Cecchi, Emilio
Scrittore e saggista, nato a Firenze il 14 luglio 1884 e morto a Roma il 5 settembre 1966. Tra i protagonisti della saggistica e del giornalismo del Novecento, spaziò dalla critica letteraria [...] del Consiglio d'amministrazione nel 1952-53.Sono suoi figli lo scenografo e costumista Dario Cecchi e la sceneggiatrice Suso Cecchi d'Amico (che collaborò con il padre in Fabiola). *
Bibliografia
Cecchi al cinema. Immagini e documenti, 1930-1963 ...
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(A. T., 53-54-55; 56-57).
Geografia: Nome (p. 667); La moderna conoscenza geografica (p. 667); Situazione e confini (p. 668); Composizione litologica del suolo (p. 668); Struttura e forme del terreno [...] in trattati, prediche, lettere, non un sistema chiuso, ma pensieri e sensi che feconderanno innumerevoli opere letterarie. Più lirico, Suso detta una Vita, la quale presenta con plastica vivezza il modello d'una ascesa serafica al cielo. Più pratico ...
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Ulisse
Mario Fubini
Personaggio del canto XXVI dell'Inferno: di lui si fa pure menzione in Pg XIX 22-23, nel canto della sirena che a sé lo attrasse sviandolo dalla meta a cui tendeva, e in Pd XXVII [...] d'Ercole è scritto nel commento del Lana: " Saputo che terra non era più da lì in là per notizia di naviganti fece porre suso per la riva e da lato di Sibilia e da quello di Setta molte colonne di marmore, nelle quali era scritto di più maniere ...
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Cannes, Festival di
Ettore Zocaro
Bruno Roberti
Il Festival international du film di Cannes, uno dei festival cinematografici più famosi nel mondo, è riuscito negli anni ad affermare il proprio prestigio [...] , si coniugava il realismo 'poetico' francese con il piglio del nascente Neorealismo italiano (alla scrittura del film collaborarono anche Suso Cecchi d'Amico e Cesare Zavattini). Nello stesso anno il Grand prix al film di Carol Reed The third man ...
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GONZAGA, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Mantova nel 1474, terzo figlio maschio del futuro marchese Federico I e di Margherita di Wittelsbach, è istruito, nella primissima infanzia, con i fratelli maggiori [...] condotto a Piacenza, "prexon de certi villani". Si libera pagando, si dice, 3000 ducati, riparando, il 16, a Mantova "suso una cavala", tutto malconcio e "svalizato", mentre, da Milano, Giorgio d'Amboise va "manazando" sdegnato Francesco per l'aiuto ...
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dovere (verbo)
Giuseppe Francescato
È usato sia come transitivo che come verbo servile, frequente nell'opera di D., compreso il Fiore (due volte, in contesto singolare, nel Detto).
Per la morfologia [...] si de' loro atar lavar le note, Pg XI 34; Ben ti dovevi, per lo primo strale / de le cose fallaci, levar suso, XXXI 55) e nel Convivio, spesso con il senso di un avvertimento o suggerimento di validità universale: nessuno dee l'amico suo biasimare ...
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sopra (sovra; sor)
Ugo Vignuzzi
Voce di frequenza abbastanza alta nell'opera dantesca: complessivamente oltre trecento presenze in tutte le opere del D. canonico e nel Fiore, mentre è assente nel Detto.
All'interno [...] che ancor oggi si conserva nel linguaggio quotidiano informale, equivalente pressappoco ad ‛ a nord ', e simili), quali quella di If XX 63 Suso in Italia bella giace un laco, / a piè de l'Alpe che serra Lamagna / sovra Tiralli, ch'ha nome Benaco, e ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] , 1454, 1458, 1459, 1461, 1465, 1466), degli stemmi per le berrette dei messi e degli stemmi per i ceri ("per depinzere le arme suso le berete di messi et per le arme de li duperi": 1447, 1449, 1452, 1456, 1463, 1464, 1465, 1466); nel 1465 Bartolomeo ...
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vedere
Domenico Consoli
Verbo ad altissima frequenza, presente in tutte le opere dantesche, con funzioni espressive di particolare rilievo.
Quanto alle forme, notiamo: vedestù per " vedesti tu " (Vn [...] piangendo per via... e pareami vedere lo sole oscurare (XXIII 5); pareami vedere moltitudine d'angeli li quali tornassero in suso (§ 7); vidi cose dubitose molte, / nel vano imaginare ov'io entrai (§ 23 43); mi parve vedere questa gloriosa Beatrice ...
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MAGALOTTI, Alberto
Elisabetta Scarton
Nacque intorno al quarto decennio del XV secolo. Si ignora il nome dei genitori del M., che si firmò sempre "Albertus Magaloctus de Urbisveteri", senza indicare [...] le commissioni ricevute da Luigi XI. L'11 dicembre il M. aveva "traversato per Italia, andato in giuso e poi tornato in suso [(] per bene de la maestà del re" (Arch. di Stato di Milano, Carteggio Sforzesco, Potenze estere, Francia, 540, c. 221).
Nel ...
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suso
avv. [lat. sūsum (per sursum): v. su]. – Forma ant. per su, con valore avverbiale, ancora viva in alcuni dialetti: Suso in Italia bella giace un laco (Dante); io sono andato da sei volte in suso in villa, poscia che io mi partii quinci...
soso
sóso avv. – Variante dell’avv. suso (ant. per su), che si legge nella maggior parte delle edizioni della Divina Commedia, in Inf. X, 45, e già in alcuni manoscritti, per livellamento della rima siciliana (Guardommi un poco, e poi, quasi...