebri [...] della sintassi", post., 1955), Fridas tredje bok ("Il terzo libro di Frida", 1956), sfocia in una visionarietà convulsa e apocalittica, destinata a segnare, anche da un punto di vista linguistico, la svolta della poesia svedese verso il surrealismo. ...
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Neogreca, letteratura
Paola Maria Minucci
Dagli anni Settanta e Ottanta del 20° sec. la l. n. ha confermato la grande vitalità testimoniata dalle generazioni apparse dopo la Seconda guerra mondiale [...] e politica si era trasformata in inquietudine e in un profondo senso di amarezza e solitudine, mentre più vicina al Surrealismo era stata la corrente 'esistenzialista' che si riconosce nei nomi di N.P. Papaditsas (1922-1987), M Sachturis (1919-2005 ...
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KANDINSKIJ, Vasilij Vasil′evič (XX, p. 100)
Corrado MALTESE
Morto a Neuilly (Parigi) il 13 dicembre 1944. Negli ultimi anni K. aveva continuato a cercare una musicalità pura del colore e delle forme [...] la sua portata e nei suoi rapporti con il costruttivismo, il suprematismo, il neoplasticismo e anche il dadaismo e il surrealismo.
Bibl.: Oltre gli scritti del K. stesso (Pittura come arte pura, in Valori plastici, II, 1920, p. 21; Della spiritualità ...
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Generazione del ’27 Definizione coniata dal poeta e critico D. Alonso per identificare il gruppo di giovani intellettuali spagnoli (J. Guillén, G. Diego, F. García Lorca, P. Salinas, R. Alberti) con i [...] ispiratore di altre numerose riviste di arte e poesia nelle quali si espressero le diverse correnti interne, dalla poesia pura al neogongorismo al surrealismo, aperte a un fecondo rapporto con la cultura europea e internazionale, anche d’avanguardia. ...
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Pseudonimo del poeta iraniano Muḥammad Isfandiyārī (n. Yūsh 1897 - m. 1960). Creatore della scuola poetica shi῾r-i nau, che postulava la completa rottura con le regole della prosodia classica persiana [...] ", 1925), nell'ultimo periodo trovano espressione in una poesia meditata, fitta di simbolismi e allegorie, spesso difficili da decifrare (Ay, ādamhā "Oh, uomini!", 1942) e influenzate dal simbolismo francese, dall'espressionismo e dal surrealismo. ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le radici storiche dei racconti fantastici e surreali si collocano in quella particolare [...] pratiche irrazionali. Le opere che ancora oggi trasmettono nel modo più immediato lo stretto rapporto artistico che lega il movimento surrealista al sogno sono i quadri di artisti come lo spagnolo Salvador Dalí o il tedesco Max Ernst. I loro dipinti ...
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surrealismo
s. m. [comp. di sur- e realismo, sul modello del fr. surréalisme, usato per la prima volta in senso generico da G. Apollinaire nel 1917]. – Movimento culturale, letterario e artistico, sorto in Francia (soprattutto per opera di...
surreale
agg. [comp. di sur- e reale2, sul modello del fr. surréel]. – Che supera, che oltrepassa la dimensione della realtà sensibile; che esprime o evoca il mondo dell’inconscio, della vita interiore, del sogno: atmosfera s.; un paesaggio...