BITONTO
P. Belli D'elia
(lat. Butunti, Butuntum)
Centro della Puglia a km. 18 da Bari e a m. 118 di altitudine, situato in un territorio da sempre coltivato a olivi sul primo gradino della bassa Murgia, [...] della chiesa di S. Caterina d'Alessandria a Bitonto, ivi, pp. 317-383; M.S. Calò Mariani, La scultura in Puglia durante l'età sveva e protoangioina, in La Puglia fra Bisanzio e l'Occidente (Civiltà e Culture in Puglia, 2), Milano 1980, pp. 254-316; N ...
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MAGONZA
L. Speciale
(lat. Mogontiacum; ted. Mainz; Mogontia, Moguntia, Meyntz nei docc. medievali)
Città della Germania, capoluogo della Renania-Palatinato, situata lungo la riva sinistra del Reno, [...] rivela la crescente importanza assunta dalla città come centro di commercio lungo il corso del Reno. I sovrani ottoniani, sali e svevi soggiornarono spesso a M. e più di frequente che altrove vi tennero diete, feste di corte e sinodi imperiali. Il ...
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SIRACUSA
G.M. Agnello
(gr. Συϱάϰουσαι, lat. Syracusae, Syracusa; arabo Saraqūsa; Caesaraugusta nei docc. medievali)
Città costiera della Sicilia sudorientale, capoluogo di provincia, sita sull'isola [...] 147-153; id., Il tesoro del Duomo di Messina, BArte, n.s., 3, 1923-1924, pp. 7-20; G. Agnello, L'architettura sveva in Sicilia, Roma 1935a (rist. anast., Siracusa 1986); id., Bibliografia di Paolo Orsi, Archivio storico per la Calabria e la Lucania 5 ...
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RAVELLO e SCALA
F. Aceto
Centri della Campania (prov. Salerno), situati a ridosso di Amalfi, sulle ultime propaggini dei monti Lattari.Le origini di R. e di Scala, al pari di quelle delle altre località [...] alla guerra del Vespro, sia dall'ampio coinvolgimento delle famiglie locali nell'amministrazione finanziaria del regno sotto gli Svevi e i primi sovrani angioini (Kamp, 1996; Leone, Capone, 1996), alimentò un'intensa attività artistica, finalizzata a ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] si ebbe nel corso dei secc. 12° e 13°, durante il dominio svevo. A partire dal sec. 15° può considerarsi ultimata l'evoluzione del c. all'interno delle città o le chiese-fortezza. In epoca sveva gli esempi nordici di c. arroccati o con fossato, ...
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ROTTWEIL
N.M. Zchomelidse
(lat. Arae Flaviae; Rotuvilla nei docc. medievali)
Città della Germania situata nel Baden-Württemberg meridionale, in corrispondenza di un'ansa del Neckar su un altopiano già [...] nord della cinta difensiva e l'estremità settentrionale del mercato bovino. Alberto Magno (il conte Alberto di Bollstädt in Svevia) nel 1268 pose la prima pietra della chiesa, che nel 1753 venne sostituita da una nuova costruzione barocca, sicché ...
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FRANCOFORTE sul Meno
M. Delle Rose
(ted. Frankfurt am Main)
Città della Germania (Assia) sulle rive del Meno, circondata dai massicci del Taunus, del Vogelsberg e dell'Odenwald.Quasi completamente distrutta [...] si legava alle precedenti cerimonie d'elezione ivi svoltesi già con Enrico IV nel 1074 e rinnovate con altri sovrani svevi -, la città ospitò con sempre maggior frequenza diete e riunioni del regno, fino a essere considerata alla metà del Duecento ...
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GOSLAR
I. Voss
(lat. Goslaria)
Città della Germania nella Bassa Sassonia, situata tra i monti dello Harz. L'origine di G. risale a un insediamento (lar) di coloni franchi lungo il fiume Gose in corrispondenza [...] del doppio portale è firmato da un maestro Hartmannus.Nella Domvorhalle è conservato anche il trono degli imperatori salici e svevi, del 1200 ca., in origine nei pressi dell'altare dei laici, davanti al Lettner. Esso è costituito da due braccioli ...
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CITTÀ NUOVE
E. Guidoni
La tematica delle c. fondate ex novo in ambito europeo negli ultimi secoli del Medioevo costituisce il capitolo fondamentale di una sperimentazione urbanistica coinvolgente anche [...] maturata esperienza delle bastides francesi.Nella fondazione di centri a dimensione urbana - come nel caso dell'Aquila, promossa da Svevi e Angioini, e di Manfredonia, creata da Manfredi - si realizza il massimo della programmazione e della cura per ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] il celebre conclave che portò all'elezione di papa Gregorio X (1271-1276), e dello scontro aspro tra papato e Svevi.La conseguenza più importante della permanenza a V. dei pontefici fu il rafforzamento degli Ordini religiosi, in particolar modo ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
quartiglio
quartìglio s. m. [der. di quarto, calco dell’arabo rubā῾ī «quadripartito», der. di arba῾a «quattro»]. – 1. Moneta d’oro coniata in Sicilia dagli emiri musulmani dei sec. 9°-12° e in seguito dai sovrani normanni e svevi, così chiamata...