GNOLI, Domenico
Rosalba Zuccaro
Pittore, illustratore e scenografo, nato a Roma il 3 maggio 1933, morto a New York il 17 aprile 1970. Cresciuto in un ambiente familiare di letterati e storici dell'arte, [...] restituzione immobile dell'oggetto ha conseguito, con un disegno nitido e una luce ferma, un esito metafisico d'inquietante surrealismo e di enigmatica assenza. Vedi tav. f.t.
Bibl.: A. Pieyre de Mandiargues, Domenico Gnoli, Galerie Krugier, Ginevra ...
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Hrabal, Bohumil
Giuseppe Dierna
Narratore ceco, nato a Brno-Židenice il 28 marzo 1914, morto a Praga il 3 febbraio 1997. Nella sua vita H. svolse numerosi mestieri - minutante notarile, commesso viaggiatore, [...] lirica al romanzo, attraverso una serie di fortunati racconti, H. riesce a unire comicità e gusto affabulatorio a un metaforismo surrealista, che lascia trapelare la sua peculiare metafisica.
Se i suoi inizi lirici si muovono ancora nei limiti di una ...
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Wat, Aleksander
Marcello Piacentini
Wat (propr. Chwat), Aleksander
Poeta e prosatore polacco, nato a Varsavia il 1° maggio 1900, morto suicida ad Antony (Parigi) il 29 luglio 1967. Fu il fondatore (1919-20), [...] una tecnica che si avvicina alla posteriore, bretoniana 'scrittura automatica', anticipando gli esperimenti e i modi del surrealismo, il poema rappresenta una delle più originali distorsioni grottesche dei miti della tradizione e della cultura. Nel ...
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Scrittore americano, nato a Oklahoma City il 10 marzo 1914. Dopo aver studiato presso il Tuskegee College, l'E. si trasferì a New York, occupandosi in un primo tempo di scultura e musica. Si occupa anche [...] negro di Richard Wright, che lo stesso E. riconosce per proprio maestro. Altri hanno rilevato l'impronta del surrealismo letterario europeo, giunto peraltro all'E. per vie indirette, specialmente nell'uso allegoristico delle immagini (kafkiana appare ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nelle musiche cinematografiche realizzate in Francia e in Germania si può riscontrare [...] Germania
Le realizzazioni più emblematiche del rapporto musica-cinema nel periodo 1900-1925 risultano associate alle avanguardie artistiche – surrealismo e dadaismo – e sono rappresentate da Entr’acte di René Clair su scenario di Francis Picabia con ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Negli anni 1980 si sviluppa anche la cosiddetta nuova-figurazione in cui echi dell’informale si uniscono a recuperi del surrealismo in un nuovo realismo figurativo: si ricordano U. Attardi e R. Vespignani, seguiti da S. Vacchi, G. Fieschi, C. Pozzati ...
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INGHILTERRA (XIX, p. 231; App. I, p. 728; II, 11, p. 36)
Marcello DELL'OMODARME
Ornella FRANCISCI OSTI
Fernando FERRARA
Per notizie geografiche, statistiche ed economiche, v. gran bretagna, in questa [...] G. M. Hopkins, e infine N. Mc Caig (Riding lights, 1955; The sinai sort, 1957) che adotta tecniche e modi del surrealismo francese.
Fuori di questa voga e con espressione più spontanea e personale si affermarono, nello stesso periodo, una poetessa d ...
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Mirza, Haroon
Mirza, Haroon. – Artista britannico (n. Londra 1977) di origine pakistana. Ha studiato presso la Winchester school of art e la School of the art institute di Chicago (2001-02) per poi frequentare, [...] mobilie e complementi di arredo vintage. Vicina – per certi aspetti – alle proposte di alcune avanguardie storiche (futurismo, surrealismo), la ricerca di M. risulta tuttavia molto originale per la sua capacità di integrare stimoli sensoriali diversi ...
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Scrittore italiano (Matelica, Macerata, 1905 - Roma 1993). I suoi racconti e romanzi (Esterina, 1942; Un'amicizia difficile, 1945; Il villino, 1946; Un discorso d'amore, 1948, poi ampliato in Disamore, [...] (Il dito puntato, 1967). Tra le sue ultime opere, si ricordano il volume autobiografico in forma di conversazione Con i tempi che corrono (1989) e i racconti, venati di un surrealismo appena pronunciato, raccolti in Abitare altrove (1990). ...
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Pittore statunitense (Port Arthur, Texas, 1925 - Captiva Island, Florida, 2008). Esponente del neodadaismo e della pop art, negli anni Cinquanta R. ha realizzato i suoi primi combines paintings, opere [...] più note manifestazioni artistiche a livello mondiale. Particolarmente significativa la sua presenza all'Esposizione internazionale del Surrealismo organizzata dalla galleria Daniel Cordier a Parigi (1959); alla mostra Le Nouveau Réalisme à Paris et ...
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surrealismo
s. m. [comp. di sur- e realismo, sul modello del fr. surréalisme, usato per la prima volta in senso generico da G. Apollinaire nel 1917]. – Movimento culturale, letterario e artistico, sorto in Francia (soprattutto per opera di...
surreale
agg. [comp. di sur- e reale2, sul modello del fr. surréel]. – Che supera, che oltrepassa la dimensione della realtà sensibile; che esprime o evoca il mondo dell’inconscio, della vita interiore, del sogno: atmosfera s.; un paesaggio...