malizia
Antonietta Bufano
Secondo l'Etica aristotelica (VII 1, 1145a 16-17 " circa mores fugiendorum tres sunt species, malitia [κακία], incontinentia et bestialitas "), esplicitamente richiamata, la [...] mente di alcuni è il male derivato dall'ignoranza, dalle false opinioni, come si deduce da quel che segue (per fondarvi poi suso la luce de la veritade, Cv IV VIII 4).
Ancora in senso astratto, il termine si precisa in " astuzia ", nelle parole - Odi ...
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tirare
Luigi Blasucci
Verbo adoperato in tutte le opere di D., sia in verso che in prosa; ricorre due volte anche nel Fiore.
Nel senso di " trarre (a sé) ", " trascinare ": If XXX 29 in sul nodo / del [...] le lagrime fuori de li miei occhi per la sua vista; Rime C 55 li vapor che la terra ha nel ventre, / che d'abisso li tira suso in alto; CXVI 23 quando ella [l'anima] è ben piena / del gran disio che de li occhi le tira, ossia " che cava dagli occhi ...
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pellegrino (pelegrino; peregrino)
Bruno Bernabei
Sostantivo e aggettivo registrato con frequenza in tutte le opere di D. fuorché nella prima cantica della Commedia. Compendia nei suoi diversi significati [...] ).
Controversa è la spiegazione di Pd I 51 E sì come secondo raggio suole / uscir del primo e risalire in suso, / pur come pelegrin che tornar vuole, dove, contro l'interpretazione tradizionale di p. nel senso di " viandante che, raggiunta la ...
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nero (negro; nigro, in rima)
Antonio Lanci
È adoperato sia come aggettivo che come sostantivo.
Come aggettivo, in senso proprio, in Rime CIV 102 Canzone... / caccia con li neri veltri (allusione ai Neri, [...] purpureo e di nero, ma vince lo nero. Forse sostantivo anche in If XXV 66 come procede innanzi da l'ardore, / per lo papiro suso, un color bruno / che non è nero ancora e 'l bianco more, ove, a seconda del significato attribuito a papiro, il nero è ...
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recare
Alessandro Niccoli
Il vocabolo compare in tutte le opere, anche se con frequenza non alta, nelle accezioni che gli sono tuttora proprie.
Suo valore fondamentale è quello di " portare un oggetto [...] richiamare alla memoria propria ".
Assume l'accezione di " attribuire ", " far risalire ", in Pg XVI 67 Voi che vivete ogne cagion recate / pur suso al cielo. E infine: If XXX 100 l'un di lor... si recò a noia / ... d'esser nomato sì oscuro, " se ne ...
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ROSI, Francesco
Valerio Caprara
– Nacque a Napoli il 15 novembre 1922 da Sebastiano, direttore al porto di un’agenzia marittima privata, e da Amelia Caròla.
Il padre coltivava la passione per il disegno, [...] dopo che Goffredo Alessandrini ne aveva abbandonato la regia per dissidi con la produzione.
La sfida, sceneggiato con Suso Cecchi D’Amico ed Enzo Provenzale, venne accolto con grande favore dalla critica internazionale e vinse il Premio speciale ...
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Forlì
Augusto Vasina
La prima menzione dantesca di F., in senso cronologico, ricorre in VE I XIV 2-3, dove viene definito muliebre il volgare dei Romagnoli e soprattutto dei Forlivesi, e la città di [...] Guidi, in cerca di aiuto e protezione nella città, F. doveva apparire lambita dalle acque del fiume Montone che si chiama Acquacheta suso, avante / che si divalli giù nel basso letto, / e a Forlì di quel nome è vacante (If XVI 97-99).
Mentre questa ...
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vivere
Alessandro Niccoli
È presente in tutte le opere, compresi il Fiore e il Detto, con circa 120 occorrenze, ma la maggior parte degli esempi appartengono al Convivio (51) e alla Commedia (51).
Le [...] alla condizione dell'" essere vivo ", senza alcuna implicazione temporale: Pg XVI 67 Voi che vivete ogne cagion recate / pur suso al cielo; Rime LXXXIII 133. Gli esempi più numerosi di quest'uso si hanno nella Commedia, con riferimento al tema della ...
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L’aspetto è una categoria grammaticale dei ➔ verbi che esprime diversi modi di vedere la scansione temporale interna a una situazione. Bertinetto (1986: 76) descrive come segue le proprietà aspettuali [...] focalizzazione è rappresentata da formule abruptive con funzione avverbiale come tutt’a un tratto o quand’ecco:
(9) Il mestolone si levava suso per partir la zuffa, quand’ecco che io mi sento appoggiare le mani su la spalla e dir piano piano: «Buona ...
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GIORDANA, Emilio (Claudio Gora)
Caterina Cerra
Nacque a Genova il 27 luglio 1913, da Carlo, generale nell'esercito, e da Rosa Zardetto.
Nella città natale, dopo gli studi superiori in un istituto religioso, [...] per mancanza di fondi.
Liberamente tratto dal dramma Cronaca di L. Trieste, il soggetto fu sceneggiato, tra gli altri, anche da Suso Cecchi D'Amico. Interpretato da M. Mastroianni, dalla Berti, M. Serato e dalla Ferrero, è un'opera di denuncia sul ...
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suso
avv. [lat. sūsum (per sursum): v. su]. – Forma ant. per su, con valore avverbiale, ancora viva in alcuni dialetti: Suso in Italia bella giace un laco (Dante); io sono andato da sei volte in suso in villa, poscia che io mi partii quinci...
soso
sóso avv. – Variante dell’avv. suso (ant. per su), che si legge nella maggior parte delle edizioni della Divina Commedia, in Inf. X, 45, e già in alcuni manoscritti, per livellamento della rima siciliana (Guardommi un poco, e poi, quasi...