Giustiziere, prosopografia
SSerena Morelli
Una prosopografia di un gruppo di ufficiali prevede la loro appartenenza a un settore dell'amministrazione ben strutturato e almeno una campionatura che offra [...] Federico II. Un imperatore medievale, Torino 1990.
M. Caravale, Le istituzioni del regno di Sicilia tra l'età normanna e l'età sveva, in Il Lazio meridionale tra papato e impero al tempo di Enrico VI, Roma 1991, pp. 67-114.
E. Voltmer, Eboli, Marino ...
Leggi Tutto
MOSTACCI, Jacopo
Marco Grimaldi
– Non sono noti gli estremi biografici di questo poeta attivo nel sec. XIII, che appartiene al nucleo fondamentale della scuola siciliana. I suoi componimenti sono contenuti [...] e il Duecento, a cura di E. Cecchi - N. Sapegno, Milano 1987 (I ed. 1965), pp. 291-372; A. Varvaro, Il regno-normanno svevo, in Letteratu-ra italiana, storia e geografia, I, L’età medievale, Torino 1987, pp. 79-99; F. Bruni, La cultura alla corte di ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La diffusione del cristianesimo e le conversioni
Giacomo Di Fiore
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dopo la morte di Cristo, i suoi seguaci [...] Visigoti e Ostrogoti, ma anche Gepidi, Vandali, Alani, Rugi, Alemanni, Turingi e Longobardi, mentre altri popoli, come gli Svevi, allora stanziati in Spagna, e che pure hanno avuto un re cattolico, Rechiaro, passano all’arianesimo pochi anni dopo ...
Leggi Tutto
Si intende con toponimo il nome proprio geografico (o nome locale, o nome di luogo). Si adoperano anche altri termini a seconda del tipo di toponimo: per es., agiotoponimo è quello che trae origine dal [...] , Sermide nel Mantovano; dai Gepidi il toponimo Zevio (Verona) e altri sparsi dal Veneto al Piemonte. L’etnico Suavi, o Svevi, è riflesso nel toponimo Soave (Verona), già attestato nell’874; un uguale toponimo è frazione di Porta nel Mantovano. Nel ...
Leggi Tutto
Pavia
Giovanna Forzatti Golia
Pavia, già preziosa alleata dell'Impero nel periodo delle lotte comunali della seconda metà del sec. XII, dimostrò ancora la sua fedeltà alla dinastia sveva quando il 22 [...] trovata in stretta dimestichezza con il potere regio e aveva stabilito un saldo rapporto di alleanza con i sovrani di Svevia grazie al noto privilegio di Federico I datato 8 agosto 1164, che confermava al comune pavese la giurisdizione su diverse ...
Leggi Tutto
MILES
SStefano Gasparri
Il termine miles si associa per lo più, nel linguaggio delle fonti medievali, al combattente a cavallo, il cavaliere, ma le sue possibili valenze sono molteplici, e tali rimangono [...] la cultura cortese in generale, ebbero poi anch'essi una grande diffusione fra i milites dell'Italia meridionale sia sotto gli Svevi, con Federico II e Manfredi, sia sotto gli Angioini.
Il fatto che la più antica norma che limitava l'accesso alla ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I segni del potere in Occidente
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il mondo occidentale è ricco di insegne del potere [...] depredato durante la sommossa del 1161 contro Guglielmo I il Malo e ricostituito da Guglielmo II, per passare in possesso degli Svevi con Enrico VI di Hohenstaufen (imperatore del Sacro Romano Impero dal 1191 e re di Puglia e di Sicilia dal 1194 ...
Leggi Tutto
CAPECELATRO, Francesco
Carla Russo
Nacque a Nevano (Aversa) feudo appartenente alla sua famiglia, ascritta a Napoli al seggio di Capuana, il 17 ott. 1595 da Annibale e da Lucrezia Pignone, figlia del [...] E alle stesse ragioni è dovuto l'atteggiamento di decisa ostilità assunto dal C. nei confronti dei sovrani normanni e svevi che, pur se in una diversa condizione storica, avevano adottato una linea di tendenziale affermazione del potere regio, quale ...
Leggi Tutto
siciliana, scuola
Mario Marti
Con questa indicazione storiografica (nei primi secoli tuttavia si diceva solo ‛ i Siciliani ' forse con maggiore precisione e proprietà), viene designato complessivamente [...] . di S. Friedmann, Livorno 1882). Sempre fondamentale G.A. Cesareo, Le origini della poesia lirica e la poesia italiana sotto gli Svevi, Milano-Palermo 1924, insieme con F. Torraca, Studi su la lirica italiana del Duecento, Bologna 1902, 89-234 e 343 ...
Leggi Tutto
MICHIEL, Domenico
Marco Pozza
– Nacque nella seconda metà dell’XI secolo presumibilmente a Venezia.
Fu forse figlio di Giovanni, comandante della flotta inviata in Terrasanta nel 1100, in tardivo appoggio [...] di Gerusalemme, a cura di G. Airaldi - B.Z. Kedar, Genova 1986, p. 340; M. Pozza, Venezia e il Regno di Gerusalemme dagli Svevi agli Angioini, ibid., pp. 374, 376, 380 s. nn. 1-2; S. Borsari, Venezia e Bisanzio nel XII secolo, Venezia 1988, pp. 17 ...
Leggi Tutto
svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
quartiglio
quartìglio s. m. [der. di quarto, calco dell’arabo rubā῾ī «quadripartito», der. di arba῾a «quattro»]. – 1. Moneta d’oro coniata in Sicilia dagli emiri musulmani dei sec. 9°-12° e in seguito dai sovrani normanni e svevi, così chiamata...