Comune della prov. di Perugia (124,2 km2 con 15.644 ab. nel 2008). La cittadina è situata a 535 m s.l.m. su un colle delle propaggini occidentali del Monte Penna. Industrie di ceramiche artistiche, degli [...] Gualdum; ma andò distrutta da un incendio nel 1237. Risorta nei pressi, sostenne Federico II e dopo la caduta degli Svevi subì la dominazione della guelfa Perugia sino al 1469; entrò allora a far parte dello Stato della Chiesa come legazione autonoma ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Pisa (102,6 km2 con 27.805 ab. nel 2008). Il centro è situato a 140 m s.l.m. su un poggio tra le valli dell’Elsa (a E) e dell’Egola (a O). Industrie conciaria, dell’abbigliamento [...] che attribuì ai Samminiatesi il territorio di San Genesio. Alleato di Manfredi e centro di una lega ghibellina, il comune, caduti gli Svevi e cessato l’appoggio di Pisa dopo la Meloria (1284), si schierò con i guelfi e con gli Angiò, mantenendosi poi ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Macerata (129,7 km2 con 7035 ab. nel 2007), situato a 661 m s.l.m., su un colle della dorsale che separa gli alti bacini dei fiumi Chienti e Potenza. Principale centro agricolo e [...] divenne dominio della Chiesa, mantenendo però la propria autonomia. Nel 13° sec. difese accanitamente la parte guelfa contro gli Svevi, finché fu distrutta dalle truppe di Manfredi (1259). Gentile da Varano la ricostruì subito dopo e vi fondò una ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Cosenza (149,4 km2 con 37.680 ab. nel 2008). La cittadina è posta a 270 m s.l.m., sul versante settentrionale della Sila Greca, a 7 km dalla costa del Mare Ionio, su un rilievo arenaceo. [...] da Totila. Ritornata sotto i Bizantini, dall’8° al 12° sec. fu una delle città più importanti della regione. Dagli Svevi e dagli Angioini ricevette privilegi. Gli Aragonesi la infeudarono a Cobella Ruffo; ceduta, con lo Stato di Bari, agli Sforza ...
Leggi Tutto
Sulmona Comune della prov. dell’Aquila (58,3 km2 con 25.327 ab. nel 2008). La cittadina è situata a 405 m s.l.m. al margine meridionale della conca omonima, alla destra del fiume Gizio. Centro commerciale [...] guerra sociale e fu quindi distrutta. Fu più tardi municipio. Vi nacque nel 43 a.C. il poeta Ovidio. Ebbe sotto Svevi e Angioini il periodo più splendido della sua storia. Salvata dall’assedio delle truppe di Gregorio IX da Federico II (1228), fu ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Potenza (205,1 km2 con 17.295 ab. nel 2008). Situato sulle falde settentrionali del massiccio vulcanico del Monte Vulture, a 530 m s.l.m., è un centro di produzione agricolo-forestale [...] a M. una scuola e nel 1231 radunò il parlamento dal quale uscirono le celebri Costituzioni) residenza preferita dei re svevi. Decadde nel Trecento per le guerre di successione del Napoletano. Nel 1779 fu data ai Borboni dalle bande del cardinale ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Trapani (181,8 km2 con 11.251 ab. nel 2008). Il centro è situato a 446 m s.l.m., nell’alto bacino del fiume Delia. È un centro di commercio agricolo e zootecnico importante, con industrie [...] civitas sine foedere libera et immunis. Passata sotto il dominio dei Vandali, dei Bizantini e degli Arabi, fiorì con gli Svevi e Federico II vi fece costruire il castello dal quale è dominata. Dagli Aragonesi S. fu concessa in feudo via via ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Macerata (193,8 km2 con 13.223 ab. nel 2008). Il centro è situato a 235 m s.l.m., alla destra dell’alto corso del fiume Potenza. Il nucleo originario costituisce la città alta (Castello) [...] uno dei vescovi dell’antica diocesi settempedana (morto, sembra, nel 543). Libero comune ghibellino, dopo la caduta degli Svevi S. si sottomise alla Chiesa. Entrata nella ghibellina Lega degli amici (14° sec.), fu nuovamente assoggettata dalla Chiesa ...
Leggi Tutto
Comune della Toscana (102,3 km2 con 358.079 al censimento 2011, divenuti 366.927 secondo rilevamenti ISTAT del 2020), città metropolitana e capoluogo della regione, situato a un’altezza media di 50 m [...] (1260) F. tornò ancora ghibellina; ma la sconfitta di Manfredi a Benevento (1266) e poi il crollo definitivo degli Svevi a Tagliacozzo (1268) restituiva ai guelfi il governo, che fu detto del secondo popolo, dapprima sotto la signoria formale (che ...
Leggi Tutto
Comune della prov. di Lecce (76,2 km2 con 5459 ab. nel 2008, detti Otrantini o Idruntini). È il centro abitato più orientale d’Italia, situato sull’Adriatico, all’estremità del canale omonimo e allo sbocco [...] (972), e costituì con Bari e Taranto il fulcro della resistenza greca all’invasione normanna dal 1054 al 1068. Fedele agli Svevi sino alla morte di Federico II (1250), parteggiò poi per i pontefici e fu riconquistata nel 1255 dalle truppe saracene di ...
Leggi Tutto
svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
quartiglio
quartìglio s. m. [der. di quarto, calco dell’arabo rubā῾ī «quadripartito», der. di arba῾a «quattro»]. – 1. Moneta d’oro coniata in Sicilia dagli emiri musulmani dei sec. 9°-12° e in seguito dai sovrani normanni e svevi, così chiamata...