Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] , ma in un contesto che, da parte papale, si auspicava diverso da quello dell'unio Regni ad Imperium, quale era nella prospettiva sveva, specialmente di Enrico VI. O. non si trovò a scrivere la sua azione su di una pagina bianca (o quasi) come era ...
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Assise di Capua
Aurelio Cernigliaro
Le Assise di Capua costituiscono il primo complesso normativo emanato da Federico II al rientro nel Regno dopo l'assenza per la conquista della corona imperiale e [...] , com'è stato notato (Romano, in Racine, 1998, pp. IX-XIII), per la circostanza che l'opera politica e normativa dello Svevo fu di tal rilievo e dai tratti così complessi che "si prestava e si presta benissimo ad ogni tipo di interpretazione" per cui ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] L. Cassata, Poesie di Federico II, "La Parola del Testo", 1, 1997, pp. 7-35, poi con lievi varianti in Federico II di Svevia, Rime, a cura di L. Cassata, Roma 2001; ultima in ordine di tempo è S. Rapisarda, Federico II, in Corpus poetico siciliano, a ...
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STORIOGRAFIA
Maria Casini
Domenico Musti
Ovidio Capitani
Giuseppe Giarrizzo
(v. storia, XXXII, p. 771; App. III, II, p. 846; storiografia, App. IV, III, p. 492)
Preistoria. - La paletnologia (v. [...] Tabacco, Il potere politico). D'altra parte è innegabile che gli studi sulla dominazione normanno-sveva (per cui si è creato un Centro di studi normanno-svevi presso l'università di Bari), specie per quanto concerne la Sicilia, sono stati proseguiti ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] non la escluse. I Sassoni intesero diversamente l'accaduto e a Forchheim il 13 marzo 1077 elessero re di Germania Rodolfo di Svevia, ritenendo che G. VII non avrebbe avuto difficoltà a riconoscerlo. Ma il papa era arrivato al punto in cui non poteva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] tempo, alla fondazione dei primi regni barbarici,
Popoli usciti dalla Scandia per predar la Europa e regnar nella Italia. […] Svevi, Norvegi; Slavi o Sclavi eran popoli della Scandia sotto i Norvegi, […] Heruli, […] Scyti: Goti che scacciati con gli ...
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Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] , muta radicalmente quell’equilibro di forze che in Europa si era creato con il venir meno del progetto imperiale degli Svevi e con l’ascesa delle monarchie nazionali113. La messa in discussione del diritto del papa a intervenire nelle questioni ...
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GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] Provence und der Mittelmeerraum zu Ausgang des 13. Jahrhunderts, Husum 1999, ad ind.; S. Tramontana, Il Mezzogiorno medievale. Normanni, svevi, angioini, aragonesi nei secoli XI-XV, Roma 2000, pp. 115, 146, 158-164; Diz. biografico degli Italiani, I ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] dei parti Tiridate e poi Fraate […] e Artavaside re dei medi, Artassare degli adiabeni […] Melone dei sigambri, Segimero dei marcomanni svevi. Presso di me, in Italia, il re dei parti Fraate, figlio di Orode, mandò tutti i suoi figli e nipoti» (§ 32 ...
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Le donazioni e la formazione del Patrimonium Petri
Girolamo Arnaldi
Alberto Cadili
Nella tarda antichità il Patrimonium Sancti Petri1 era formato da estesi complessi fondiari, secondo il significato [...] abbastanza limitato41. Tale progetto sarebbe stato realizzato solo nel XIII secolo al momento della crisi dell’impero degli Svevi. Nell’VIII secolo l’orizzonte era quello, semplicemente, di sostituire i duchi bizantini di Roma nell’ambito della ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
quartiglio
quartìglio s. m. [der. di quarto, calco dell’arabo rubā῾ī «quadripartito», der. di arba῾a «quattro»]. – 1. Moneta d’oro coniata in Sicilia dagli emiri musulmani dei sec. 9°-12° e in seguito dai sovrani normanni e svevi, così chiamata...