ŠTÍTNÝ, Tomáš
Karel Stloukal
Precursore della riforma in Boemia, nato fra il 1331-1335 nel fortino di Štítné presso Žirovnice nella Boemia meridionale; studiò all'università di Praga, dove ascoltò con [...] Bernardo e S. Bonaventura, da Ugo e Riccardo di San Vittore, Bertoldo di Ratisbona, Davide d'Augusta, Roberto Holcot, Enrico Suso, è elaborata in termini del tutto personali. La Sacra Scrittura e la dottrina della Chiesa Romana sono per Št. autorità ...
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d’AMICO, Fedele
Franco Serpa
Prime esperienze, carattere, aneddoti
Nacque a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio e di Elsa Minù, la cui madre bavarese, Fanny Schwager (1851-1942), fornì al nipote [...] Barilli, Bontempelli, Antonio Baldini, Labroca ed Emilio Cecchi (di cui, nel 1938, sposò la figlia Giovanna, ben nota come Suso Cecchi d'Amico. Dal matrimonio nacquero tre figli: Masolino, Silvia e Caterina).
Al giro di amicizie non era estraneo ...
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MISTICISMO (da mistico, dal gr. μυστικός "appartenente ai misteri")
Franz Rudolf MERKEL
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Caratteri e manifestazioni. - Il misticismo è uno dei fenomeni religiosi più [...] tedeschi un lirico, il cui cuore riboccante si volge all'"Eterna Sapienza" con cavalleresca gioia d'amore. A questa "Eterna Sapienza" Suso ha donato il suo cuore e il suo amore. Questa esaltazione dell'amore di Dio in modi e forme che ricordano i ...
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Pratolini, Vasco
Arnaldo Colasanti
Scrittore e sceneggiatore, nato a Firenze il 19 ottobre 1913 e morto a Roma il 12 gennaio 1991. Considerato uno dei maggiori scrittori italiani del secondo Novecento, [...] ) di Emmer, si dedicò nel 1958 al soggetto di Rocco e i suoi fratelli (1960) di Visconti, scritto con il regista e Suso Cecchi D'Amico. Nel 1960 scrisse il soggetto di un film, Il miracolo, mai realizzato (pubblicato su "Cinema nuovo", genn.-febbr ...
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fiato
Lucia Onder
Il termine è presente soltanto nelle prime due cantiche della Commedia, sempre nel valore fondamentale di " soffio ". In particolare vale " respiro ", " soffio modulato in parole ", [...] è usato in If XI 12, dove D. parla del tristo fiato, cioè del soffio puzzolente che 'l profondo abisso ditta (v. 5), e Pg XXV 113 Quivi la ripa fiamma in fuor balestra, / e la cornice spira fiato in suso / che la reflette e via da lei sequestra. ...
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BOSCHETTI, Albertino
Gaspare De Caro
Nacque da Alberto e da Giovanna Rangoni intorno alla metà del sec. XV, presumibilmente in San Cesario, feudo dei Boschetti, elevato al titolo comitale da Lionello [...] "vedendo non poter saziare l'animo suo per questa via, trovò un'altra via da consumarlo perché lo tenne circha cinque mesi in Napoli suso l'hosteria per modo che'l se mangiò la vita, et in ultimo ge tolse la compagnia et li suoi chavalli grossi tutti ...
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fermare
Domenico Consoli
" Posar saldamente ": Ciampolo fermò le piante a terra (If XXII 122), puntandovele per spiccare il salto verso il fondo della bolgia (per un diverso significato della stessa [...] concetto di un arresto di movimento, come quella di Cv III XV 16, in una traduzione dai Proverbi (8, 28), quando [Iddio] suso fermava [l'etera], che ha precisamente il senso di " dare ordine e legge " a ciò che prima della creazione era disordine e ...
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Storico, teologo e polemista, nato a Imst nel Tirolo il 16 gennaio 1844, morto a Monaco di Baviera il 10 giugno 1905. Entrato fra i domenicani nel 1861 a Graz, fece i suoi studî a Graz, a Roma, e a S. [...] in collaborazione con l'Ehrle), sulla teologia mistica, trattando con maestria i tre grandi mistici tedeschi domenicani, Seuse (Suso), Tauler, Eckhardt.
Ma l'opera maggiore del D., alla quale fu portato dalla sua padronanza della scolastica e ...
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qua
Mario Medici
. L'avverbio dimostrativo locativo (con alcuni casi d'impiego con valore temporale) è in D. abbastanza ben rappresentato nei suoi vari usi e costrutti più diversi; è tuttavia assente [...] ulteriore determinazione di ‛ entro ' e ‛ dietro ', in If XXXII 113 se tu di qua entro eschi e XXXIII 135 forse pare ancor lo corpo suso / de l'ombra che di qua dietro mi verna. Si tenga anche conto dei casi di cui a 2.
Alcuni casi del costrutto ‛ di ...
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scusare (escusare; iscusare)
Lucia Onder
Con costrutto transitivo, nel senso proprio di " scagionare ", " scolpare ", " giustificare ": Rime CXVI 8 ma chi mi scuserà, s'io non so dire / ciò che mi fai [...] segue Cristo, / ancor mi scuserà di quel ch'io lasso, e 136 chi s'avvede che i vivi suggelli / d'ogne bellezza più fanno più suso, / e ch'io non m'era lì rivolto a quelli, / escusar puommi di quel ch'io m'accuso. Nel senso di " purificare ", come si ...
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suso
avv. [lat. sūsum (per sursum): v. su]. – Forma ant. per su, con valore avverbiale, ancora viva in alcuni dialetti: Suso in Italia bella giace un laco (Dante); io sono andato da sei volte in suso in villa, poscia che io mi partii quinci...
soso
sóso avv. – Variante dell’avv. suso (ant. per su), che si legge nella maggior parte delle edizioni della Divina Commedia, in Inf. X, 45, e già in alcuni manoscritti, per livellamento della rima siciliana (Guardommi un poco, e poi, quasi...