MESSICO (XXII, p. 958; App. I, p. 836; II, 11, p. 288; III, 11, p. 64)
Alberto Mori
Daniela Primicerio
Renato Piccinini
Ruggero Jacobbi
Fernando Sanchez Mayams
Condizioni demografiche. - Il censimento [...] a Vienna nel 1905, emigrato in M. nel 1939 (ha organizzato con A. Breton e C. Moro l'esposizione internazionale del surrealismo alla Galleria de Arte mexicano) e morto suicida nel 1959. Della sua opera il Museo de Arte Moderno ha organizzato nel 1967 ...
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La F. ha allargato il campo delle sue relazioni con l'estero: a partire dal 15 marzo 1961 è stata accolta nell'EFTA (ma con una posizione a parte rispetto agli altri componenti) e dal 1969 fa parte dell'OCDE. [...] caso di J. Sievänens, il cui mondo di immagini è fatto di formalismo espressivo e di ingredienti surrealistici. Questa vena surrealista la si ritrova anche negli originali ritratti di J. Linnovaara, così come nelle opere di K. Lehtinen, nelle pitture ...
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Stato dell’Europa meridionale, il cui territorio, affacciato per circa 850 km sull’Oceano Atlantico, occupa il margine occidentale della Penisola Iberica. Al territorio metropolitano vanno uniti gli arcipelaghi [...] M.E. Vieira da Silva, stabilitasi a Parigi già nel 1929. Negli anni 1960 sono emersi artisti di diverse tendenze, dal surrealismo, all’astrattismo al neofigurativismo (J. Rodrigo, F. Azevedo, M. Vespeira), alla pop art (P. Rego) e alla optical art (A ...
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Stato dell’Europa centro-settentrionale. Il suo territorio comprende la maggior parte della penisola dello Jylland, il cui lembo più meridionale appartiene alla Germania, e alcune centinaia di isole. La [...] gruppo di giovani che, pur ispirandosi a B. Dylan e a D. Bowie non meno che a Eliot, a Baudelaire e alla poesia surrealista, si impegnano in una rielaborazione del linguaggio: oltre a M. Strunge, vanno ricordati S. U. Thomsen e B. Gren Jensen, anche ...
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La Repubblica Cecoslovacca si estendeva nel 1938 su un territorio di 140.493 kmq. e contava una popolazione di 14.730.000 ab. Tra le minoranze non slave le più notevoli erano rappresentate dai Tedeschi [...] pensi alla raccolta Železná mříž, La grata di ferro, di František Nechvátal, ispirata alla guerra civile spagnola) e lo stesso surrealismo non si era mai spinto alle forme itteriche e tentacolari di un Lautréamont o di un Dali. Dinanzi alla sciagura ...
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SPAGNA (XXXII, p. 169; App. II, 11, p. 868; III, 11, p. 782)
Carmelo Formica
Marco Villani
Aldo Albonico
Carmelo Samonà
Eugenia Schneider Equini
Vicente Aguilera Cerni
Il censimento demografico [...] F. Mateos, J. M. de Sucre, P. Gastó, J. Pacheco e L. García Ochoa. Per ciò che si riferisce alla persistenza modificata dell'eredità surrealista, è stata senza dubbio fondamentale la presenza in S. di J. Miró e di S. Dalì; senza dubbio la traccia ...
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OLANDA (XXV, p. 207; App. I, p. 903)
Adriano H. LUIJDJENS
Mario DI LORENZO
Amedeo TOSTI
H. BRUNSTING
Auke KOMTER
Estensione (XXV, p. 207). - Nel 1941 fu compiuto il prosciugamento del polder Nord-Est [...] dei giovani che continuavano a poetare nella tradizione della "parola comune"; vi era però anche una forte reazione surrealista, formata da poeti del subcosciente che cercavano invece la forza irrazionale, magica della parola. Primeggia fra questi G ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] voci degli ex beat si sono alternati le più quiete meditazioni esistenziali di K. Shapiro, R. Wilbur e R. Creeley, il surrealismo ironico e quasi domestico di M. Strand, la religiosità raccolta di R. Duncan e G. Snyder. Anche i poeti più affascinati ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] che A. Embirìkos e il premio Nobel (1979) O. Elỳtis abbiano attraversato la poesia di Karyotàkis facendosi portavoce dell’esperienza surrealista. Ma l’esempio forse più significativo è dato dal premio Nobel (1963) G. Sefèris, che, muovendo dalla ...
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(o al-Maghreb) Nome («Occidente») con il quale gli Arabi designano complessivamente i paesi dell’Africa settentrionale, a O dell’Egitto, spesso in opposizione a Mashriq «Oriente». Varie le accezioni, dalla [...] », 1992).
In Tunisia è ‛I. al-D. al-Madanī ad aprire la letteratura a una scrittura sperimentale di stampo surrealista. Notevole scalpore suscitò nel 1967 la pubblicazione sulla rivista Qisas («Racconti») del suo romanzo Insān al-sifr («L’uomo zero ...
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surrealista
s. m. e f. [dal fr. surréaliste] (pl. m. -i). – Seguace, esponente, rappresentante del surrealismo: i s. francesi; i s. del cinema, della fotografia; in funzione attributiva: uno scrittore s., un pittore surrealista. Anche come...
surreale
agg. [comp. di sur- e reale2, sul modello del fr. surréel]. – Che supera, che oltrepassa la dimensione della realtà sensibile; che esprime o evoca il mondo dell’inconscio, della vita interiore, del sogno: atmosfera s.; un paesaggio...