GÖPPINGEN (A. T., 56-57)
Elio Migliorini
Città del Württemberg (nel distretto del Danubio), con 22.017 ab. (soltanto 12 mila nel 1885), posta nella valle del Fils (affluente di destra del Neckar), 323 [...] sul mare, sulla linea ferroviaria Stoccarda-Ulma, ai piedi della collina di Hohenstaufen (m. 700), contrafforte del Giura di Svevia. Alla famiglia degli Hohenstaufen che aveva sul colle il suo castello (distrutto nel 1525) e che da qui trasse origine ...
Leggi Tutto
LIBRI, Matteo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1214 da Alberto da Segalara, che dalla professione di libraio aveva tratto il cognome Libri. Non si hanno dati sicuri circa il nome della madre né notizie [...] di suoi fratelli.
Nel 1232, notaio di nomina imperiale per privilegio di Federico II di Svevia, superò l'esame per esercitare il notariato a Bologna; con tutta probabilità il L. doveva aver seguito i corsi del più autorevole maestro di ars notarie ...
Leggi Tutto
Cardinale (m. dopo il 1079), forse erroneamente detto di Pavia. Si hanno sue notizie certe dal 1073, quando fu inviato da Gregorio VII come legato a Praga. Era presente al giuramento pronunciato da Enrico [...] IV a Canossa il 28 genn. 1077, alla dieta di Forchheim del marzo 1077 e alla successiva incoronazione a Magonza di Rodolfo di Svevia, che egli riconobbe scomunicando Enrico IV, e infine al concilio di Roma del 1079. ...
Leggi Tutto
SAN CIPIRELLO (localmente Sanciperrello, A. T., 27-28-29)
Vincenzo Epifanio
Paese della provincia di Palermo, che sorge a 396 m. s. m., ed è, come San Giuseppe, alle falde del M. Lato (m. 850), famoso [...] sin dall'antichità e già dominato da un forte centro (Jetae o Jetas), distrutto da Federico II di Svevia (1224), che ne trasportò altrove gli abitanti musulmani. Il paese, che è di origine moderna, si formò nel feudo dei Beccadelli-Bologna e fu, sino ...
Leggi Tutto
Ancona
Alberto Meriggi
Nelle vicende storiche che contrassegnarono la politica degli Svevi in Italia, la città di Ancona ha sempre occupato una posizione di rilievo. Essa, grazie ai suoi antichi rapporti [...]
R. Manselli, Innocenzo III e le Marche, "Studi Maceratesi", 6, 1972, pp. 9-20.
M. Natalucci, I rapporti di Ancona con gli Svevi nei secoli XII-XIII, ibid., pp. 51-65.
I.F. Leonhard, Ancona nel basso medioevo. La politica estera e commerciale dalla I ...
Leggi Tutto
Terzogenito (1223 circa - 1304 circa) di Ferdinando il Santo re di Castiglia. Dopo aver contrastato il trono (1252) al fratello Alfonso X il Saggio, peregrinò in Africa, poi in Italia, dove si legò a Carlo [...] eletto senatore di Roma, e avendo assunto un atteggiamento ostile a papa Clemente IV, appoggiò l'impresa di Corradino di Svevia, dopo la battaglia di Tagliacozzo (1268) fu perciò imprigionato. Liberato dopo molti anni, tornò in Castiglia nel 1294 e ...
Leggi Tutto
Letterato (Roma 1823 - ivi 1879). Combatté nella difesa di Roma del 1849; tra i massimi esponenti del movimento liberale romano, emigrò a Torino nel 1862, e ivi fu per alcuni anni il rappresentante del [...] movimento presso il governo italiano; fu deputato dall'VIII all'XI legislatura. Romantico di spirito niccoliniano, lasciò alcune tragedie (Grisemberga di Spoleto; Manfredi re di Svevia, 1839) e altri scritti politici e letterarî. ...
Leggi Tutto
MALASPINA, Saba
Berardo Pio
Nacque, probabilmente a Roma, nella prima metà del secolo XIII.
L'origine romana è confermata dallo stesso M. che nell'explicit della sua cronaca si dice "de Urbe", nel corso [...] medievale, a cura di A. Placanica, I, Roma 2001, pp. 357 s., 361; E. D'Angelo, Storiografi e cronologi latini del Mezzogiorno normanno-svevo, Napoli 2003, pp. 2-8, 54 s., 66 s., 69, 122 s., 157, 173-175, 183; Hierarchia catholica, I, pp. 294, 340 ...
Leggi Tutto
CASTIGLIA, REGNO DI
DDavid Abulafia
Dal punto di vista della storia politica, gli sviluppi militari e dinastici della Castiglia del primo Duecento hanno poco a che fare con la Germania e la Sicilia [...] Federico II, anche se nel 1219 il matrimonio di Ferdinando III di Castiglia con Beatrice, figlia di Filippo di Svevia, dimostrò chiaramente quale importanza avesse per una dinastia iberica con le sue ambizioni e pretese 'imperiali' uno stretto legame ...
Leggi Tutto
Figlio (n. 955 - m. Roma 983) di Ottone I e di Adelaide. Fronteggiò la rivolta del duca di Baviera Enrico il Litigioso (951-995) e l'invasione della Lorena da parte del re di Francia Lotario (941-986). [...] figlie e un erede, Ottone (nato nel 980). Successe al padre nel 973 e conferì nello stesso anno il ducato di Svevia al nipote Ottone, figlio del fratellastro Liudolfo. Di tale preferenza si risentì il cugino Enrico (il Litigioso), duca di Baviera e ...
Leggi Tutto
svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...