Poeta francese (Charleville 1854 - Marsiglia 1891). Dopo studî molto brillanti, ebbe un'adolescenza assai inquieta e vagabonda, fuggendo più volte di casa e aderendo agli ideali comunardi. Soggiornò quindi [...] Illuminations (1886) e le Poésies complètes (1895). Ma si deve ai poeti, agli scrittori del Novecento, da Apollinaire ai surrealisti, la creazione di quel "mito di R." (per riprendere l'espressione di R. Étiemble, il cui lavoro critico è fondamentale ...
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ORIANI, Giuseppe Filiberto Graziano
Francesco Franco
ORIANI, Giuseppe Filiberto Graziano (Pippo). – Nacque a Torino il 25 giugno 1909, da Enrico e da Irma Variglia, in una famiglia di importanti costruttori [...] sotto le cascate, revolver, treni, aerei, macchine per cinematografo, macchine per scrivere), con evidenti omaggi alle opere di vari surrealisti e dadaisti, fra cui in apertura quello al film Anémic cinéma (1926) di Marcel Duchamp. La figura umana è ...
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MUCCI, Velso
Vincenzo Caporale
– Nacque a Napoli il 29 maggio 1911, da Ranieri, sottotenente nel R. Esercito e maestro di musica, e da Domenica Baglione.
Visse fino all’adolescenza tra Napoli, Roma, [...] , Giorgio Morandi. In quegli anni lesse l’Ulisse di Joyce, in traduzione francese, e fece la scoperta della poesia surrealista.
Nelle sue prime prove letterarie, apparse in parte sulle pagine della rivista e quindi raccolte in piccoli libriccini di ...
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À nous la liberté
Claudio G. Fava
(Francia 1931, A me la libertà, bianco e nero, 97m); regia: René Clair; produzione: Frank Clifford per Tobis; sceneggiatura: René Clair; fotografia: Georges Périnal, [...] stimoli delle sue prime esperienze. Quelle che lo hanno sedotto dall'inizio, fra ironici postumi surrealisti, invenzioni fantascientifiche e recuperi pochadistici, per sfociare poi con incursioni nel garbatissimo populismo parisiense e crepuscolare ...
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IUGOSLAVIA (XX, p. 15; App. I, p. 767; II, 11, p. 125; III, 1, p. 936)
Giorgio Valussi - Pio Nodari
Marco Dogo
Predrag Matvejevic
Sergio Rinaldi Tufi
Miodrag B. Protic
La Repubblica socialista federativa [...] che mal si concilia con la nuova ideologia. I libri di O. Davičo (n. 1909), membro a suo tempo del gruppo surrealista di Belgrado (soprattutto il suo romanzo Pesma, "La poesia", 1952) e di A. Isaković (Velika deca, "I grandi bambini", racconti, 1952 ...
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SATANISMO
Mario Praz
. Atteggiamento di sacrilega sfida e gusto di sentimenti perversi deliberatamente coltivati, in voga soprattutto presso scrittori romantici e decadenti. Da uno degli scrittori che [...] Maldoror (scritti nel 1868) sotto lo pseudonimo di Comte de Lautréamont, sono stati riesumati recentemente (1927) dai surrealisti francesi.
Sadismo e cattolicismo diventano, nella letteratura decadente francese, i due poli tra cui oscillano le anime ...
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Attore e attrice
Ferdinando Taviani
Attori e attrici sono spesso personaggi di film ambientati fra i palcoscenici o sul set cinematografico. Le loro storie sono una buona guida, quando ci si deve orientare [...] modo di vedere dell'attore. Si pensi, da una parte, ai film shakespeariani di Laurence Olivier; dall'altra ai film surrealisti di Carmelo Bene. Persino le opere di Orson Welles potrebbero essere viste come film d'attore, o meglio: come film-attore ...
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Corrispondenza di misura fra due o più cose che siano fra loro in stretta relazione.
Arte
Mondo antico
Non è possibile cogliere una continuità storica nella trasformazione del concetto di p., intesa come [...] programma-manifesto (per es., Il manifesto dei Futuristi, 1909; Il manifesto dei Dada, 1916; Il manifesto dei Surrealisti, 1924), comprendendo il fattore ‘tempo’ come categoria di lettura estetica e rifiutando nella composizione e nella progettazione ...
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La storia del collezionismo in campo artistico e del mercato di opere d'arte a questo collegato è svolta nell'Enciclopedia Italiana sotto la voce arte, che dedica una specifica sezione al commercio antiquario [...] , moltissimi di Ernst, acquisti da Mondrian, che muore a New York nel 1944, e ancora altri acquisti di opere cubiste e surrealiste, fanno delle c., anche prima dell'apertura della splendida 'chiocciola' di F.Ll. Wright, un punto di riferimento per l ...
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Poesia
d'Arco Silvio Avalle
di d'Arco Silvio Avalle
Poesia
sommario: 1. Poesia in crisi. a) Poesia e vita. b) Poesia come ‛messaggio' . c) I due volti della poesia moderna. d) La poesia umiliata. e) [...] anni venti in tutta la cultura europea, dall'Inghilterra di E. Pound e di T. S. Eliot, alla Francia di Valéry e dei surrealisti, la Germania di G. Benn, Brecht e così via, la Russia di Šklovskij e in genere dei ‛formalisti', e più tardi l'Italia ...
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surreale
agg. [comp. di sur- e reale2, sul modello del fr. surréel]. – Che supera, che oltrepassa la dimensione della realtà sensibile; che esprime o evoca il mondo dell’inconscio, della vita interiore, del sogno: atmosfera s.; un paesaggio...
surrealismo
s. m. [comp. di sur- e realismo, sul modello del fr. surréalisme, usato per la prima volta in senso generico da G. Apollinaire nel 1917]. – Movimento culturale, letterario e artistico, sorto in Francia (soprattutto per opera di...