WILLA, regina d'Italia
Edoardo Manarini
WILLA, regina d’Italia. – Figlia di Bosone di Provenza, marchese di Toscana (931-936), figlio di Berta di Tuscia e di Tebaldo dei Bosonidi, e di Willa (II), aristocratica [...] già eliminato il suocero Bosone e il fratello Anscario II) fuggì precipitosamente in Germania presso il duca Ermanno di Svevia, Willa raggiunse il marito attraversando a piedi e incinta il valico innevato del San Bernardino (Mons Avium).
Berengario ...
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GEROLDO DI LOSANNA, PATRIARCA DI GERUSALEMME
MMarie-Luise Favreau-Lilie
Nella persona di G. vescovo di Valenza (Regno d'Arles), appartenente alla nobiltà borgognona ‒ mancano notizie più precise sulla [...] dall'imperatore ‒ che poco più tardi dimostrò la sua riconoscenza concedendo privilegi al convento del S. Sepolcro di Denkendorf in Svevia ‒ per dirigersi alla volta di Roma, da dove ripartì per raggiungere il Regno di Sicilia nell'agosto del 1227 ...
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MANDELLO, Ottone da
Paolo Grillo
Figlio di Alberto, membro di una delle più potenti casate aristocratiche milanesi, nacque intorno agli anni Ottanta del XII secolo.
La famiglia del M. apparteneva alla [...] Gregorio IX, a inviare un contingente alla progettata crociata che doveva avere per guida l'imperatore Federico II di Svevia. Il suo legame con l'illustre curiale gli valse nell'anno successivo un importante ma delicato incarico a Piacenza, dove ...
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MANDELLO, Robaconte da
Paolo Grillo
Figlio di Enrico, nacque presumibilmente a Milano verso il 1170. Le notizie sulla sua vita, al di là di quelle sull'attività politica, sono molto scarse. Si è addirittura [...] 'anno successivo, a Faenza, dove si distinse per l'impegno nel raccogliere truppe da inviare contro l'imperatore Federico II di Svevia.
Nel 1237 giunse la nomina a podestà di Firenze. A riprova del peso del nuovo incarico, il più importante della sua ...
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BIANDRATE, Guido di
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Figlio di Raineri di Guido il Grande, il B. nacque prima del 1193, dato che in un documento dell'agosto 1218 è qualificato come "maior... annis vigintiquinque". Viene ricordato [...] ai Novaresi, perché fosse usato come base militare.
Ristabilita la pace nell'Impero con il riconoscimento di Federico II di Svevia, i conti di Biandrate si affrettarono a mettersi sotto la sua protezione. Seguendo l'esempio del cugino Goffredo, il B ...
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FIFANTI, Oderigo (Odarrigo, Oddo)
Massimo Tarassi
Figlio di Arrigo, nacque a Firenze probabilmente verso la fine del XII secolo, da un ceppo familiare di origine signorile che proprio in quel tempo si [...] conferirà ai maggiorenti ghibellini di Firenze - e dunque anche al F. ed ai suoi parenti - grazie alle crescenti fortune dello Svevo, un ruolo dominante in città fino alla metà del XIII secolo, anche se in seguito costituirà la principale causa della ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le testimonianze islamiche nella penisola italiana: Segesta
Alessandra Molinari
Segesta
La città dopo un progressivo declino durante tutta l’epoca romano-imperiale [...] del castello. L’ipotesi più probabile per questa fine violenta è quella che la attribuisce alle lotte di Federico II di Svevia contro sia i musulmani ribelli, sia i feudatari usurpatori. Soltanto nell’area ai piedi del castello, intorno alla metà del ...
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CALÀ, Girolamo
Aldo Mazzacane
Nacque a Castrovillari nel 1632da Giovanni Maria e Isabella Merlino. Visse a Napoli sin dall'infanzia, dedicandosi agli studi giuridici. Nel 1652, appena ventenne, pubblicava [...] II, ibid. 1931, p. 290; N. Toppi, De orgine tribunalium urbis Neapolis, Neapoli 1658, p. 155; C. Calà, Historia de' Svevia Napoli 1660, p. 333; G. G. Origlia, Istoria dello Studio di Napoli, II, Napoli 1754, p. 172; L. Giustiniani, Memorie istoriche ...
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MATTEO MARCLAFABA
HHubert Houben
Fu un alto funzionario provinciale di Federico II.
Mentre si è pensato per molto tempo che il suo cognome indicasse una provenienza da una famiglia di origine araba, [...] , che era miles come suo padre, ottenne da re Manfredi un cospicuo feudo e nel 1268 fu tra i sostenitori di Corradino di Svevia.
Fonti e Bibl.: Historia diplomatica Friderici secundi, V, 1, pp. 449 s.; Acta Imperii inedita (rist. Aalen 1964); M.G.H ...
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Le origini. - Le origini degli A., che hanno preso il nome definitivo da un loro castello situato in Svizzera sul fiume Aar (il castello di Habichtsburg, donde Hapsburg e Habsburg), non sono molto chiare. [...] il 1082, come premio della sua attiva partecipazione alle lotte dell'anti-imperatore Rodolfo di Rheinfelden (v. rodolfo di svevia) e di Ermanno di Salza contro l'imperatore Enrico IV. Questo titolo pare connesso con un feudo dei Lenzburg, parentela ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...