Figlio (n. 912 - m. Memleben 973) di Enrico I, re di Germania. La figura di O. costituisce indubbiamente un punto fermo nella storia europea durante l'Alto Medioevo. Con l'indebolimento del particolarismo [...] di Franconia, genero di O. (avendone sposata la figlia Liutgarda); in Baviera (dal 948) il fratello Enrico; in Svevia il figlio Liudolfo (dal 950). Successivamente però tale politica familiare si mostrò nociva alla stabilità del regno, promuovendo la ...
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. Nell'antico francese bailif, bailli (da un derivato del lat. baiulus) significa "governatore". I balivi dell'amministrazione francese furono introdotti da Filippo Augusto nella grande riforma che questi [...] , nonostante i tentativi delle città di sottrarsi al loro potere e di costituirsi in corpi autonomi. Federico II di Svevia, temendo che tali tendenze delle città del regnum Siciliae potessero condurre a quella stessa anarchia che lo svolgimento delle ...
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LIECHTENSTEIN
Karel Stloukal
. Antichissima famiglia nobile, proveniente dalla Stiria, donde si diffuse già nel Medioevo anche nelle altre terre austriache e in quelle boeme, e che dal 1723 è a capo [...] di Gundacaro. Il nipote di Carlo, Giovanni Adamo Andrea (1656-1712) guadagnò alla famiglia i dominî di Schellenberg e Vaduz nella Svevia e fondò a Vienna il palazzo dei L. con la famosa galleria. Una delle sue figlie, Teresa Anna Felicetta (1694-1772 ...
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Comune della provincia di Cosenza, distante 52 km. dal capoluogo, sul Mar Tirreno, lungo la ferrovia Battipaglia-Reggio. La parte antica dell'abitato non sorge tuttavia sulla spiaggia, ma sui fianchi di [...] da Federico II. Legata perciò al nome ed alla memoria del grande imperatore, Amantea parteggiò per Manfredi e Corradino di Svevia, accogliendo tra le sue mura non pochi avversarî di Carlo d'Angiò in Calabria e sollevandosi violentemente contro di lui ...
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Nacque ad Exeter, non si sa in quale anno; fu ordinato prete e nominato arcidiacono da Bartolomeo, vescovo di Exeter; si fece quindi monaco cisterciense nell'abbazia di Ford nel Devonshire ed entro un [...] suoi soldati sotto la bandiera di S. Tommaso suo predecessore, e rimase alla guardia del campo insieme con Federico di Svevia e Teobaldo di Blois. Egli morì di peste pochi giorni dopo (19 novembre), lasciando quanto possedeva per la liberazione della ...
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OLOTUROIDI (dal gr. ὁλοϑούριον, organismo marino intermedio fra gli animali e le piante, secondo gli antichi autori; lat. scient. Holothurioidea)
Silvio RANZI
Giuseppe CHECCHIA-RISPOLI
Classe del [...] qua e là nel Carbonico inglese, nello Zechstein tedesco, nel Lias e Dogger della Lorena, nel Giura della Svevia e della Franconia, nella Creta della Boemia. Peraltro numerosi microscopici corpuscoli calcarei trovati nell'Eocenico dei dintorni di ...
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FÜRSTENBERG
Fedor Schneider
. Famiglia principesca della Germania meridionale, che discende dagli antichi conti di Urach a loro volta discendenti dall'antica famiglia dei conti di Brisgovia. Nella metà [...] il 13 ottobre 1863 a Hán (Boemia). Estintosi nel 1896 il ramo principale della casa di Fürstenberg, i possessi in Svevia vennero riuniti con quelli austriaci nelle mani di Massimiliano, che divenne capo di tutta la casa. Massimiliano Egon era membro ...
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SPOLETO, DUCATO DI
HHannelore Zug Tucci
Il ducato di Spoleto dell'epoca degli Hohenstaufen, sorto in misura ridotta su quello longobardo che "a fonte Tiberis usque ad laevam Anienis ripam extendebatur", [...] di riferimento anche per il futuro, il ducato viene a maturarla durante il ventennio in cui è retto per l'Impero dallo svevo Corrado di Urslingen (v.). Quando questi, dopo la morte di Enrico VI e il venir meno del potere imperiale, si vede costretto ...
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Feudalità ecclesiastiche e laiche, regno di Germania
KKnut Schulz
La vita di Federico II e gli anni in cui regnò rappresentano soprattutto per il Regno di Germania un periodo di rivolgimento, sia sotto [...] nell'interesse politico dell'Impero ‒ in un primo tempo il sostegno al guelfo Ottone IV dopo l'assassinio di Filippo di Svevia (1208-1209) e in seguito il deciso cambiamento a favore di Federico II (1212) ‒ ebbe un'influenza durevole sugli sviluppi ...
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TESORO IMPERIALE
HHermann Fillitz
Un tempo l'idea che Federico II possedesse immensi tesori e che, soprattutto, questi superassero largamente quanto era consueto a nord delle Alpi si fondava sullo splendore [...] ritrovamenti nelle tombe che il sovrano fece costruire per la sua famiglia. Nel 1213 di-spose affinché suo zio Filippo di Svevia, ucciso a Bamberga nel 1208, fosse sepolto nel duomo di Spira e nel 1215 fece costruire nella cattedrale di Palermo per ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...