MARAZZOLI, Marco (Marco Evangelista, Marco dall'Arpa)
Arnaldo Morelli
Nacque a Parma, nel 1602 circa, da Dionisio e da Flora.
L'atto di morte, del 1662, lo definisce "aetatis suae annorum 60 circiter", [...] s.), rappresentato al teatro Barberini nel gennaio 1656, che costituì il principale spettacolo fra i molti dati in onore della sovrana svedese. La partitura del dramma fu stampata nel 1658 con le incisioni delle scene di G.F. Grimaldi. Nello stesso ...
Leggi Tutto
COLLOREDO, Rodolfo
Gino Benzoni
Nato il 2 nov. 1585 a Budweiss (od. České Budějovice) in Boemia, il C. è uno dei nove figli maschi della contessa Paola di Polcenigo e di Ludovico, dell'anno del ramo [...] gran priorato del suo Ordine, il C. subisce, il 26 luglio 1648, il cocente smacco d'un audacissimo colpo di mano svedese, l'"impresa la più ardita, la più importante", commenta ammirato l'ambasciatore veneziano Nicolò Sagredo.
Con appena "due mille o ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Domenico
Gino Benzoni
Primogenito dei cinque figli (ebbe due fratelli, Angelo e Piero, e due sorelle, Paolina e Giulia) di Giulio, del ramo Ronzinetti, unico figlio ed erede del doge Domenico, [...] venete". Né il C. riesce ad indurlo ad un deciso intervento di mediazione e di pace (poiché si profila una mediazione svedese Innocenzo XII non vuole confondersi con gli "heretici"), sì che non resta che "veder lacerarsi la christianità fra se stessa ...
Leggi Tutto
PATTI, Adela Juana Maria, detta Adelina
Giancarlo Landini
PATTI, Adela Juana María, detta Adelina. – Soprano, prima donna assoluta, una delle più grandi di tutti i tempi; appartenne a una illustre famiglia [...] a nuove nozze con il barone Olof Rudolf Cederström, che aveva la metà dei suoi anni, rampollo di una grande famiglia svedese. Trascorsero il viaggio di nozze sulla Costa Azzurra e in Italia.
Tra il 1900 e il 1911 la Patti tenne alcuni concerti ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Daniel Bovet
Alberto Oliverio
Daniel Bovet, premio Nobel per la fisiologia o la medicina nel 1957, ha svolto ricerche in settori disparati: i suoi studi nel campo della chemioterapia e della farmacologia [...] antihistamine agents and antergan derivatives, «Annals N.Y. Academy of sciences», 1950, 50, pp. 1089-1126). Il farmacologo svedese Börje Uvnäs, nel suo discorso di introduzione al premio Nobel a Bovet (http://www. nobelprize.org/nobel_prizes/medicine ...
Leggi Tutto
BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] nel dialogo europeo, ed era stato rappresentato in Austria, Germania, Francia, Spagna, Grecia, Inghilterra e Stati Uniti. L'Accademia svedese lo aveva proposto per il premio Nobel nel 1927, ma, in seguito all'opposizione del governo italiano che gli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Giacomo Luigi Ciamician
Franco Calascibetta
Giacomo Luigi Ciamician, chimico triestino di origine armene, nei primi decenni del 20° sec. fu più volte candidato al premio Nobel per la chimica. La sua [...] opera The coal question. Su un aspetto connesso con il crescente utilizzo del carbone aveva anche riflettuto lo scienziato svedese Svante Arrhenius (1859-1927), il quale aveva suggerito che l’aumento della concentrazione di anidride carbonica nell ...
Leggi Tutto
PININFARINA, Sergio
Adriana Castagnoli
– Nacque a Torino l’8 settembre 1926, secondogenito – dopo la sorella Gianna, nata nel 1922 – di Battista (detto Pinin) Farina e di Rosa Copasso.
Il padre, soprannominato [...] , il titolo di Honorary royal designer for industry dalla Royal Society of Arts di Londra; membro straniero dell’Accademia Reale svedese delle scienze di ingegneria (1988); il premio Italy in the World a New York (1994); quattro lauree honoris causa ...
Leggi Tutto
PERSIANI, Giuseppe
Paola Ciarlantini
PERSIANI, Giuseppe (Antonio Nicola Luigi). – Nacque a Recanati (Macerata) l’11 settembre 1799 da Tommaso, violinista originario di Tolentino (Macerata), e da Angiola [...] del teatro rivale, che offriva capolavori del repertorio belcantistico italiano tradizionale, un cartellone affidato al soprano del momento, la svedese Jenny Lind, con la ‘prima’ assoluta di una nuova opera di Verdi commissionata ad hoc, I masnadieri ...
Leggi Tutto
CAPILUPI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque a Mantova, da Camillo e da Lucrezia da Grado, il 31 ag. 1531, in una tra le più cospicue famiglie della nobiltà cittadina, tradizionalmente assai legata ai Gonzaga. [...] precedenti; un incarico di non grande importanza, poiché comportava essenzialmente la cura degli interessi economici che la famiglia reale svedese aveva a Roma e, soprattutto, nel Regno di Napoli. Più rilevante l'incombenza affidata al C. da Gregorio ...
Leggi Tutto
svedese
svedése (ant. svezzése) agg. e s. m. e f. – Della Svezia, che appartiene alla Svezia, stato dell’Europa settentr., nella penisola scandinava: la nazione, la popolazione s.; lingua s. o, come s. m., lo svedese, la lingua e il complesso...
generazione Greta
(Generazione Greta) loc. s.le f. La generazione dei giovani e giovanissimi ispirata dall’azione dell’attivista svedese Greta Thunberg, impegnata nel sensibilizzare l’opinione pubblica e i governanti di tutte le nazioni sui...