Ancona
C. Barsanti
Città delle Marche, capoluogo di prov., situata sui modulati contrafforti nordoccidentali del promontorio del monte Conero. Per la sua posizione geografica A. svolse sempre un ruolo [...] marca di A., infeudata alla Chiesa, che durante le lotte delle investiture (sec. 11°) si emancipò con la signoria degli svevi conti Guarnieri. Costretta a difendere le proprie autonomie contro Venezia e l'Impero (1137, assedio di Lotario III; 1167 ...
Leggi Tutto
AUGUSTA
W. Liebhart
(lat. Augusta Vindelicensis, Augusta Vindelicorum, Augusta Vindelicum; ted. Augsburg; Ogesburc nei docc. medievali)
Città della Baviera, fondata sul punto di confluenza del Wertach [...] Ungari. Tra il 1080 e il 1095 e nel 1132, durante la lotta per le investiture e nella guerra fra Guelfi e Svevi, A. fu assediata, conquistata e distrutta. A partire dal 1251, con l'affermarsi della borghesia, i vescovi persero gradualmente il loro ...
Leggi Tutto
BRAGA
M.L. Real
(lat. Bracara Augusta)
Città del Portogallo nordoccidentale, capoluogo dell'omonimo distretto, posta presso la riva sinistra del fiume Este. Le origini della città sono piuttosto oscure, [...] ucciso e i suoi successori accettarono di sottomettersi all'eresia ariana. Fu solamente dopo un secolo che gli Svevi aderirono definitivamente alla religione cattolica, con la conversione del re Carriarico e della sua corte (550) e successivamente ...
Leggi Tutto
Alani
I. Erdélyi
Stirpe indoeuropea appartenente al ramo nomade, scitosarmatico, degli Irani. Il popolo degli A. viene menzionato a partire dal sec. 1° d.C. nelle fonti dell'Antichità. In quell'epoca [...] con i Goti, anche una parte degli A., che ricomparvero in Pannonia e agli inizi del sec. 5° assieme ai Vandali e agli Svevi si spinsero fino al Reno, da dove giunsero anche in Gallia.
A causa della stretta convivenza con le popolazioni germaniche (in ...
Leggi Tutto
LAGOPESOLE
A. Cadei
Castello a monte dell'omonimo abitato, su una derivazione del massiccio del Vulture tra le valli del Bradano e del Basento, od. frazione del comune di Avigliano (prov. Potenza).Né [...] Giacomo della Torre. Al principio degli anni quaranta L. passò al demanio e solo da allora è lecito pensare alla ristrutturazione sveva. Nel 1242 e 1250 Federico II e nel giugno del 1259 Manfredi sostarono nei pressi del castello, ciò che potrebbe ...
Leggi Tutto
Edifici religiosi
Stefania Mola
Quello dell'edilizia sacra in età federiciana è un capitolo che più di altri si presta a generare infinite e irrisolvibili discussioni, a causa dell'evidentemente scarsa [...] M. Pasquale, Ipotesi iconografica e iconologica su alcune mensole del castello di Trani, in Cultura e società in Puglia in età sveva e angioina. Atti del Convegno di studi (Bitonto, 1987), Bitonto 1989, pp. 227-242.
P. Belli D'Elia, Presenze pugliesi ...
Leggi Tutto
Comune della Sicilia orientale (182,9 km2 con 296.266 ab. nel 2020), capoluogo della provincia omonima. Porto sul Mar Ionio, si stende in posizione assai favorevole alle falde meridionali dell’Etna, al [...] 6° al 9° sec. passò ai Bizantini. Sotto i Normanni (1072) ebbe un periodo di splendore; decadde invece con gli Svevi, mentre gli Aragonesi di Sicilia la compensarono della sua fedeltà concedendole privilegi (14° sec.). A C. fu conclusa nel 1372 la ...
Leggi Tutto
VIENNA
M. Pippal
(ted. Wien; lat. Vindobona; Vindomina; Wenia nei docc. medievali)
Capitale dell'Austria, situata all'estremità nord del Wiener Becken, nel punto in cui questo s'incunea tra il Wiener [...] della tribuna occidentale, St. Stephan acquistò il carattere di chiesa privata dei sovrani. Successivamente alla partenza di Federico II di Svevia da V., nell'aprile del 1237, Federico II il Bellicoso entrò in città, alla fine del 1239, dopo sei mesi ...
Leggi Tutto
TRENTINO
G. Valenzano
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la prov. di Trento (v.). Il nome T. deriva da Trento, già antico municipio romano dal nome Tridentum. Dal toponimo romano derivò [...] 4°). A quest'ultimo si deve la costruzione della cattedrale di Trento. Nel sec. 5° il T. subì le scorribande di Svevi, Alamanni, Vandali e Burgundi. A esse si aggiunsero le invasioni degli Unni, guidati da Attila, che ridussero in rovina Tridentum e ...
Leggi Tutto
GALIZIA
R. Sanchez Ameijeiras
(lat. Callaecia; spagnolo Galicia)
Regione storica della penisola iberica, situata alla estremità nordoccidentale, oggi corrispondente all'omonima regione autonoma della [...] .Nel 411, in seguito alla spartizione del territorio iberico da parte delle popolazioni barbariche, in G. si costituì un regno svevo che, benché indipendente, entrò presto nell'orbita di quello visigoto, al quale finì per essere annesso un secolo più ...
Leggi Tutto
svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
quartiglio
quartìglio s. m. [der. di quarto, calco dell’arabo rubā῾ī «quadripartito», der. di arba῾a «quattro»]. – 1. Moneta d’oro coniata in Sicilia dagli emiri musulmani dei sec. 9°-12° e in seguito dai sovrani normanni e svevi, così chiamata...