ROSSELLINI, Roberto
Bruno Roberti
‒ Nacque a Roma l’8 maggio 1906 da Angelo Giuseppe e da Elettra Bellan.
La famiglia paterna di origini pisane aveva fondato nella Roma umbertina una impresa edile. [...] seppellire nella sua cappella di famiglia. Al capezzale del grande amore della sua vita conobbe Silvia d’Amico, figlia di Suso Cecchi d’Amico, illustre sceneggiatrice e grande amica di Anna. Nacque un altro amore, il suo ultimo. Silvia era allegra ...
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occhio
Federigo Tollemache
Si hanno le occorrenze seguenti: Vita Nuova 56, Rime 68, Convivio 71, Inferno 67, Purgatorio 101, Paradiso 95, Fiore 6.
O. è dato dalle Concordanze dell'I.B.M. come il sostantivo [...] ... ragiona dinanzi a li occhi del mio intelligibile affetto; III V 22 E voi... in quanta cechitade vivete, non levando li occhi suso a queste cose, tenendoli fissi nel fango de la vostra stoltezza!; IV XII 15, 17 e 19, XIV 150 l'occhio vostro ...
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Sceneggiatore
Giuliana Muscio
Lo sceneggiatore è colui che scrive la sceneggiatura di un film, o alcune sue parti, da solo o in collaborazione. Nel cinema statunitense di solito viene scelto dal produttore, [...] gemella del regista, fornendogli lo spunto creativo o articolandone l'immaginario come nel caso di Zavattini con De Sica, Suso Cecchi D'Amico con Luchino Visconti, Tonino Guerra con Antonioni, Tullio Pinelli e Ennio Flaiano con Fellini. Questo tipo ...
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spirito (ispirito; spirto; spiro)
Paolo Mugnai
Dal latino spiritus, " soffio ", " vento ", " esalazione ", che a sua volta è calco dal greco πνεῦμα assumendone tutta la ricca gamma di significati, derivanti [...] Adam ascendat sursum et si spiritus iumentorum descendat deorsum ", Eccl. 3, 21 (Chi sa se li spiriti de li figliuoli d'Adamo vadano suso, e quelli de le bestie vadano giuso?, Cv IV XV 7) e in senso analogo usa spirito di pecora (Cv II VII 4; per ...
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viso
Domenico Consoli
Il vocabolo è presente in tutte le opere dantesche, con particolare frequenza nella Commedia. Ha due valori fondamentali: " vista " e " faccia " . Di solito la bipartizione del [...] che il solo sguardo. In Pg III 55 E mentre ch'e' tenendo 'l viso basso / essaminava del cammin la mente, / e io mirava suso intorno al sasso, è chiara l'antitesi tra il guardare in giù di Virgilio e il mirare in su di D.: del resto è naturale che il ...
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BONATTI, Guido
Cesare Vasoli
Scarse e contraddittorie sono le notizie relative al luogo e l'anno di nascita del B., che fu il più autorevole trattatista di astrologia del Medioevo italiano; poco o nulla [...] una punizione diversa per chi aveva invece cercato l'origine prima del bene e del male e delle azioni umane "pur suso al cielo, pur come se tutto / movesse seco di necessitate" (ibid., vv. 68-69). Sarà qui interessante sottolineare, tuttavia - perché ...
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poco
Antonietta Bufano
È vocabolo di largo uso, sia come aggettivo che come avverbio; le uniche forme alterate sono po[chett]uzza, di Rime dubbie VI 8, e pocolino (avverbio), di Rime CXIV 7. Va subito [...] , Pg II 64 (e V 23, XXVI 136); additandomi un balzo un poco in sùe, IV 47; Farinata levò le ciglia un poco in suso, If X 45.
2.4. Restano da considerare alcune locuzioni: Poi mi parve vedere a poco a poco [" gradualmente "] / turbar lo sole, Vn XXIII ...
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colore
Domenico Consoli
. Per la dottrina dei c. D. si rifà principalmente al De Anima e al De Sensu et sensato aristotelici, oltre che al De Anima e al De Intellectu et intelligibili di Alberto Magno.
Il [...] che, bruciandosi il ‛ papiro ', procede immediatamente innanzi alla fiamma viva: come procede innanzi da l'ardore, / per lo papiro suso, un color bruno / che non è nero ancora e 'l bianco more (XXV 65).
Ancora su un'allucinante alterazione di c ...
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Stato dell’Europa settentrionale, costituito dalle regioni orientali della Penisola Scandinava, dalle isole baltiche di Gotland e Öland e da altre minori. Confina a NO e a O con la Norvegia, a NE con la [...] prima traduzione della Vulgata e di molti mistici stranieri: da Bernardo di Chiaravalle a Tommaso da Kempis, da Enrico Suso a Matilde di Magdeburgo.
La parte più viva della poesia profana medievale si trova nelle anonime ballate epico-liriche, nate ...
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Nacque in Reggio d'Emilia, forse lo stesso giorno che fu battezzato, 8 settembre 1474. Un ramo della sua stirpe, ch'"ebbe l'antiqua origine in Bologna", e il cognome da Riosto, piccolo borgo tra gli Appennini [...] volte nel mare; Astolfo gli tappa con erbe la bocca, gli accosta l'ampolla al naso, "che, nel tirar che fa il fiato in suso", la vuota tutta. Così la mente dell'eroe "ritorna al primier uso". Allora, non più malato di amore, ma "più che mai saggio e ...
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suso
avv. [lat. sūsum (per sursum): v. su]. – Forma ant. per su, con valore avverbiale, ancora viva in alcuni dialetti: Suso in Italia bella giace un laco (Dante); io sono andato da sei volte in suso in villa, poscia che io mi partii quinci...
soso
sóso avv. – Variante dell’avv. suso (ant. per su), che si legge nella maggior parte delle edizioni della Divina Commedia, in Inf. X, 45, e già in alcuni manoscritti, per livellamento della rima siciliana (Guardommi un poco, e poi, quasi...