Giustiziere, prosopografia
SSerena Morelli
Una prosopografia di un gruppo di ufficiali prevede la loro appartenenza a un settore dell'amministrazione ben strutturato e almeno una campionatura che offra [...] Federico II. Un imperatore medievale, Torino 1990.
M. Caravale, Le istituzioni del regno di Sicilia tra l'età normanna e l'età sveva, in Il Lazio meridionale tra papato e impero al tempo di Enrico VI, Roma 1991, pp. 67-114.
E. Voltmer, Eboli, Marino ...
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CORRADO di Lützelhardt
Gerhard Baaken
Non si conoscono né il luogo né la data di nascita di C. che è ricordato per la prima volta nel 1172 nell'entourage dell'arcivescovo Cristiano di Magonza. Sconosciuti [...] di Tancredi e di Guglielmo III non hanno certamente giovato, per quanto è possibile giudicarlo dopo secoli, al prestigio della dinastia sveva.
Fonti e Bibl.: Ryccardi de Sancto Germano Chronica, in Rer. Ital. Script., 2 ed., VII, 2, a cura di C. A ...
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MONTEFELTRO, Guidantonio di
Tommaso di Carpegna Falconieri
MONTEFELTRO, Guidantonio di. – Figlio di Antonio e di Agnesina dei Prefetti di Vico, nacque nel 1378.
Già nel 1398 iniziò a occuparsi del dominio [...] conestabile del Regno, in Bollettino della Deputazione di storia patria per l’Umbria, XLIX (1952), pp. 109-155; Id., Di Sveva Montefeltro Sforza signora di Pesaro, in Studia Picena, XX (1957), pp. 133-157; L. Michelini Tocci, Introduzione a Il Dante ...
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PIETRO d'Ibernia
Michael Dunne
PIETRO d’Ibernia (de Hibernia, de Ybernia). – Nato probabilmente in Irlanda verso l’inizio del Duecento da famiglia gaelica o normanna, dopo un primo avvio agli studi [...] il corpo, o se il corpo sia fatto in funzione di esse), che fu dibattuta in pubblico di fronte a Manfredi di Svevia da parte di diversi docenti dello Studio di Napoli, nell’ambito della quale l’onore del responso definitivo fu affidato a Pietro.
Il ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Matteo di
Norbert Kamp
Nobile del Cilento, era figlio di Guglielmo di Fasanella, del quale si hanno varie notizie intorno al [...] messa in dubbio) è menzionato più volte fino al 1272, indicato come fratello di Pandolfo di Fasanella.
Dopo il crollo della dinastia sveva nel Regno (1254) il F. ritornò in patria. Qui, nel novembre 1258, fece da garante per il vescovo Benvenuto di ...
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Clemente IV
Simonetta Saffiotti Bernardi
. È il pontefice (1265-1268) che D. cita in Pg III 125 quale ispiratore dello scempio del cadavere di Manfredi operato dal vescovo di Cosenza Bartolomeo Pignatelli: [...] tra i quali il Davidsohn, lo accusano addirittura di aver fatto scopo del suo pontificato la completa distruzione delle casa sveva, servendosi di tutti i mezzi in suo potere, sia spirituali che temporali, per facilitare la spedizione di Carlo d'Angiò ...
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e-reputation manager
(E-reputation manager), loc. s.le m. e f. inv. Chi si occupa di gestire su commissione la considerazione in cui si è tenuti nella rete telematica.
• In espansione i settori dell’advertising [...] grandi dati. [...] Esistono molte altre figure, come il Digital advertiser, il Web analyst e l’E-reputation manager: (Sveva Alagna, Repubblica, 26 aprile 2016, Trovalavoro, p. 10).
- Espressione inglese composta dal confisso e- (ricavato dall’agg. e ...
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Comune agricolo della Sicilia centrale, nella provincia di Caltanissetta; il centro capoluogo è a 15 km. a S. di questa, su di un colle isolato a 10 miglia dalla costa del Mare Africano, a 402 m. s. m., [...] ) e Butera, dai tempi normanni del primo conte Ruggiero, con Enrico Longobardo di Monferrato, sino alla fine dell'epoca sveva, con Galvano Lancia, che fu pure di quella stirpe lombarda o piemontese, trasferitasi in Sicilia, donde proviene la Bianca ...
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Istituto giuridico dell'Italia meridionale, che assicurava una particolare protezione a chi stava per soffrire un danno ingiusto nella persona o negli averi, mercé l'invocazione solenne del nome del sovrano.
La [...] e forse l'unico argomento della preesistenza della defensa al codice svevo, essendo dubbia la data del 1063 per gli Ordinamenti di un'idea destinata a penetrare nella legislazione imperiale sveva. L'istituto della defensa perdurò lungamente, subendo ...
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Francia, regno di
BBenoît Grévin
Per tutto il XIII sec. il Regno di Francia fu la principale potenza politica dell'Occidente. Questa preminenza, conseguita nei fatti con le vittorie riportate durante [...] delle due dinastie. Malgrado le terribili scosse seguite alla morte dell'imperatore Enrico VI, la doppia elezione di Filippo di Svevia e di Ottone di Brunswick nel 1197 e l'assassinio di Filippo nel 1208, la continuità dinastica, il cui principio ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...