CICALA, Paolo di
Norbert Kamp
Apparteneva a un ramo collaterale dei signori di Castelcicala presso Nola che avevano sostituito il loro nome originale "de Molino" con quello dei castello. Non si conoscono [...] , II, Berlin 1875, n. 3525a; G. Battaglia, Idiplomi ined. relativi all'ordin. d. proprietá fondiaria in Sicilia sotto i Normanni e gli Svevi, Palermo 1895, pp. 35 s. n. 9, 125-29 n. 42; Ryccardi de Sancto Germano Chronica, in Rer. Ital. Script., 2 ed ...
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Vedi BARI dell'anno: 1958 - 1994
BARI (v. vol. I, p. 980)
E. M. De Julis; G. Bertelli
Anche in quest'ultimo trentennio, come in passato, le scoperte archeologiche nell'ambito del territorio dell'antica [...] 1989, pp. 501-511; P. Belli D'Elia, M. S. Calò Mariani, L. Todisco, Architettura e arti figurative: dai Bizantini agli Svevi, in F. Tateo (ed.), Storia di Bari. Dalla conquista normanna al ducato sforzesco, II, Bari 1990, pp. 276-278, 342-370 ...
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GUALTIERO da Foggia
Luciana Cataldo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore, attivo in Puglia nel XIII secolo. Era figlio di Riccardo ("filius Riccardi de Fogia") come G. stesso dichiara [...] . 6, 8; M.S. Calò Mariani, Aspetti della scultura sveva in Puglia e Lucania, in Arch. stor. pugliese, XXVI ( 248; M.S. Calò Mariani, Architettura e arti figurative: dai Bizantini agli Svevi. L'età sveva, in Storia di Bari, II, a cura di F. Tateo, Roma ...
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BEATRICE di Savoia, regina di Sicilia (?)
Ingeborg Walter
Figlia di Amedeo IV, conte di Savoia, e di Anna, figlia del delfino Andrea di Vienne, sposò Manfredi III, marchese di Saluzzo, e in seconde nozze [...] E. Kantorowicz, Kaiser Friedrich der Zweite, Berlin 1927, p. 584; Ergänzungsband, ibid. 1951, p. 305; P. F. Palumbo, Contributi alla storia dell'età di Manfredi, Roma 1959, pp. 50, 120; P. Litta, Fam. celebri ital., Savoia, tav. III; Svevi, tav. IV. ...
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. Grande famiglia feudale, di origine probabilmente longobarda, come indicano le professioni di legge dei suoi membri per varî secoli, l'uso del duello giudiziario, il nome stesso di Ildebrando o Ildebrandino [...] tali e tante interferenze di giurisdizione, che divenne sempre più arduo il conservare la sua integrità.
L'intervento degli Svevi non migliorò la situazione di questi feudatarî che pure seguivano, in genere, il partito ghibellino e si appoggiavano ...
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FOGGIA (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Raffaele CIASCA
Vincenzo VERGINELLI
Citta capoluogo della provincia di Capitanata, situata nel mezzo del Tavoliere di Puglia, a 74 m. s. [...] II a Stefano vescovo di Troia, probabilmente del 1069. Già nel sec. XII si adorna di una chiesa monumentale. Dal periodo svevo in poi Foggia ha battesimo e lustro di città. Colà Federico II fondò il suo palazzo-castello nel 1223; altri fortificò la ...
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HOHENZOLLERN (nella forma antica Zollern)
Walter Platzhoff
Famiglia sveva, il cui primitivo castello, di Zollern (v. hechingen), si erge ai piedi della Rauhen Alb. Le origini e l'antica storia di questa [...] in tal modo i fondatori delle due linee della casa H. tuttora esistenti: la linea di Franconia e Prussia e quella sveva. Corrado I acquistò, probabilmente grazie al suo matrimonio con l'erede della casa dei conti di Adenberg, che si stava estinguendo ...
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CARLO II d'Angiò, re di Sicilia
August Nitschke
Nacque nel 1254 da Carlo I d'Angiò e da Beatrice contessa di Provenza. Nel 1248 era morto, subito dopo la nascita, il primogenito di nome Ludovico, di [...] il quale, chiamato nell'isola come erede della tradizione sveva essendo marito della figlia di Manfredi, Costanza, nell'
In campo economico, C. seguì, come il padre, le tradizioni sveve. Da buoni mercanti, i re angioini sapevano bene fare i conti, ...
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Edictum de resignandis privilegiis
Aurelio Cernigliaro
Il capitolo XV delle Assise promulgate tra il 17 e il 22 dicembre da Federico a Capua (v. Assise di Capua) disponeva: "Volumus et districte iubemus, [...] referenze che il tutore aveva enunciato nella missiva del 26 febbraio al titubante Pietro d'Aragona: il giovane rampollo di casa sveva era non solo di un lignaggio eccezionale, ma la sua vitalità era ampiamente al di sopra dell'età. L'intento di ...
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TEUTONICI, Cavalieri
P.F. Pistilli
Ordine militare, le cui origini si legano alle vicende della terza crociata (1189-1191), quando, nel corso dell'assedio di Acri, pellegrini e cavalieri originari delle [...] in Turingia, in Stiria e nel Tirolo meridionale. Divenuti corpo scelto per la difesa del sovrano e adottata l'aquila sveva nel proprio stemma, i Cavalieri T. dal terzo decennio del sec. 13° consolidarono la loro presenza nel Mediterraneo, talvolta a ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
quartiglio
quartìglio s. m. [der. di quarto, calco dell’arabo rubā῾ī «quadripartito», der. di arba῾a «quattro»]. – 1. Moneta d’oro coniata in Sicilia dagli emiri musulmani dei sec. 9°-12° e in seguito dai sovrani normanni e svevi, così chiamata...