LUCA
Francesco Panarelli
Nato intorno agli anni Sessanta del XII secolo, L. è concordemente detto di origine campana. La notizia è attendibile, visto che a partire dal 1183 (più precisamente durante [...] d'Altavilla. La morte di quest'ultima e l'esplodere delle contese nel Regno durante la minorità dell'erede Federico di Svevia resero pressoché impossibile la prosecuzione della raccolta di fondi e di adepti per la crociata; L. fece quindi rientro nel ...
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MARIANO d'Arborea
Mauro Sanna
Giudice d’Arborea, secondo di questo nome, visconte di Bas; era figlio del giudice d’Arborea Pietro (II) e di una non meglio identificata Sardinia. La data di nascita è [...] Ugolino dovette fuggire da Pisa, per rientrarvi poco dopo.
Inoltre già dal 1266 Ugolino, forse come rappresentante di Enzo di Svevia, aveva invaso l’ex Giudicato di Torres attirando su di sé e sul Comune di Pisa, che probabilmente non ebbe alcun ...
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CONTI, Riccardo
Mark Dykmans
Figlio di Trasmondo - titolare, a quanto sembra, di piccole proprietà presso Segni - e di Clarissa Scotti, nacque prima del 1160, anno cui si fa' risalire la nascita dei [...] Il ruolo del C. nell'ambito della politica del fratello proseguì negli anni successivi. L'accordo tra Innocenzo III, e Filippo di Svevia per la corona imperiale, ad esempio, prevedeva, tra l'altro, che uno dei figli del C. avrebbe ricevuto dal futuro ...
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SANSEDONI, Ambrogio,
Michele Pellegrini
beato. – Nacque a Siena attorno al 1220 (il 16 aprile di quell’anno stando agli agiografi), figlio del dominus Buonatacca, attivo protagonista del ghibellinismo [...] .
Meglio documentata è la sua opera a Siena in due fasi cruciali della tormentata stagione che, dopo la catastrofe sveva, portò al definitivo allineamento della città all’ordine guelfo-angioino (1266-73). All’indomani della morte di Manfredi, nel ...
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PIETRO da Cantinello
Augusto Vasina
PIETRO da Cantinello (Pietro Cantinelli, Cantinella). – Notaio e cronista, autore di un Chronicon, nacque con ogni probabilità a Bologna nella quarta decade del Duecento [...] Tolosano. Il suo Chronicon, iniziato presumibilmente prima del 1270 e forse dopo la morte dell’imperatore Federico II di Svevia a metà Duecento, dovette risalire alla fase di predominio del Comune bolognese su Faenza e la Romagna che precedette e ...
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BIANDRATE, Uberto di
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Uno dei quattro figli di Uberto di Guido, che nel 1196, insieme con il fratello Raineri, aveva ottenuto dall'imperatore Enrico IV la conferma di tutti i beni allodiali e feudali [...] nel conflitto per la successione dell'Impero si delineò la vittoria di Federico II di Svevia contro Ottone IV, il B. fu il primo della sua famiglia a rendere omaggio allo Svevo. Figura, infatti, in qualità di testimone in un diploma del re emesso nel ...
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SAINT-MAURICE-D'AGAUNE
D. Thurre
(lat. Agaunum)
Centro della Svizzera sudoccidentale, nel Vallese, situato sulla sinistra del Rodano.Già nel terzo quarto del sec. 4°, i pellegrini giungevano numerosi [...] e Rilindis commissionarono la sua fabbricazione e che Undiho ed Ello eseguirono il lavoro. Questi nomi orientano verso la Svevia come area di provenienza dell'opera.L'acquamanile detto di Carlo Magno occupa un posto privilegiato nel dibattito sulle ...
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GIOVANNI da Velletri
Sergio Raveggi
Nato a Velletri, presso Roma, presumibilmente verso il 1180, non sono note le sue origini familiari, né si sa quando entrò nella vita ecclesiastica. Priore della [...] nel quale si proponeva di promuovere la nuova crociata in Terrasanta e nello stesso tempo di incitare alla fedeltà verso lo Svevo. Onorio gli rimproverò il grave abuso, ma con moderazione, limitandosi a imporgli di chiedere scusa a Ugolino e di ...
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ROMANO, Ezzelino
Remy Simonetti
II da. – Nacque in data non precisabile, ma con ogni probabilità verso il 1150, da Ezzelino I, detto il Balbo (v. la voce Romano, Ezzelino I da in questo Dizionario) [...] la base per l’inserimento nel grande giro della politica europea che vedeva in area veneta la polarizzazione tra Filippo di Svevia, sostenuto dal conte da San Bonifacio e Azzo d’Este, e Ottone IV, sostenuto da Salinguerra Torelli, da Ezzelino e da ...
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MONTFORT, Filippo di
Berardo Pio
MONTFORT, Filippo (II) di. – Figlio primogenito di Filippo I, signore di Castres nella Francia meridionale, e di Eleonora di Courtenay (figlia di Pietro II, imperatore [...] fronte alla rivolta che aveva coinvolto l’intera isola, salvo Palermo e Messina, in occasione della spedizione di Corradino di Svevia.
Il 1° aprile 1270, nel castello di Roquecourbe, in procinto di rientrare nel Regno di Sicilia e in presenza della ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...