Organizzazione militare
Giovanni Amatuccio
Nel Regno di Sicilia Federico II ereditò in parte l'organizzazione militare già delineata dai re normanni, apportandovi cambiamenti e modifiche relativi soprattutto [...] nel caso di feudi appartenenti a persone malate, anziani, donne e fanciulli. In conclusione si può affermare che in epoca sveva, nel Mezzogiorno, si afferma il servizio sostitutivo in denaro, che al tempo dei normanni era poco o per niente applicato ...
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Medicina
EEdoardo D'Angelo
Nell'Alto Medioevo occidentale la medicina resta, in generale, al di fuori del campo delle 'scienze' vere e proprie (arti del Quadrivio). Solo assai raramente la figura del [...] imperatorum et regum, II, Supplementum, 1996.
M.G.H., Scriptores, XXXV, a cura di W. Koller, 1999, p. 94.
Federico II di Svevia, De arte venandi cum avibus, a cura di A.L. Trombetti Budriesi, Roma-Bari 2000.
G. Lagomaggiore, L'arte dei medici nell ...
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LANDO da Anagni
Berardo Pio
Nacque negli ultimi decenni del sec. XII da una nobile famiglia anagnina, probabilmente legata alla Curia pontificia, di cui esistono scarse notizie.
Un suo nipote, "Andreas [...] dell'anagnino Gregorio IX (19 marzo 1227) il ruolo di L. - che almeno dal 1226 sembra gestire per conto dello Svevo i rapporti con la Curia pontificia - crebbe ulteriormente.
Nell'autunno 1227 fu inviato da Federico II, insieme con il duca Rainaldo ...
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LIUTVARDO
Irene Scaravelli
Nacque forse verso la metà del IX secolo da una nobile famiglia sveva, originaria di Reichenau, sul lago di Costanza. Con il fratello Cadolto divenne monaco nel monastero [...] dell'imperatore Carlo III, da cui ricevette donativi di terre.
Presto L. entrò nella Cancelleria del re della Francia Orientalis (Svevia) Carlo il Grosso, uno dei figli dell'imperatore Ludovico il Germanico. Documenti di suo pugno dell'877 lo vedono ...
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LEOPOLDO VI, DUCA D'AUSTRIA E DI STIRIA
WWerner Maleczek
Figlio di Leopoldo V, duca d'Austria (1177-1194), e di Elena, figlia del re Géza II d'Ungheria, nacque nel 1176-1177. Nel 1203 sposò Teodora, [...] I. L., nella guerra civile in Germania, fin dalla doppia elezione del 1198 si schierò dalla parte di Filippo di Svevia, con il quale non solo era imparentato tramite suo nonno ma anche per matrimonio, poiché sua moglie era nipote della regina ...
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GUGLIELMO III d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Figlio di Tancredi, conte di Lecce, e di Sibilla di Aquino, sorella di Riccardo conte di Acerra, nacque in data non nota, ma da collocare [...] quale candidato da opporre alla successione di Costanza d'Altavilla, anch'ella figlia di Ruggero II e sposa di Enrico VI di Svevia. Tra il 1190 e il 1193 Tancredi riuscì a mantenere il controllo almeno della Sicilia e a tenere lontana dal Regno la ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] solo dopo la guerra e per effetto della risonanza europea delle opere di M. Proust e J.Joyce. Con I. Svevo (pseudonimo dello scrittore Ettore Schmitz), il romanzo perviene agli esiti più francamente antinaturalisti di La coscienza di Zeno (1923). Con ...
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Cronista e storico medievale (n. 1114 circa - m. abbazia di Morimond, Alta Marna, 1158), figlio di Leopoldo III d'Austria e di Agnese, figlia dell'imperatore Enrico IV. Studiò all'univ. di Parigi, ed entrò [...] d'Italia, i Gesta Friderici I imperatoris, in cui, sulla scorta di un'attenta notazione dei fatti, sono esaltate l'ascesa della casa di Svevia e le imprese di Federico I, tra il 1156 e il 1158 (la narrazione fu continuata fino al 1160 da Rahevino). ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] la Lega lombarda e Federico II era rimasta fedele all'impero, come seguirà più tardi le parti del giovane Corradino di Svevia, nel suo animoso ma sventurato tentativo di riconquistare il trono del grande avo. Nella seconda metà del sec. XIII Pavia ...
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MARENCO, Carlo
Autore drammatico, nato a Cassolo di Lomellina nel 1800, morto a Savona nel 1846. Studiò giurisprudenza a Torino; ma presto fu assorbito dall'attività letteraria, e fin dal 1821 dava al [...] scene dalla Internari, dalla Marchionni e dalla Ristori), Giovanna Prima (1839), ecc., fino alle postume: Arnaldo da Brescia, Corradino di Svevia e Cecilia da Baone (1856).
Bibl.: A. Ponte, Arnaldo da Brescia nelle due tragedie di G. B. Niccolini e C ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...