Uomo politico tedesco (Fleinhausen, Svevia, 1885 - Norimberga 1946). Fondatore di un movimento antisemita a Norimberga (1918), poi membro del partito nazista, partecipò al Putsch di Monaco (1923). Gauleiter [...] della Franconia centrale, diresse il settimanale Der Stürmer, violento foglio antisemita. Tra i principali responsabili delle feroci persecuzioni razziali, fu condannato a morte dal tribunale internazionale ...
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Cavaliere della Svevia (sec. 12º); appare per la prima volta al seguito di Cristiano di Magonza, nel 1172. Sul finire del 1177 è legato imperiale e duca di Spoleto nonché conte di Assisi: solo nel 1197 [...] dovette abbandonare quella carica per tornare in Germania. Temporaneamente, nel 1193, resse anche la Toscana e la Romagna ...
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Famiglia principesca della Svevia, discendente da Egino II, conte di Urach (sec. 12º). In seguito al matrimonio del conte Egino IV con Agnese di Zähringen (1180 circa) acquistarono possedimenti nella Baar. [...] Conti di F. (dal nome del castello, situato nella Baar, Baden, principale possedimento della famiglia) nel 1250, si divisero in varie linee. Nel sec. 18º il ramo di Stühlingen, che aveva ereditato il titolo ...
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Famiglia comitale originaria della Svevia, ricordata dalla metà del sec. 13º; dalla fine di questo stesso secolo risulta stabilita nei dominî degli Asburgo. Nel 1395, alla morte di Ugone e Ugolino, i W. [...] acquistarono per eredità i beni dei signori di Duino: l'ultima rimasta, Caterina, aveva infatti sposato Ramberto di Walsee. Suddivisi i possedimenti tra Volfango e Roberto di W. nel 1464, il primo nominò ...
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Quarto figlio (n. 1178 circa - m. Bamberga 1208) di Federico Barbarossa e di Beatrice di Borgogna, fu eletto nel 1190, a richiesta del fratello Enrico VI, vescovo di Würzburg. Abbandonato lo stato ecclesiastico, [...] ottenne (1195) il possesso dei beni matildini col titolo di marchese di Toscana, e (1196) anche il ducato di Svevia in seguito alla morte dei fratelli Federico e Corrado. Morto anche Enrico VI, fu eletto (1198) re di Germania, ma il partito guelfo ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] cavaliere nel 1238. Di lui non si sa nulla di preciso sino al suo ingresso nella vita pubblica, avvenuto appunto nel 1238.
Secondo testimonianze tarde di alcuni storici, quali Leandro Alberti e il Ghirardacci, ...
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Federico I Barbarossa
Antonio Menniti Ippolito
L'imperatore tedesco in lotta con il papato e i Comuni italiani
L'imperatore Federico I, detto Barbarossa, è stato una delle grandi personalità del Medioevo. [...] Enrico con Costanza d'Altavilla: l'impero acquisiva così diritti nella successione al Regno di Sicilia (Federico II di Svevia).
In virtù di questa unione i rapporti tra impero e papato parvero destinati nuovamente a guastarsi, ma tutte le energie ...
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Figliastro (m. 1038) di Corrado II, sposò nel 1036 la contessa Adelaide, figlia maggiore di Olderico Manfredi, e fu investito della marca di Torino, il cui governo effettivo fu però esercitato dalla moglie, mentre egli militava nell'esercito imperiale ...
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COSTANZA di Svevia, regina d'Aragona e di Sicilia
Ingeborg Walter
Nacque tra il 1249 e il 1250, prima comunque della morte dell'imperatore Federico II suo nonno (13 dic. 1250), come afferma espressamente [...] , figlia di Ruggero II e moglie dell'imperatore Enrico VI tramite la quale il Regno di Sicilia era passato alla dinastia sveva; un nome che peraltro aveva portato fortuna (relativa per dire la verità, perché nel corso del suo matrimonio ebbe a subire ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...