DE MARI, Ansaldo
Jean- A. Cancellieri
Figlio del console Angelerio, ucciso nel 1187 nel corso delle lotte intestine che a Genova, nella seconda metà del secolo XII opponevano tra di loro le fazioni [...] Corse, 1922, fasc. 437-40, pp. 144 s., 184; C. Imperiale di Sant'Angelo, Genova e le sue relazioni con Federico II di Svevia, Venezia 1923, passim;C. Piccioni, Histoire du Cap Corse, Paris 1923, pp. 21-34; F. Poggi, Le guerre civili di Genova (con un ...
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Basilicata
CCosimo Damiano Fonseca
Difficile da definire nella sua consistenza geografica per la fluidità dei suoi confini specialmente per quanto riguarda l'area occidentale dell'antica Lucania, la [...] alcuni trattati di Aristotele e di altri filosofi (ibid., pp. 383-385).
Nell'ultimo periodo della vita del sovrano svevo viene registrato un soggiorno a Melfi nell'agosto 1249 quando confermava al comune di Macerata una concessione effettuata da suo ...
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SALERNO
EErrico Cuozzo
Salerno, conquistata nel 1077 da Roberto il Guiscardo, dopo essere stata una delle città più importanti del ducato normanno di Puglia, ne divenne anche il centro amministrativo [...] , I-III, Salerno 1982; A. Amarotta, Salerno romana e medievale. Dinamica di un insediamento, ivi 1989; E. Cuozzo, Normanni e Svevi nel Mezzogiorno d'Italia, in Storia del Mezzogiorno, diretta da G. Galasso, Napoli 1989, pp. 593-825; H. Takayama, The ...
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MONREALE
EEnrico Pispisa
In seguito alle persecuzioni dell'epoca di Guglielmo I, la presenza musulmana in Sicilia rimase significativa soltanto in Val di Mazara concentrandosi nel territorio montagnoso [...] la situazione precipitò e i musulmani si organizzarono in un vero e proprio stato che rappresentava una grave minaccia per il dominio svevo. Tra il 1220 e il 1221 una serie di documenti di Federico II e di papa Onorio III certifica la loro volontà ...
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MALOCELLO, Jacopo
Enrico Basso
Figlio di Guglielmo di Enrico (console del Comune nel 1207), nacque presumibilmente all'inizio del secolo XIII e appartenne al ramo della potente famiglia di parte guelfa, [...] Savona 1908, pp. 87, 98, 122, 128, 138, 180, 250 s.; C. Imperiale di Sant'Angelo, Genova e le sue relazioni con Federico II di Svevia, Venezia 1923, pp. 116, 119-123, 195-197; Id., Jacopo D'Oria e i suoi Annali, Venezia 1930, pp. 5 s., 81; V. Vitale ...
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ALESSANDRO II, papa
Cinzio Violante
Secondo il più attendibile catalogo dei pontefici di questo periodo, Anselmo, futuro A. II, era figlio di un Arderico. La sua famiglia, di Baggio, aveva il capitanato [...] laici ed ecclesiastici, fra i quali primeggiavano gli arcivescovi di Colonia e di Magonza e i duchi di Baviera e di Svevia. La dieta dei signori tedeschi, riunita a Tribur nel gennaiò 1066, ottenne dal re che Adalberto fosse allontanato dalla corte e ...
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INNOCENZO II, papa
Tommaso Di Carpegna Falconieri
Gregorio, nato a Roma nell'ultimo quarto dell'XI secolo, apparteneva a una famiglia del rione Trastevere, in seguito individuata dal cognome "de Papa" [...] 'Impero. Il 22 febbr. 1131 I. II tenne un concilio a Liegi, nel corso del quale fu scomunicato Corrado III di Svevia, rivale di Lotario di Supplimburgo. Se il papa aveva subito riconosciuto (maggio 1130) la legittimità di Lotario contro Corrado III ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] di penetrazione e la rapidità della sua espansione nell’Europa centrale e orientale: in Svizzera, nella Germania meridionale (Baviera e Svevia), ma anche nel Brandeburgo, in Pomerania e Turingia fino al Nord (città di Stettino), nell’Alta e Bassa ...
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Costantino nella storiografia tedesca del Novecento
Christian R. Raschle
Considerando a posteriori la ricerca su Costantino nel Novecento, si può affermare che, sulla scia della rappresentazione epocale [...] rispetto alle figure che avevano portato avanti la ricerca tedesca su Costantino nell’Ottocento, Joseph Vogt14, nasce in Svevia nel 1895 in una famiglia contadina cattolica di Schechingen. Terminata la scuola secondaria, si iscrive nel 1913 alla ...
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Servaggio
Francesco Panero
Premessa
Nella Grecia antica e nel mondo ellenistico-romano furono sempre presenti - in forme più o meno diffuse, a seconda dell'epoca e della regione - gruppi di persone [...] (a cura di G. Musca), Bari 1991, pp. 61-78.
D'Alessandro, V., Servi e liberi, in Uomo e ambiente nel Mezzogiorno normanno-svevo (a cura di G. Musca), Bari 1989, pp. 293-317.
De Martino, F., Il colonato fra economia e diritto, in Storia di Roma, vol ...
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svevo
svèvo (ant. süèvo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. Suebus, Suevus]. – 1. Che si riferisce o appartiene alla Svèvia, regione della Germania sud-occid.: il territorio s.; la popolazione s.; i dialetti svevi, o assol. lo s., sottodialetto...
pierreale
(o pereale) s. m. [comp. di Piero e reale, propriam. «reale di Pietro»]. – Nome delle monete d’oro e d’argento (p. d’oro, p. d’argento) fatte coniare nella zecca di Messina da Pietro III d’Aragona, re di Sicilia (1282-1285), su cui...