TRENTO
GGian Maria Varanini
La città di Trento assunse importanza, nel quadro della 'politica dei valichi' dell'Impero tedesco, a partire dal sec. X, quando Ottone I creò la Marca veronese e la aggregò [...] sec. XI (1004-1027) al vescovo della città furono conferiti, come al suo omologo di Bressanone, i poteri comitali.
In età sveva la valle dell'Adige conservò il suo rilevante ruolo di via di comunicazione fra Germania e Italia. Su questo sfondo vanno ...
Leggi Tutto
MAINARDO
Heinz Dopsch
Conte di Gorizia, secondo di questo nome, nacque verso il 1165-70, primogenito del conte Engelberto (II) di Gorizia e della contessa Adelaide di Dachau-Valley, proveniente dalla [...] M. già nel giugno 1206 partecipò a Norimberga all'investitura feudale del patriarca Wolfger da parte del re tedesco Filippo di Svevia. Già nella primavera dell'anno successivo M. si trattenne a lungo, con il patriarca Wolfger, presso il re Filippo a ...
Leggi Tutto
FRANCESCO (Francescus, Francisius), Guglielmo
Fulvio Delle Donne
L'anno di nascita non è noto, ma probabilmente è da collocarsi intorno agli anni Sessanta o Settanta del XII secolo. In una pergamena [...] ed è l'unico, presente a corte, che viene menzionato con tale titolo per il periodo dell'infanzia di Federico II di Svevia. Il titolo di magister non indicava un determinato cursus studiorum seguito presso una scuola superiore o uno Studium: denotava ...
Leggi Tutto
Magister procurator
BBeatrice Pasciuta
Le funzioni del magister procurator sono disciplinate da un gruppo di novelle sulla cui datazione la storiografia si è divisa: se infatti alcuni collocano queste [...] 'aprile del 1240, "Archivio Storico Pugliese", 4, 1951, pp. 41-68 (ora in Il "Liber Augustalis" di Federico II di Svevia nella storiografia. Antologia di scritti, a cura di A.L. Trombetti Budriesi, Bologna 1987, pp. 145-168).
P. Colliva, "Magistri ...
Leggi Tutto
Pisa
Antonio Menniti Ippolito
Antico splendore di una repubblica marinara
Pisa oggi non è più sul mare, ma per lungo tempo è stata un’importante città portuale e centro di traffici. Fu capitale di un [...] riconobbe ampi diritti alla città nel 1162, Enrico VI nel 1191 attribuì ai Pisani la Corsica. Federico II di Svevia a partire dal 1220 appoggiò le ambizioni espansioniste della città toscana in chiave antigenovese (nel 1242 i Pisani sconfissero la ...
Leggi Tutto
AQUINO, FAMIGLIA
EErrico Cuozzo
Famiglia di origine longobarda, discendente dai gastaldi di Aquino, che possedettero ininterrottamente, tra i secc. IX e XIII, i territori di Aquino, Pontecorvo e la [...] con i due figli, in Sicilia, Riccardo di Aquino, conte di Acerra, cercò di organizzare una ultima resistenza al predominio svevo. Diopoldo di Schweinspeunt lo vinse e lo catturò mentre tentava di fuggire dal Regno. Il giorno di Natale del 1196 Enrico ...
Leggi Tutto
Abruzzo
Katia Di Tommaso
In equilibrio tra montagne e mare
L'Abruzzo è ben distinto in una parte interna e montana e in una collinare, verso il mare. La storia e la geografia per molto tempo non hanno [...] più importante dal punto di vista storico-artistico. Secondo la tradizione, fu fondata nel 1254 da Federico II (Federico di Svevia), che riunì le popolazioni di molte decine di castelli dei dintorni: la Fontana delle 99 cannelle e i 99 rioni ...
Leggi Tutto
LERCARI, Belmusto
Riccardo Musso
Figlio probabilmente di Ido, nacque forse a Genova intorno alla metà del XII secolo.
I Lercari appartenevano alla più antica nobiltà genovese. Una fantasiosa leggenda [...] loro sia da Federico I sia da Enrico VI di Svevia, desiderosi di ottenere così l'aiuto del Comune per spezzare C. Imperiale di Sant'Angelo, Genova e le sue relazioni con Federico II di Svevia, Venezia 1923, pp. 10 s., 183; E. Basso, Ugo Lercari e ...
Leggi Tutto
FIMETTA (Fimeth, Fimetti), Ruggero
Gastone Breccia
Figlio di Simone, apparteneva a una nobile famiglia siciliana di origine normanna che si era insediata a Lentini.
Già nel 1172 un Goffredo Fimetti [...] F., che allora, a quanto pare, si trovava ancora in Italia, una certa somma di denaro. Ma l'incoronazione di Manfredi di Svevia a re di Sicilia, avvenuta nell'agosto 1258 a Palermo, costituì un grave colpo per le aspirazioni inglesi e le speranze del ...
Leggi Tutto
ANFUSO de Rotis (de Roto)
Francesco Sabatini
Feudatario calabrese di origine germanica; nel 1197, su ordine dell'imperatrice Costanza, combatté un certo capitano tedesco di nome Federico che, ribellatosi, [...] pp. 19, 28-31; A. Pratesi, Carte latine di abbazie calabresi,Roma 1958, passim (cfr. Indice); G. Paolucci, La giovinezza di Federico II di Svevia, in Atti d. R. Accad. di scienze, lettere e belle arti di Palermo,cl. di sc. morali, s. 3, VI (1900-1901 ...
Leggi Tutto
svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...