Poeta francese, nato a Saint-Denis (Seine) il 14 dicembre 1895. Durante la prima Guerra mondiale apparvero le sue prime opere. Simpatizzò poi col gruppo "Dada", in seguito si unì a A. Breton, L. Aragon [...] e B. Péret nella fondazione del surrealismo. È stato, sotto pseudonimo di Maurice Hervents, uno degli animatori della letleratura della Resistenza ed è parte attiva nelle formulazioni teoriche e nella scelta dell'indirizzo politico del movimento. Con ...
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Stato dell’Europa occidentale compreso fra le coste sud-occidentali del Mare del Nord e il massiccio delle Ardenne; confina con i Paesi Bassi (N ed E), la Germania e il Lussemburgo (E), la Francia (S e [...] di J. Delahaut, J. Milo, J. Burssens e P. Bury, che nel 1952 formarono il gruppo Art abstrait, Formes. Il surrealismo, riproposto con autentica forza ancora dalle opere di Magritte, Delvaux e E. L. T. Mesens, influenzò profondamente il gruppo COBRA ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] il Théâtre d’art di P. Fort, il Théâtre d’idées di F. de Curel, fino a Ubu Roi (1896) di A. Jarry, opera surrealista ante litteram e al Cyrano de Bergerac (1897) di E. Rostand, che riporta a un certo successo il dramma in versi.
Nel primo Novecento ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Negli anni 1980 si sviluppa anche la cosiddetta nuova-figurazione in cui echi dell’informale si uniscono a recuperi del surrealismo in un nuovo realismo figurativo: si ricordano U. Attardi e R. Vespignani, seguiti da S. Vacchi, G. Fieschi, C. Pozzati ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125; III, 1, p. 936)
Giorgio Valussi - Pio Nodari
Marco Dogo
Predrag Matvejevic
Sergio Rinaldi Tufi
Miodrag B. Protic
La Repubblica socialista federativa [...] che mal si concilia con la nuova ideologia. I libri di O. Davičo (n. 1909), membro a suo tempo del gruppo surrealista di Belgrado (soprattutto il suo romanzo Pesma, "La poesia", 1952) e di A. Isaković (Velika deca, "I grandi bambini", racconti, 1952 ...
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(IV, p. 184; App. I, p. 145; II, I, p. 242; III, I, p. 126; IV, I, p. 153)
Popolazione. − Secondo una stima del 1989 la popolazione sale a 31.903.275 ab. (11 ab. per km2). L'evoluzione demografica recente [...] e atonali. Con la composizione delle opere teatrali degli anni Sessanta si è riportato particolarmente ai motivi del surrealismo.
Negli anni Settanta si è affermata l'avanguardia argentina grazie a una nuova generazione di compositori peraltro non ...
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Stato dell’Europa centrale. Confina a O e NO con la Germania, a S con l’Austria, a SE con la Slovacchia e a NE con la Polonia.
Il suo territorio, corrispondente a quello delle due regioni storiche della [...] i quali, insieme con J. Hora, rappresentano le maggiori esperienze poetiche del periodo tra le due guerre. Al poetismo seguono il surrealismo (V. Nezval, K. Bíebl) e tendenze metafisiche (R. Weiner, V. Holan, J. Orten). Dopo il 1948, in una generale ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] nei pittori J. Weidemann, G.S. Gundersen, G. Groth che dalla fine degli anni 1980 si è espresso anche con opere scultoree. Il surrealismo, mai troppo presente in N., si è imposto attraverso l’opera di K. Rose negli anni 1970 e, in quegli stessi anni ...
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Stato federale, esteso per la massima parte nell’America Settentrionale, salvo una piccola porzione nell’America Centrale, oltre l’Istmo di Tehuantepec. I confini con gli USA, a N, e con il Guatemala e [...] con influssi nordamericani, europei e orientali, segna la lirica di A. Gutiérrez Hermosillo ed E. Huerta, mentre una iniziale apertura al surrealismo si ha con O. Paz, premio Nobel 1990, e A. Chumacero. Negli anni 1950, la narrativa è dominata dalle ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] M.E. Vieira da Silva, stabilitasi a Parigi già nel 1929. Negli anni 1960 sono emersi artisti di diverse tendenze, dal surrealismo, all’astrattismo al neofigurativismo (J. Rodrigo, F. Azevedo, M. Vespeira), alla pop art (P. Rego) e alla optical art (A ...
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surrealismo
s. m. [comp. di sur- e realismo, sul modello del fr. surréalisme, usato per la prima volta in senso generico da G. Apollinaire nel 1917]. – Movimento culturale, letterario e artistico, sorto in Francia (soprattutto per opera di...
surreale
agg. [comp. di sur- e reale2, sul modello del fr. surréel]. – Che supera, che oltrepassa la dimensione della realtà sensibile; che esprime o evoca il mondo dell’inconscio, della vita interiore, del sogno: atmosfera s.; un paesaggio...